Il consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Il primo quesito riguarda il parcheggio dell’Acquasola. I consiglieri Stefano De Pietro, Andrea Boccaccio, Emanuela Burlando, Antonio Bruno, Francesco De Benedictis, Edoardo Rixi chiedono notizie sulla ricerca di una definizione tra Comune e Sistema Parcheggi.
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: sono in atto controdeduzioni al piano urbanistico varato dal precedente ciclo amministrativo, che prevede grandi parcheggi a rotazione sul territorio. Secondo il Comune quello dell’Acquasola è uno dei temi da affrontare, poichè non si ritiene opportuno costruire un grande parcheggio su quell’area. Attualmente è in atto una controversia con intervento della magistratura; in questo contesto, il compito della politica è quello di chiedere agli uffici una disamina tecnica. In questa fase di istruttoria non è quindi possibile un percorso partecipativo; quando l’istruttoria sarà terminata, la scelta della giunta sarà discussa in consiglio, anche perché sarà inserita nel piano urbanistico della città. E’ intenzione dell’amministrazione restituire il parco ai genovesi, sulle modalità ci sarà una scelta partecipata con associazioni, cittadini e altri soggetti interessati.
Si passa poi all’interrogazione presentata dai consiglieri Claudio Villa, Matteo Campora, Lilli Lauro e Guido Grillo, che riguarda la riapertura della strada in salita di Sant’Eusebio.
L’assessore Gianni Crivello informa che è stato effettuato un sopralluogo, durante il quale è emersa l’esigenza di realizzare numerosi interventi anche perché, dopo l’alluvione del 2011, il tratto di strada in questione ha subito ingenti danni. Il costo dei lavori è di circa 500 mila euro, e molte competenze spetterebbero ai privati. L’importo, molto elevato, non è inserito nel programma triennale, ma l’amministrazione si impegna a cercare i finanziamenti.
Conclude la serie delle question time, la richiesta di delucidazioni – presentata dai consiglieri Mario Baroni ed Edoardo Rixi – in merito allo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione di una scuola materna in vico della Rosa.
Anche questa volta risponde l’assessore Gianni Crivello: i lavori sono stati consegnati il 7 novembre 2011 e avrebbero dovuto durare 340 giorni. Il cantiere si è però fermato per il rinvenimento di una cisterna - che ha comportato rilievi archeologici e opere aggiuntive - per poi riprendere il 29 febbraio 2012. Nel corso dei lavori sono emerse ulteriori criticità, che hanno causato un altro slittamento della data di fine cantiere che, probabilmente, sarà nel prossimo mese di giugno.
La prima delibera all’ordine del giorno, che viene approvata all’unanimità con 32 voti, riguarda la modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti.
Si discute quindi la seconda delibera: istituzione nuova tariffa istruttoria per la direzione sviluppo urbanistico e grandi progetti. Anche questa viene approvata: 32 i voti favorevoli e 5 astenuti.
L’ultima delibera all’ordine del giorno: integrazione della riduzione Green card relativamente alle tariffe per l’utilizzo di campi bocce, piste di atletica, piste di pattinaggio e piste ciclabili. Il consigliere Guido Grillo presenta un ordine del giorno con il quale chiede di riferire annualmente in commissione consiliare in merito alle tariffe applicate per l’utilizzo di ogni impianto sportivo specificando in caso di rinnovo l’avvenuto pagamento al Comune delle somme dovute previste nel contratto, che viene approvato all’unanimità, con 38 voti favorevoli. Anche la delibera passa all’unanimità, sempre con 38 voti a favore.
E’ la volta delle mozioni. La prima, sulla campagna di sensibilizzazione sui rifiuti ingombranti abbandonati, è presentata dai consiglieri Vittoria Musso e Pietro Salemi. Matteo Campora presenta il seguente ordine del giorno: si arrivi a una mappatura e a un controllo periodico sulle discariche principali sul territorio cittadino e sistemi di video sorveglianza per disincentivare questi comportamenti, che viene approvato all’unanimità con 38 voti a favore.
L’altro ordine del giorno, presentato da Enrico Pignone, chiede di estendere l’apertura delle isole ecologiche anche alla giornata di domenica e di estendere il ritiro domiciliare gratuito a tutti i municipi. Anche questa volta si raggiunge l’unanimità, 37 i voti a favore.
