«Era l’inverno del 1978 ed ero in cima a via Balbi a regolare il traffico verso la stazione Principe, quando si avvicinò un tipo che mi disse ‘vi ci siete messe anche voi donne a rompere i …’ - racconta Marcella - e all’epoca esisteva ancora il reato di oltraggio a pubblico ufficiale per cui era previsto l’arresto immediato, ma, anche grazie a un finanziere che in quel momento passava di lì, invece di arrestarlo lo abbiamo fatto parlare e fu così che confessò di essersi appena separato dalla moglie e di avere un po’ il dente avvelenato con tutto il genere femminile… insomma finì tutto con una stretta di mano».
Marcella Torre è una delle 15 ragazze - la più giovane aveva 20 anni la più ‘anziana’ 27 - assunte nel 1978, anno del primo concorso per il ruolo di ‘vigile urbano’ aperto alle donne, che il calendario 2018 ricorda con una edizione tutta al femminile. Quello che ha raccontato è solo uno tanti episodi di un'epoca in cui le 'vigilesse' - allora le chiamano così - rappresentavano una novità.
«È un piacere e un onore proseguire la storica collaborazione con l’Istituto Gaslini punto di riferimento e di eccellenza nella cura, difesa ed assistenza dell’infanzia – ha dichiarato Giacomo Tinella, comandante della Polizia Municipale - abbiamo deciso di celebrare al meglio l’anniversario dell’ingresso delle donne nel Corpo per dare il giusto merito al grande contributo umano e professionale che le nostre colleghe hanno portato a tutti noi affrontando le sfide e le profonde trasformazioni che hanno interessato la nostra città e il nostro Paese. Oggi le agenti di polizia locale sono 214, circa il 25% del totale, ma auspico che con le nuove assunzioni questa percentuale sia incrementata».
«Nel primo anno di mandato come assessore sono lieto e onorato di ricordare l’ingresso delle donne nel Corpo di Polizia Municipale, avvenuto quarant’anni fa – ha detto l’assessore alla Polizia Locale Stefano Garassino che ha poi sottolineato «l’importanza del lavoro che «le donne svolgono nel corpo di Polizia Locale con grande professionalità e dedizione, così come in tutte le professioni che fanno. Mi fa particolarmente piacere la finalità benefica di questo Calendario perché la P.M. e noi tutti siamo fortemente legati all’Istituto Giannina Gaslini che è un’eccellenza a Genova, italiana e nel mondo».
Per chi voglia, acquistandolo, contribuire a finanziare i progetti di accoglienza dell’Ospedale Gaslini, il calendario sarà disponibile da domani, 15 dicembre, nelle Sezioni della Polizia Locale, nei Municipi, al Comando e alla Società di Mutuo Soccorso della P.M.
«In queste occasioni in cui si usa soprattutto ringraziarsi vicendevolmente - ha detto il presidente dell’Istituto pediatrico Pietro Pongiglione - voglio invece rimarcare che Polizia Locale e Gaslini sono due istituzioni che quando c’è bisogno rispondono in maniera efficiente e tempestiva. L’anno prossimo l’ospedale compie 80 anni e sarò lieto di condividere questa doppia ricorrenza tra le nostre isituzioni».
«Nonostante vi sia sempre spazio per miglioramenti, trovo assolutamente positivo il bilancio dell’attività svolta dalla Polizia Municipale da quando abbiamo iniziato il nostro mandato. - ha aggiunto l'assessore Garassino - Abbiamo saputo dare un forte segnale nella lotta contro aspetti negativi come l’abusivismo, il degrado e l’eccesso di velocità”.
Marcella Torre è una delle 15 ragazze - la più giovane aveva 20 anni la più ‘anziana’ 27 - assunte nel 1978, anno del primo concorso per il ruolo di ‘vigile urbano’ aperto alle donne, che il calendario 2018 ricorda con una edizione tutta al femminile. Quello che ha raccontato è solo uno tanti episodi di un'epoca in cui le 'vigilesse' - allora le chiamano così - rappresentavano una novità.
«È un piacere e un onore proseguire la storica collaborazione con l’Istituto Gaslini punto di riferimento e di eccellenza nella cura, difesa ed assistenza dell’infanzia – ha dichiarato Giacomo Tinella, comandante della Polizia Municipale - abbiamo deciso di celebrare al meglio l’anniversario dell’ingresso delle donne nel Corpo per dare il giusto merito al grande contributo umano e professionale che le nostre colleghe hanno portato a tutti noi affrontando le sfide e le profonde trasformazioni che hanno interessato la nostra città e il nostro Paese. Oggi le agenti di polizia locale sono 214, circa il 25% del totale, ma auspico che con le nuove assunzioni questa percentuale sia incrementata».
«Nel primo anno di mandato come assessore sono lieto e onorato di ricordare l’ingresso delle donne nel Corpo di Polizia Municipale, avvenuto quarant’anni fa – ha detto l’assessore alla Polizia Locale Stefano Garassino che ha poi sottolineato «l’importanza del lavoro che «le donne svolgono nel corpo di Polizia Locale con grande professionalità e dedizione, così come in tutte le professioni che fanno. Mi fa particolarmente piacere la finalità benefica di questo Calendario perché la P.M. e noi tutti siamo fortemente legati all’Istituto Giannina Gaslini che è un’eccellenza a Genova, italiana e nel mondo».
Per chi voglia, acquistandolo, contribuire a finanziare i progetti di accoglienza dell’Ospedale Gaslini, il calendario sarà disponibile da domani, 15 dicembre, nelle Sezioni della Polizia Locale, nei Municipi, al Comando e alla Società di Mutuo Soccorso della P.M.
«In queste occasioni in cui si usa soprattutto ringraziarsi vicendevolmente - ha detto il presidente dell’Istituto pediatrico Pietro Pongiglione - voglio invece rimarcare che Polizia Locale e Gaslini sono due istituzioni che quando c’è bisogno rispondono in maniera efficiente e tempestiva. L’anno prossimo l’ospedale compie 80 anni e sarò lieto di condividere questa doppia ricorrenza tra le nostre isituzioni».
«Nonostante vi sia sempre spazio per miglioramenti, trovo assolutamente positivo il bilancio dell’attività svolta dalla Polizia Municipale da quando abbiamo iniziato il nostro mandato. - ha aggiunto l'assessore Garassino - Abbiamo saputo dare un forte segnale nella lotta contro aspetti negativi come l’abusivismo, il degrado e l’eccesso di velocità”.
