Sono passati 165 anni da quando nel 1850 fu creato a Genova il primo corpo di polizia municipale con presidi in tutti i quartieri della città (dopo che, nel 1849, i sestieri di Prè e Maddalena erano stati oggetto di quello che oggi si definirebbe un progetto pilota).
Il compleanno è stato celebrato venerdì 12 giugno nel salone di rappresentanza, con il gonfalone della città decorato con la medaglia d’oro della resistenza e la bandiera del corpo di polizia municipale con la medaglia d’argento al valor civile per l’attività svolta in favore della popolazione durante la seconda guerra mondiale.
“E’ un momento non solo di festa ma anche di riflessione, un’occasione per alcune considerazioni e per parlare con a spina dorsale del nostro corpo di polizia municipale”. E’ questo l’incipit del discorso che il Sindaco ha rivolto alla platea di agenti, semplici e graduati, compresi i sei giovani nuovi assunti che aveva già salutato al suo arrivo nel cortile di Tursi.
Una prima riflessione, Doria la dedica ad un aspetto che lo avvicina ai vigili e attiene all’essere riconoscibili come appartenenti a un’istituzione. In un momento in cui “il clima che si respira nel paese nei confronti delle istituzioni non è un clima sereno” può non essere facile portare una divisa.
“Far rispettare e rispettare le regole, ed essere i primi a farlo per farle rispettare agli altri, è ciò di cui la nostra società ha bisogno – ha detto il Sindaco - E’ necessario farlo con il buon senso e la saggezza che sono gli strumenti per applicarle con intelligenza e umanità".
II primo cittadino ha proseguito, rivolgendosi ai vigili, sottolineando diversi aspetti della loro attività professionale. "Per me siete lo specchio dell’istituzione Comune – ha concluso - avete un ruolo davvero significativo e vi ringrazio per il lavoro che state svolgendo".
“La polizia municipale è il principale regolatore della vita di tutti i giorni nello spazio pubblico della nostra città e del nostro territorio – ha aggiunto Elena Fiorini - Oltre alla funzione di elezione di controllare la viabilità, la PM cerca di garantire il rispetto delle regole del commercio, tutela l’ambiente, contrasta l’abusivismo, fronteggia comportamenti incivili, presidia lo spazio pubblico anche e soprattutto a piedi, incontra cittadine e cittadini con le loro richieste, proteste, segnalazioni proposte”.
“La trasformazione urbana e sociale investe lo spazio pubblico e le relazioni di comunità quasi come un fiume in piena – ha proseguito – e credo che tutti ci rendiamo conto di come certi processi siano sempre più rapidi e più complessi. In questo fiume in piena ci sono argini sempre più deboli e incerti dati da un contesto normativo che spesso è inadeguato ad affrontare fenomeni nuovi e complessi. Non è diversa la questione del singolo cittadino che si rivolge a noi e spesso ha una questione dove c’è un contrasto tra norme, un’oggettiva difficoltà di rispetto della regola, perché la complessità e nel grande e nel piccolo".
L'assessore ha quindi sottolineato come lo spazio pubblico - dove i vigili sono inseriti tutto il giorno - sia il luogo dove si concentrano malesseri e contraddizioni del nostro tempo e come, nel difficile lavoro di richiamo al rispetto delle regole, glia genti si trovino spesso a dover fronteggiare fretta, inciviltà, maleducazione, degrado, violazione delle norme del vivere civile ed anche criminalità di strada.
Sempre sulll'importante ruolo del vigile, che in questo spazio pubblico così complicato e contraddittorio svolge una funzione complessa e difficile, come ha ricordato Fiorini, il vigile informa, educa, regola, sanziona, segnala e spesso difende le persone più deboli da piccole e grandi prevaricazioni. Sono necessari grande equilibrio ottima professionalità e grandissima capacità di relazione. Così come è giusto non nascondersi le difficoltà, come ha detto l'assessora, pososno essere le difficoltà stesse ad indicare la strada da percorrere, per un corpo realmente centrale per l’amministrazione e soprattutto per tutti i cittadini.