L’emendamento 1, di Guido Grillo, chiede di riferire entro 6 mesi in commissione consiliare i provvedimenti adottati o programmati.
L’emendamento 2, di Paolo Putti, chiede di inserire su un apposito sito web la mappa dell’abbandono corredata di documentazione fotografica e con possibilità di segnalazioni. La mozione, emendata, raggiunge 37 voti favorevoli e unanimi.
Ancora una mozione, a presentarla è Antonio Bruno, che chiede che il Comune aderisca alle attività di “Avviso pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie”. L’ordine del giorno di Guido Grillo, che impegna a sottoporre alla competente commissione consiliare la documentazione al riguardo, viene approvato con 38 voti favorevoli e unanimi. La pratica viene invece licenziata con 37 voti a favore e un presente non votante (Rixi).
Infine, le interpellanze. La prima riguarda il piano intervento pulizia torrenti e la presenta il consigliere Francesco De Benedictis.
Risponde l’assessore Crivello: come ogni anno, nonostante le poche risorse a disposizione, il Comune cerca di realizzare al meglio gli interventi di manutenzione. La competenza comunale sulla manutenzione dei torrenti cittadini riguarda le zone in cui il Comune è frontista. Ogni anno Comune e Aster, in base alle segnalazioni, ai rapporti dei Municipi e ai sopralluoghi, prevedono una programmazione della manutenzione dei rivi, che si svolge nel periodo tra aprile e ottobre.
Si conclude con l’interpellanza sui problemi impalcature di via Prè e sul territorio cittadino presentata dal consigliere Edoardo Rixi. L’assessore Crivello risponde: nel cantiere al civico 12 di via Prè sono in corso le fasi di smontaggio dei ponteggi strutturali, installati per mettere in sicurezza l’edificio; erano infatti crollati i solai, che sono poi stati ricostruiti. Entro fine mese, tempo permettendo, i ponteggi saranno smontati. Rimarrà quello sulla facciata, che servirà per il completamento degli interventi. I lavori si concluderanno entro giugno/luglio.
Il primo quesito riguarda il parcheggio dell’Acquasola. I consiglieri Stefano De Pietro, Andrea Boccaccio, Emanuela Burlando, Antonio Bruno, Francesco De Benedictis, Edoardo Rixi chiedono notizie sulla ricerca di una definizione tra Comune e Sistema Parcheggi.
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: sono in atto controdeduzioni al piano urbanistico varato dal precedente ciclo amministrativo, che prevede grandi parcheggi a rotazione sul territorio. Secondo il Comune quello dell’Acquasola è uno dei temi da affrontare, poichè non si ritiene opportuno costruire un grande parcheggio su quell’area. Attualmente è in atto una controversia con intervento della magistratura; in questo contesto, il compito della politica è quello di chiedere agli uffici una disamina tecnica. In questa fase di istruttoria non è quindi possibile un percorso partecipativo; quando l’istruttoria sarà terminata, la scelta della giunta sarà discussa in consiglio, anche perché sarà inserita nel piano urbanistico della città. E’ intenzione dell’amministrazione restituire il parco ai genovesi, sulle modalità ci sarà una scelta partecipata con associazioni, cittadini e altri soggetti interessati.
Si passa poi all’interrogazione presentata dai consiglieri Claudio Villa, Matteo Campora, Lilli Lauro e Guido Grillo, che riguarda la riapertura della strada in salita di Sant’Eusebio.
L’assessore Gianni Crivello informa che è stato effettuato un sopralluogo, durante il quale è emersa l’esigenza di realizzare numerosi interventi anche perché, dopo l’alluvione del 2011, il tratto di strada in questione ha subito ingenti danni. Il costo dei lavori è di circa 500 mila euro, e molte competenze spetterebbero ai privati. L’importo, molto elevato, non è inserito nel programma triennale, ma l’amministrazione si impegna a cercare i finanziamenti.
Conclude la serie delle question time, la richiesta di delucidazioni – presentata dai consiglieri Mario Baroni ed Edoardo Rixi – in merito allo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione di una scuola materna in vico della Rosa.
