Adottare un animale a Genova – Il Canile di Monte Contessa

Il canile municipale di Monte Contessa è la struttura pubblica di Genova che accoglie cani e gatti in cerca di una nuova famiglia; si trova sulle alture del Quartiere di Sestri Ponente, in un’area circondata dal verde.

Al canile municipale di Monte Contessa si trovano molti cani e gatti in attesa di adozione; nel frattempo vengono accuditi da gestori e volontari che si occupano del loro benessere e, quando la vita passata dell’animale è stata particolarmente difficile, del loro recupero comportamentale. 

Chi decide di adottare un animale al Canile di Monte Contessa può contare su personale e volontari preparati che aiuteranno a fare una scelta consapevole, in modo da garantire che la futura convivenza sia un’esperienza bellissima sia per la famiglia adottante che per l’animale adottato. 

Se stai pensando di accogliere nella tua famiglia un animale, da questo o da altri canili o anche da un allevamento, consulta le FAQ che trovi più avanti: ti aiuteranno a considerare elementi utili per la tua scelta ai quali magari non avevi ancora pensato.

Come adottare un animale al Canile di Monte Contessa 

Contatta il Canile (Tel. 0108979374 – Whatsapp 351.0317835 – E-mail: info@associazioneuna.org ) e prendi un appuntamento per venire a conoscere gli animali. 
Il personale e i volontari ti aiuteranno a capire quale cane o gatto, tra gli ospiti della struttura, è più adatto a inserirsi serenamente nel tuo nucleo familiare. 
Puoi anche consultare la pagina Facebook Associazione UNA – Canile Municipale Monte Contessa-Genova per farti già un’idea degli animali attualmente in cerca di casa!

Chi gestisce il Canile di Monte Contessa 

Il Canile di Monte Contessa è di proprietà del Comune di Genova che lo affida in gestione tramite una gara pubblica. 
Al momento il Gestore del Canile è “U.N.A. Uomo Natura Animale Associazione ODV”.

Orari di apertura 

Orario visitatori: 

  • dal lunedì al venerdì: dalle 14:00 alle 17:00 
  • sabato e domenica: dalle 11:00 alle 17:00 

Attenzione: gli orari possono subire variazioni estemporanee per ragioni metereologiche o di necessità particolari degli animali ospiti: suggeriamo di provare sempre a fare una telefonata prima di andare a visitare il Canile! 

Orario volontari: 

  • dalle 09:00 alle 18:00 

Contatti e informazioni utili 

Indirizzo: Via Rollino 92, 16154 Genova 
Tel. 010.8979374 
Whatsapp 351.0317835 
Email: info@associazioneuna.org

 La struttura non è raggiungibile tramite il trasporto pubblico.

Come raggiungere il canile: 

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FAQ - Prima di adottare, chiediti: sono pronto a prendermi cura di lui per tutta la vita?

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La taglia del cane che scegli è importante per vari motivi: prima di tutto, più il cane è grande, più può essere faticoso da gestire in passeggiata. Il cane grande, poi, è più impegnativo dal punto di vista economico, richiedendo porzioni di cibo maggiori; anche farlo lavare in toelettatura sarà un po’ più costoso. Infine, purtroppo, in generale più il cane è grande, più bassa è la sua aspettativa di vita media. 
Attenzione però a non considerare facile la gestione di qualsiasi cane di piccola taglia: infatti ci sono alcune tipologie di cane (un esempio classico: il Jack Russell terrier) che sono particolarmente vivaci e attive e hanno bisogno di moltissimo movimento e gioco: praticamente dei piccoli terremoti! Per questo è importante valutare, oltre alla taglia, il tipo di cane che vogliamo e il tipo di vita che possiamo offrirgli.

Sia che si parli di un cane di razza che di un meticcio, bisogna tenere conto che la tipologia di cane (da pastore, da caccia, da difesa ecc) può influenzare molto il carattere e le esigenze: di quanto movimento ha bisogno, di quanto (e che tipo di) gioco, di quanto spazio; se sarà portato o no ad andare d’accordo con altri animali e con altre persone. 
È importante anche tenere conto del fatto che alcune razze sono fortemente predisposte a specifiche patologie e che quindi bisognerà mettere in conto la necessità di controlli regolari a scopo di prevenzione e la possibilità di spese veterinarie anche elevate.

Nell’ambito della stessa razza o tipologia, i maschi tendono ad essere leggermente più grandi e muscolosi rispetto alle femmine. A volte i maschi possono essere più inclini a conflitti con altri maschi, possono essere più territoriali, soprattutto se non sterilizzati. I maschi interi possono marcare il territorio con l’urina e potrebbero essere più inclini a comportamenti dominanti o a cercare di scappare in presenza di femmine in calore. Generalmente le femmine tendono ad essere più indipendenti e a maturare più velocemente rispetto ai maschi, tuttavia questo varia molto in base all’individuo. Sterilizzare sia i maschi che le femmine riduce notevolmente i comportamenti legati all'istinto riproduttivo (marcatura territoriale, fughe, aggressività legata al sesso). Un maschio sterilizzato di solito è meno incline a cercare femmine in calore e meno aggressivo verso altri maschi. Una femmina sterilizzata, d’altra parte, non avrà più il ciclo e quindi non ci saranno preoccupazioni legate a questo. 
Non esiste una scelta "migliore" in assoluto tra maschio e femmina; la cosa più importante è trovare un cane il cui carattere e bisogni siano compatibili con il tuo stile di vita e le tue aspettative. Dedica del tempo a conoscere il singolo cane e affidati al consiglio del rifugio o dell’associazione per capire qual è il cane giusto per te.