“Questa giornata, dedicata a celebrare l’anniversario della fondazione del Corpo e rendere merito ai nostri operatori che si sono distinti per attività di servizio svolte nel 2014, è l’occasione per tracciare un bilancio delle attività e dei risultati operativi e gestionali”. ha detto il comandante Giacomo Tinella che, per prima cosa, ha ricordato il servizio svolto dal Corpo durante gli eventi alluvionali dell’autunno 2014. Nei 24 i giorni di emergenza meteo, tra ottobre e novembre, sono stati impegnati 3769 uomini per 29.917 ore lavorate. Sono stati 2044 i servizi effettuati nel mese di ottobre, con punte massime giornaliere di 446 agenti impegnati in attività di supporto e aiuto alla cittadinanza. A novembre i servizi durante gli allerta meteo sono stati 1350, circa 1000 le ore lavorative nelle aree oggetto di frane e 1700 le rimozioni di veicoli per consentire la bonifica delle strade e la ripresa delle attività.
Sono stati 110.000 gli interventi effettuati per evadere le più svariate tipologie di richieste. 1290 i vigili impegnati in occasione dei 43 incontri di calcio giocati al Ferraris nel 2014. Gli incidenti stradali sono passati dai 6028 del 2013 e ai 5096 del 2014 (erano 6052 nel 2012), 13094 il numero delle persone coinvolte, mentre i sinistri mortali sono passati dai 21 del 2013 ai 20 del 2014. Nei 75 casi di incidenti con ferimento di persone e fuga del conducente, 35 sono stati i responsabili deferiti all’autorità giudiziaria competente a seguito di indagini del reparto Infortunistica..4106 gli accertamenti di violazioni per eccesso di velocità e 10 le denunce ai sensi dell’articolo 186 del codice della strada.
Passando al commercio, sono stati 1094 gli esercizi controllati a proposito di detenzione di apparecchi per il gioco d’azzardo e vendita di alcolici e 334 per il rispetto delle distanze da luoghi sensibili. Le indagini in materia fiscale hanno portato al comune di Genova un corrispettivo pari a 1.056.022,71 euro, collocando Genova al terso posto dopo Torino e Milano”.
Nel 2014 sono stati organizzati 57 corsi di educazione stradale nelle scuole dell’obbligo cittadine, con oltre 300 giovani coinvolti. L’attenzione a bambini e ragazzi è confermata dalla scelta di destinare, per il terzo anno consecutivo, all’ospedale Giannina Gaslini la somma ricavata dalla consegna del calendario dei “cantunè”, resa concreta stamattina con la consegna, da parte del comandante Tinella, di un assegno di 10.500 euro nelle mani del professor Vincenzo Lorenzelli.
Le celebrazioni per il 165esimo anniversario sono continuate con le premiazioni da parte del sindaco degli agenti che si sono distinti per attività di servizio svolte nel corso dell’anno 2014. Ecco l'elenco dei premiati: Sovrintendente Alessio Bina, Sovrintendente Vittorio Ricci, Agente Francesca Egidi, Agente Massimiliano Ferro, Commissario Roberto Bertania, Sovr. Capo Roberto Sciutto, Sovrintendente Luca Zanardi, Agente Marco Vizzini, Sovr. Capo Mauro Divano, Assistente Stefano Ferretti.
Inoltre, hanno ricevuto un riconoscimento per il comportamento professionale, la prontezza e lo spirito di iniziativa, nonché il forte attaccamento all’attività del Corpo: Assistente Stefano Ferretti, Agente Valeria Profeta, Agente Alessandra Campi, Agente Alessandro BERTAGNI, Agente Scelto Igor DAGLIO, Agente Scelto Federico DE SIMONI, Commissario Francesco Castellani, Sovr.Capo Maurizio Luciano, Sovr. Capo Albino Strada, Sovr. Capo Roberto Passadore, Assistente Roberta Canevelli, Sovr. Capo Antonio Roggerone, Agente Scelto Fabio Vanzo, Agente Fabio Talarico e l'intero Reparto polizia giudiziaria.