Anche questa volta risponde l’assessore Gianni Crivello: i lavori sono stati consegnati il 7 novembre 2011 e avrebbero dovuto durare 340 giorni. Il cantiere si è però fermato per il rinvenimento di una cisterna - che ha comportato rilievi archeologici e opere aggiuntive - per poi riprendere il 29 febbraio 2012. Nel corso dei lavori sono emerse ulteriori criticità, che hanno causato un altro slittamento della data di fine cantiere che, probabilmente, sarà nel prossimo mese di giugno.
La prima delibera all’ordine del giorno, che viene approvata all’unanimità con 32 voti, riguarda la modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti.
Si discute quindi la seconda delibera: istituzione nuova tariffa istruttoria per la direzione sviluppo urbanistico e grandi progetti. Anche questa viene approvata: 32 i voti favorevoli e 5 astenuti.
L’ultima delibera all’ordine del giorno: integrazione della riduzione Green card relativamente alle tariffe per l’utilizzo di campi bocce, piste di atletica, piste di pattinaggio e piste ciclabili. Il consigliere Guido Grillo presenta un ordine del giorno con il quale chiede di riferire annualmente in commissione consiliare in merito alle tariffe applicate per l’utilizzo di ogni impianto sportivo specificando in caso di rinnovo l’avvenuto pagamento al Comune delle somme dovute previste nel contratto, che viene approvato all’unanimità, con 38 voti favorevoli. Anche la delibera passa all’unanimità, sempre con 38 voti a favore.
E’ la volta delle mozioni. La prima, sulla campagna di sensibilizzazione sui rifiuti ingombranti abbandonati, è presentata dai consiglieri Vittoria Musso e Pietro Salemi. Matteo Campora presenta il seguente ordine del giorno: si arrivi a una mappatura e a un controllo periodico sulle discariche principali sul territorio cittadino e sistemi di video sorveglianza per disincentivare questi comportamenti, che viene approvato all’unanimità con 38 voti a favore.
L’altro ordine del giorno, presentato da Enrico Pignone, chiede di estendere l’apertura delle isole ecologiche anche alla giornata di domenica e di estendere il ritiro domiciliare gratuito a tutti i municipi. Anche questa volta si raggiunge l’unanimità, 37 i voti a favore.
L’emendamento 1, di Guido Grillo, chiede di riferire entro 6 mesi in commissione consiliare i provvedimenti adottati o programmati.
L’emendamento 2, di Paolo Putti, chiede di inserire su un apposito sito web la mappa dell’abbandono corredata di documentazione fotografica e con possibilità di segnalazioni. La mozione, emendata, raggiunge 37 voti favorevoli e unanimi.
Ancora una mozione, a presentarla è Antonio Bruno, che chiede che il Comune aderisca alle attività di “Avviso pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie”. L’ordine del giorno di Guido Grillo, che impegna a sottoporre alla competente commissione consiliare la documentazione al riguardo, viene approvato con 38 voti favorevoli e unanimi. La pratica viene invece licenziata con 37 voti a favore e un presente non votante (Rixi).
Infine, le interpellanze. La prima riguarda il piano intervento pulizia torrenti e la presenta il consigliere Francesco De Benedictis.
Risponde l’assessore Crivello: come ogni anno, nonostante le poche risorse a disposizione, il Comune cerca di realizzare al meglio gli interventi di manutenzione. La competenza comunale sulla manutenzione dei torrenti cittadini riguarda le zone in cui il Comune è frontista. Ogni anno Comune e Aster, in base alle segnalazioni, ai rapporti dei Municipi e ai sopralluoghi, prevedono una programmazione della manutenzione dei rivi, che si svolge nel periodo tra aprile e ottobre.
Si conclude con l’interpellanza sui problemi impalcature di via Prè e sul territorio cittadino presentata dal consigliere Edoardo Rixi. L’assessore Crivello risponde: nel cantiere al civico 12 di via Prè sono in corso le fasi di smontaggio dei ponteggi strutturali, installati per mettere in sicurezza l’edificio; erano infatti crollati i solai, che sono poi stati ricostruiti. Entro fine mese, tempo permettendo, i ponteggi saranno smontati. Rimarrà quello sulla facciata, che servirà per il completamento degli interventi. I lavori si concluderanno entro giugno/luglio.
