Il restauro del mercato del Carmine, terminato circa tre anni fa,  ha comportato un investimento di oltre 430 mila euro, spesa  sostenuta dal Comune di Genova con una parte di fondi recuperati da un  project per la ristrutturazione di un immobile della piazza destinato a parcheggi e abitazioni. La riqualificazione urbana riguardava non solo il Mercato ma anche la piazza e le creuse del  quartiere.
Nel corso del 2010 il Comune di Genova ha indetto un bando di gara  al fine di  selezionare un consorzio a cui affidare la realizzazione delle strutture interne e la gestione del mercato stesso.
Il consorzio “Mercato del Mediterraneo” risultato vincitore, nel gennaio 2010, dopo la sottoscrizione di una convenzione per la gestione, doveva avviare  i lavori di allestimento. Purtroppo con l’inasprirsi della fase di recessione economica, che ha  causato tra l’altro una pesante stretta creditizia delle banche, il consorzio si è trovato impossibilitato a rispettare gli impegni presi.
In mancanza del denaro necessario per realizzare i lavori di allestimento interno, ha rinunciato all’incarico riconsegnando i locali del Mercato.
La civica amministrazione nel mese di maggio 2012 ha indetto un nuovo bando di gara con scadenza  ottobre 2012 e, alla fine delle operazioni di bando, è risultato vincitore il consorzio “Mercato Carmine”.