Il compleanno è stato celebrato venerdì 12 giugno nel salone di rappresentanza, con il gonfalone della città decorato con la medaglia d’oro della resistenza e la bandiera del corpo di polizia municipale con la medaglia d’argento al valor civile per l’attività svolta in favore della popolazione durante la seconda guerra mondiale.
“E’ un momento non solo di festa ma anche di riflessione, un’occasione per alcune considerazioni e per parlare con a spina dorsale del nostro corpo di polizia municipale”. E’ questo l’incipit del discorso che il Sindaco ha rivolto alla platea di agenti, semplici e graduati, compresi i sei giovani nuovi assunti che aveva già salutato al suo arrivo nel cortile di Tursi.
Una prima riflessione, Doria la dedica ad un aspetto che lo avvicina ai vigili e attiene all’essere riconoscibili come appartenenti a un’istituzione. In un momento in cui “il clima che si respira nel paese nei confronti delle istituzioni non è un clima sereno” può non essere facile portare una divisa.
“Far rispettare e rispettare le regole, ed essere i primi a farlo per farle rispettare agli altri, è ciò di cui la nostra società ha bisogno – ha detto il Sindaco - E’ necessario farlo con il buon senso e la saggezza che sono gli strumenti per applicarle con intelligenza e umanità".
II primo cittadino ha proseguito, rivolgendosi ai vigili, sottolineando diversi aspetti della loro attività professionale. "Per me siete lo specchio dell’istituzione Comune – ha concluso - avete un ruolo davvero significativo e vi ringrazio per il lavoro che state svolgendo".
“La polizia municipale è il principale regolatore della vita di tutti i giorni nello spazio pubblico della nostra città e del nostro territorio – ha aggiunto Elena Fiorini - Oltre alla funzione di elezione di controllare la viabilità, la PM cerca di garantire il rispetto delle regole del commercio, tutela l’ambiente, contrasta l’abusivismo, fronteggia comportamenti incivili, presidia lo spazio pubblico anche e soprattutto a piedi, incontra cittadine e cittadini con le loro richieste, proteste, segnalazioni proposte”.
“La trasformazione urbana e sociale investe lo spazio pubblico e le relazioni di comunità quasi come un fiume in piena – ha proseguito – e credo che tutti ci rendiamo conto di come certi processi siano sempre più rapidi e più complessi. In questo fiume in piena ci sono argini sempre più deboli e incerti dati da un contesto normativo che spesso è inadeguato ad affrontare fenomeni nuovi e complessi. Non è diversa la questione del singolo cittadino che si rivolge a noi e spesso ha una questione dove c’è un contrasto tra norme, un’oggettiva difficoltà di rispetto della regola, perché la complessità e nel grande e nel piccolo".
L'assessore ha quindi sottolineato come lo spazio pubblico - dove i vigili sono inseriti tutto il giorno - sia il luogo dove si concentrano malesseri e contraddizioni del nostro tempo e come, nel difficile lavoro di richiamo al rispetto delle regole, glia genti si trovino spesso a dover fronteggiare fretta, inciviltà, maleducazione, degrado, violazione delle norme del vivere civile ed anche criminalità di strada.
Sempre sulll'importante ruolo del vigile, che in questo spazio pubblico così complicato e contraddittorio svolge una funzione complessa e difficile, come ha ricordato Fiorini, il vigile informa, educa, regola, sanziona, segnala e spesso difende le persone più deboli da piccole e grandi prevaricazioni. Sono necessari grande equilibrio ottima professionalità e grandissima capacità di relazione. Così come è giusto non nascondersi le difficoltà, come ha detto l'assessora, pososno essere le difficoltà stesse ad indicare la strada da percorrere, per un corpo realmente centrale per l’amministrazione e soprattutto per tutti i cittadini.
