Ultimo aggiornamento
24 Aprile 2025
Imprese che svolgono attività produttive di beni e servizi (incluse quelle dei prestatori di servizi) che siano proprietari o detentori o possessori o concessionari di immobili destinati all'esercizio dell'attività dell'impresa stessa.
Nel caso di richiesta di approvazione di un progetto edilizio per la costruzione o l'ampliamento di un immobile destinato allo svolgimento di attività produttiva, comportante modifiche agli atti di pianificazione territoriale o agli strumenti urbanistici comunali vigenti od operanti in salvaguardia necessarie per il rilascio del titolo edilizio stesso è possibile richiedere, ai sensi dell'articolo 10 comma 5 della Legge Regionale 10 del 5 aprile 2012, tali modifiche unitamente alla richiesta di titolo edilizio abilitativo .
Il responsabile del procedimento, ricevuta l'istanza, ne accerta la procedibilità in relazione ai contenuti di cui al medesimo comma 5, lettere a) e b), e provvede a richiedere l’assenso del Consiglio comunale in relazione alle modifiche da apportare agli atti di pianificazione territoriale o agli strumenti urbanistici vigenti od operanti in salvaguardia.
La deliberazione di assenso è depositata, ai fini dell'espletamento della fase di pubblicità-partecipazione, all'Albo pretorio online dell'Amministrazione. Il Comune decide sulle osservazioni pervenute con deliberazione di Consiglio comunale o attesta la mancata presentazione di osservazioni e trasmette alla Regione, per quanto di competenza, gli atti relativi alla proposta di modifica alla pianificazione territoriale e urbanistica nonché la documentazione prevista per le procedure di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), per l'attivazione della relativa procedura. Il provvedimento conclusivo delle procedure ambientali contiene anche le determinazioni relative all’approvazione delle modifiche ai vigenti strumenti urbanistici comunali o agli atti di pianificazione territoriale, la cui efficacia resta subordinata alla positiva conclusione della Conferenza di Servizi sul progetto edilizio.
A seguito del ricevimento delle determinazioni regionali, il responsabile del procedimento convoca la Conferenza di Servizi per l’acquisizione delle determinazioni delle Amministrazioni e degli altri Enti competenti a pronunciarsi sul progetto.
Puoi presentare la richiesta esclusivamente attraverso la procedura online dello Sportello Unico dell’Edilizia. Per collegarti clicca su "accedi al servizio" e successivamente sul collegamento Portale SUE.
Prima di accedere al Portale SUE ti consigliamo di prendere visione delle specifiche informazioni contenute nella pagina dedicata.
Per trasmettere la domanda, dopo esserti collegato segui questi passaggi:
Proseguendo nel Portale SUE trovi le indicazioni per compilare correttamente la pratica secondo un sistema guidato a seconda delle necessità e particolarità dei contenuti.
Prima di trasmettere eventuali integrazioni alla pratica, spontanee o richieste dall'Ufficio, ti consigliamo di prendere visione delle specifiche informazioni contenute nella pagina dedicata.
Se hai bisogno è attivo un servizio di assistenza telefonica (Help Desk) esclusivamente per l’invio informatico delle pratiche, contattando il numero 010 5573880 nei seguenti orari:
Per accedere al servizio online, ti occorre una delle seguenti credenziali:
Inoltre, devi avere:
Per la presentazione richiesta di modifica al PUC ed agli eventuali altri atti di pianificazione comunale o territoriale dovrà essere predisposto un progetto relativo ad attività produttive corredato dalla pertinente richiesta, così come definito dal comma 5 dell'articolo 10 della Legge Regionale 10 del 5 aprile 2012 (Disciplina per l'esercizio delle attività produttive e riordino dello Sportello Unico).
Nel caso in cui la modifica al PUC non rientri nella definizione di "aggiornamento", ma si qualifichi come "variante" ai sensi dell'art. 44 della Legge Regionale 36 del 4 settembre 1997, si dovrà altresì allegare la documentazione tecnica in materia di costruzioni in zone sismiche per l'acquisizione del parere regionale di cui all'articolo 89 del Decreto del Presidente della Repubblica 380 del 6 giugno 2001.
In tutti i casi si dovrà allegare una perizia di stima asseverata sull'incremento del valore dell'immobile e delle aree interessate dalla modifica urbanistica al fine della determinazione del contributo straordinario sul cosiddetto "maggior valore" (articolo 38 comma 6bis della Legge Regionale 16 del 6 giugno 2008 e articolo 16 comma 4 lett. d-ter Decreto del Presidente della Repubblica 380 del 6 giugno 2001).
Informazioni sulla documentazione che devi allegare:
Tutta la documentazione e gli elaborati di progetto devono essere redatti e sottoscritti da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra od altro professionista equipollente regolarmente abilitato ed iscritto ad un albo professionale).
Eventuali modifiche degli strumenti urbanistici necessarie per l'approvazione del progetto presentato. L'efficacia delle suddette modifiche è subordinata al rilascio del titolo edilizio abilitativo stesso.
Provvedimento rilasciato in formato digitale.
L'organo competente a pronunciarsi è il Consiglio comunale.
Alcune tempistiche sono scandite dalla Legge Regionale 36 del 4 settembre 1997 e dalla Legge Regionale 32 del 10 agosto 2012, tuttavia, non sono previsti termini complessivi per la conclusione del procedimento.
Il numero di giorni indica il termine massimo e decorre dalla data di ricezione dell'istanza, salvo sospensione dei termini per richiesta integrazioni (Legge 241 del 7 agosto 1990).
Il numero di giorni indica il termine massimo e decorre dalla data di ricezione dell'istanza, salvo sospensione dei termini per richiesta integrazioni (Legge 241 del 7 agosto 1990).
Tariffa istruttoria € 337,90 per progetti in variante al Piano Urbanistico Comunale (PUC) sino ad 1 ettaro oppure € 663,40 oltre 1 ettaro e imposta di bollo 16,00 € da effettuare mediante PagoPA direttamente tramite la procedura informatizzata utilizzata per la presentazione della pratica.
Per il rilascio del provvedimento edilizio è dovuto il versamento 16,00 € di imposta di bollo e diritti di segreteria da corrispondersi mediante PagoPA, alternativamente pari a:
Attenzione: nel solo caso di variante al PUC ed eventuale modifica di piani regionali, al costo indicato si aggiungono i diritti di segreteria richiesti da Regione Liguria.
Se del caso sarà dovuto anche il contributo straordinario per il titolo edilizio, cosiddetto "maggior valore" di cui all'articolo 38 comma 6bis della Legge Regionale 16 del 6 giugno 2008 e articolo 16 comma 4 lett. d-ter del Decreto del Presidente della Repubblica 380 del 6 giugno 2001.
Qualora non si verifichino i presupposti per l'approvazione del progetto edilizio, le modifiche agli strumenti urbanistici, preventivamente assentite dai competenti organi delle amministrazioni pubbliche interessate, non acquisiranno efficacia.
Puoi accedere a SUIP - Procedimento Unico nel caso di modifiche al PUC e/o ad altri Piani Territoriali tramite il servizio online.
Portale SUEPer conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Riferimenti normativi:
Per chiarimenti su questo servizio utilizza il modulo digitale Richiedi assistenza.
Per ulteriori domande o per informazioni in merito ad esigenze specifiche, contatta gli uffici o, se possibile, prenota un appuntamento.
24 Aprile 2025