Nessun cucciolo dovrebbe mai essere separato dalla madre prima dei due mesi, sia per permettere un appropriato svezzamento che per consentirgli di apprendere, dalla madre e dal confronto coi fratelli e sorelle, importanti elementi di socializzazione, la cui carenza si ripercuoterebbe sulla sua vita e sul suo carattere; ad esempio, è la madre a insegnare ai cuccioli a controllare la forza con cui usano la bocca e a moderarla a seconda delle situazioni, in modo da non mordere forte se stanno solo giocando. Crescere in modo equilibrato un cucciolo e poi un cane giovane è comunque un’esperienza che richiede attenzione, costanza e una buona dose di energie e per cui può essere utile il consiglio di un educatore cinofilo o veterinario comportamentalista. Adottare un cane già adulto, se si viene ben consigliati da volontari o educatori, permette di conoscere già il carattere dell’animale e valutare al meglio se ci siano le premesse per una buona convivenza. Inoltre, i canili e i rifugi sono pieni di cani adulti e anche anziani che meritano una famiglia affettuosa!

La convivenza serena tra animali e bambini è possibile, ma è importante gestirla bene e bisogna tenere conto del fatto che non tutti i cani si trovano bene coi bambini. Sia che si tratti di accogliere un cane in una famiglia che ha già bambini, sia che si tratti di preparare un cane di famiglia all’arrivo di un nuovo bambino, è opportuno chiedere il consiglio di un educatore cinofilo o veterinario comportamentalista.

La convivenza serena tra animali è possibile, ma è importante gestirla bene e bisogna tenere conto del fatto che non tutti gli animali vanno d’accordo tra loro. Se abbiamo già un animale, valutiamo prima di tutto l’impatto che l’arrivo di un nuovo componente “a quattro zampe” della famiglia può avere sulla sua serenità. Anche la scelta del nuovo cane (carattere e tipologia) deve tenere conto del fatto che dovrà essere inserito in un contesto in cui è già presente un animale con la propria routine e le proprie abitudini. Probabilmente sarà necessario un periodo di avvicinamento prima di essere certi che i due animali possano andare d’accordo. È comunque opportuno chiedere il consiglio di un educatore cinofilo o veterinario comportamentalista.

Sia i componenti umani della famiglia che il cane sono tutti individui con caratteri ed esigenze personali: il percorso pre-affido è importante per capire, prima di fare il passo definitivo, se i caratteri e gli stili di vita sono compatibili e se la convivenza si preannuncia serena e piacevole per tutti
Riportare indietro un cane che ha già iniziato una vita in famiglia significa comunque causargli un trauma: meglio, quindi, essere il più possibile sicuri che la relazione possa funzionare, prima di portarlo a casa.

I social media rappresentano un ottimo modo per far conoscere cani e gatti che cercano una famiglia e sono strumenti usati anche da realtà molto serie e affidabili, ma purtroppo Internet è anche pieno di annunci dietro i quali ci sono persone che speculano sugli animali, o che, semplicemente, non sono abbastanza esperte per saperci consigliare in modo competente sull’affido. L’annuncio online va benissimo come primo approccio, ma è comunque preferibile seguire un percorso di conoscenza pre-affido, che è un buon parametro per valutare la serietà di chi propone l’animale.

Nel momento in cui adottiamo un animale, pensiamo anche al futuro: se dovesse accadere qualcosa che ci tolga tempo, energia o risorse economiche, in modo temporaneo o permanente (un cambio di lavoro, un trasloco, un ricovero o anche solo una vacanza) abbiamo un piano di riserva che ci consenta di prenderci comunque cura del nostro cane? Abbiamo qualche parente o amico che possa darci una mano in caso di bisogno? Conosciamo una pensione o un pet-sitter affidabile per quando dovremo allontanarci da casa senza poterlo portare con noi? Un animale può vivere con noi anche per 15-20 anni ed è bene essere preparati in modo che piccoli o grandi imprevisti non ricadano sul suo benessere.

Dato che ogni animale è un individuo col suo carattere e le sue emozioni, che possono cambiare ed essere influenzate nel tempo, è possibile che a un certo punto qualcosa nella convivenza non funzioni. Un cane che è sempre stato buono e sereno può improvvisamente manifestare segni di stress o addirittura avere un episodio di aggressività. In questi casi, ricordiamo che raramente un animale cambia atteggiamento senza motivo: è assai probabile che qualche cambiamento nel nostro o nel suo stile di vita lo abbia turbato, o che qualcosa che abbiamo fatto lo abbia messo in allarme, il tutto senza che noi ce ne rendessimo conto. Se possibile, non bolliamolo subito come “cattivo” e cerchiamo piuttosto l’aiuto di un educatore cinofilo o veterinario comportamentalista: possiamo capire cosa non va, cambiare qualche elemento della nostra routine o imparare a relazionarci con l’animale in modo più consapevole e recuperare così una relazione serena con lui.

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