“Questa giornata, dedicata a celebrare l’anniversario della fondazione del Corpo e rendere merito ai nostri operatori che si sono distinti per attività di servizio svolte nel 2014, è l’occasione per tracciare un bilancio delle attività e dei risultati operativi e gestionali”. ha detto il comandante Giacomo Tinella che, per prima cosa, ha ricordato il servizio svolto dal Corpo durante gli eventi alluvionali dell’autunno 2014. Nei 24 i giorni di emergenza meteo, tra ottobre e novembre, sono stati impegnati 3769 uomini per 29.917 ore lavorate. Sono stati 2044 i servizi effettuati nel mese di ottobre, con punte massime giornaliere di 446 agenti impegnati in attività di supporto e aiuto alla cittadinanza. A novembre i servizi durante gli allerta meteo sono stati 1350, circa 1000 le ore lavorative nelle aree oggetto di frane e 1700 le rimozioni di veicoli per consentire la bonifica delle strade e la ripresa delle attività.
Sono stati 110.000 gli interventi effettuati per evadere le più svariate tipologie di richieste. 1290 i vigili impegnati in occasione dei 43 incontri di calcio giocati al Ferraris nel 2014. Gli incidenti stradali sono passati dai 6028 del 2013 e ai 5096 del 2014 (erano 6052 nel 2012), 13094 il numero delle persone coinvolte, mentre i sinistri mortali sono passati dai 21 del 2013 ai 20 del 2014. Nei 75 casi di incidenti con ferimento di persone e fuga del conducente, 35 sono stati i responsabili deferiti all’autorità giudiziaria competente a seguito di indagini del reparto Infortunistica..4106 gli accertamenti di violazioni per eccesso di velocità e 10 le denunce ai sensi dell’articolo 186 del codice della strada.
Passando al commercio, sono stati 1094 gli esercizi controllati a proposito di detenzione di apparecchi per il gioco d’azzardo e vendita di alcolici e 334 per il rispetto delle distanze da luoghi sensibili. Le indagini in materia fiscale hanno portato al comune di Genova un corrispettivo pari a 1.056.022,71 euro, collocando Genova al terso posto dopo Torino e Milano”.
Nel 2014 sono stati organizzati 57 corsi di educazione stradale nelle scuole dell’obbligo cittadine, con oltre 300 giovani coinvolti. L’attenzione a bambini e ragazzi è confermata dalla scelta di destinare, per il terzo anno consecutivo, all’ospedale Giannina Gaslini la somma ricavata dalla consegna del calendario dei “cantunè”, resa concreta stamattina con la consegna, da parte del comandante Tinella, di un assegno di 10.500 euro nelle mani del professor Vincenzo Lorenzelli.
Le celebrazioni per il 165esimo anniversario sono continuate con le premiazioni da parte del sindaco degli agenti che si sono distinti per attività di servizio svolte nel corso dell’anno 2014. Ecco l'elenco dei premiati: Sovrintendente Alessio Bina, Sovrintendente Vittorio Ricci, Agente Francesca Egidi, Agente Massimiliano Ferro, Commissario Roberto Bertania, Sovr. Capo Roberto Sciutto, Sovrintendente Luca Zanardi, Agente Marco Vizzini, Sovr. Capo Mauro Divano, Assistente Stefano Ferretti.
Inoltre, hanno ricevuto un riconoscimento per il comportamento professionale, la prontezza e lo spirito di iniziativa, nonché il forte attaccamento all’attività del Corpo: Assistente Stefano Ferretti, Agente Valeria Profeta, Agente Alessandra Campi, Agente Alessandro BERTAGNI, Agente Scelto Igor DAGLIO, Agente Scelto Federico DE SIMONI, Commissario Francesco Castellani, Sovr.Capo Maurizio Luciano, Sovr. Capo Albino Strada, Sovr. Capo Roberto Passadore, Assistente Roberta Canevelli, Sovr. Capo Antonio Roggerone, Agente Scelto Fabio Vanzo, Agente Fabio Talarico e l'intero Reparto polizia giudiziaria.
