Novena morti, apertura straordinaria cimiteri
Mille salme dalla Castagna agli Angeli

In occasione del 2 novembre, come di consueto, si amplia la fascia oraria di accesso ai camposanti. L’assessore Veardo fa il punto sullo stato dei 35 cimiteri cittadini. Via ai pagamenti rateizzati per le concessioni, assistenza alla scale e portale online

I nuovi ossari del Cimitero degli Angeli
Sarà pure un’ovvietà, ma con l’arrivo della novena dei morti l’attenzione di molti genovesi si concentra sui 35 cimiteri diffusi sul territorio cittadino che in questi giorni verranno letteralmente presi d’assalto. Presentando le consuete modifiche della disciplina riguardante le visite per la commemorazione dei defunti, l’assessore Paolo Veardo ha colto l’occasione per tracciare un bilancio sullo stato reale dei camposanti locali.

ORARI NOVENA - Da sabato 29 ottobre a mercoledì 2 novembre compresi, tutti i cimiteri apriranno alle 7.30 e chiuderanno alle 17. Nello stesso periodo è sospeso l’ingresso delle autovetture private, mentre per chi è in possesso del contrassegno disabili la fascia oraria è limitata dalle 12.30 alle 13.30. Sospeso anche il normale servizio Amt interno al cimitero di Staglieno che verrà sostituito da un minibus gratuito per le persone con particolari difficoltà di deambulazione.

PAGAMENTI RATEIZZATI - La notizia più importante della giornata è sicuramente la possibilità offerta ai genovesi di rateizzare in 12 o 24 mesi tutti i pagamenti che riguardano le concessioni necessarie alle sepolture, che finora dovevano avvenire in un’unica soluzione anticipata. La dilazione avverrà a tasso fisso secondo il minimo legale (1,5% nel 2011), senza la necessità di garanzie fideiussorie e immobiliari, è sarà usufruibili per tutti i cimiteri e per qualsiasi pagamento. «È un’operazione su due fronti - spiega Veardo - che non riguarda soltanto chi accede a nuove concessioni (sono disponibili diverse aree per la costruzione di nuove tombe di famiglia nei cimiteri di Molassana, Nervi, Biacca e Staglieno, NdR) ma anche chi vuole rinnovare i contratti quarantennali in scadenza».

CIMITERO DELLA CASTAGNA - Novità di rilievo anche per il cimitero della Castagna, con la possibilità per le salme del reparto transennato e non raggiungibile di essere trasferite gratuitamente negli ossari del vicinissimo cimitero degli Angeli, nella galleria Promontori. Si tratta di 1400 sepolture, tra colombari e ossari, il cui accesso in alcuni casi è stato chiuso al pubblico da vent’anni. La nuova disponibilità riguarda circa 1000 posti che dovrebbero essere più che sufficienti a rispondere alle domande previste. «Si tratta di un grande passo avanti verso l’attenzione nei confronti dei cittadini che non vogliono dimenticarsi dei loro cari defunti, visitandoli e portandogli un fiore. Nonostante la mancanza delle risorse abbiamo fatto una scelta fortemente antieconomica, ma l’abbiamo fatta proprio nella logica dell’attenzione alle persone».

RIQUALIFICAZIONI STRUTTURALI - Le difficoltà economiche si riflettono ovviamente anche sull’amministrazione, tanto che la cifra di 100 milioni di euro necessaria, secondo l’assessore ai Servizi cimiteriali Paolo Veardo, a recuperare a pieno tutti i camposanti cittadini resta ancora un sogno irraggiungibile. Nonostante tutto, non sono pochi gli interventi completati e previsti nel corso del 2011.

È terminata la costruzione del Tempio laico, di cui si stanno curando le finiture, ed entro il mese di novembre ci sarà l’inaugurazione formale. È stato costruito accanto all’ingresso laterale della galleria Montino: 275 mila euro quasi totalmente coperti da sponsorizzazioni.

Sono disponibili 866 nuovi ossari presso i cimiteri di Bavari (90), Pra’ (330), Cesino (141), San Desiderio (160) e Apparizione (145), di cui sono già iniziate le concessioni.

Più lunghi, invece, i tempi per il progetto che riguarda l’accoglienza al Cimitero Monumentale di Staglieno. Terminata la progettazione preliminare, si sta predisponendo quella definitiva che dovrebbe andare in gara d’appalto a inizio 2012. Si tratta di una netta separazione tra l’ingresso dedicato all’arrivo dei feretri, ai visitatori e ai turisti (che conterrà anche una libreria tematica per approfondire le opere d’arte disseminate nel camposanto), e quello invece che interesserà i lavoratori. «Un progetto di restyling complessivo - ha detto l’assessore - che consentirà la valorizzazione di Staglieno come punto di riferimento importante per il turismo della città. In quest’ottica, da un paio di mesi abbiamo anche fondato una rete di cimiteri storici europei che aumenterà, senza dubbio, il lustro turistico del nostro patrimonio».

A partire dal primo novembre, inoltre, sarà a disposizione una nuova cripta di attesa per le salme destinate alla cremazione.

Molto più problematica, invece, la situazione che riguarda gli interventi manutentivi, come ammette lo stesso Veardo: «Sono sempre molto pochi e derivanti da fondi residui del bilancio Comunale. Non posso non tenere conto che l’Amministrazione deve fare delle distinzioni prioritari sui servizi da finanziare ma è chiaro che 150 mila euro all’anno per la manutenzione non sono nemmeno la famosa goccia nell’oceano». Per ovviare alle pressoché totali indisponibilità economiche, il Comune sta tentando tutte le vie possibili per il reperimento di fondi. Grazie al lavoro integrato con l’assessore Margini, ad esempio, nel complesso dei fondi per i lavori pubblici del 2011 sono stati aperti cinque cantieri a Staglieno, uno alla Biacca, uno ai Pini Storti a Sestri e a Cesino, mentre i necessari interventi strutturali per il cimitero Cabona di Rivarolo, derivanti da un danno creato dalla società Autostrade, sono stati inseriti nelle opere di compensazione per la realizzazione della Gronda a carico delle stesse Autostrade.

ASSISTENZA ALLE SCALE - Un capitolo a parte meritano le 1081 scale presenti in tutti i cimiteri cittadini (circa la metà a Staglieno), per garantire la sicurezza ai visitatori che accedono ai loculi più elevati. Oltre alla manutenzione e la sostituzione di quelle non più a norma, le innovazioni riguardano la produzione di un’informativa che guidi a un corretto utilizzo ma soprattutto l’assistenza fornita dai volontari del Servizio Civile. «Si tratta di una sperimentazione con 5 o 6 ragazzi che proponiamo in occasione della novena, ma l’idea è quella di creare un futuro servizio ad hoc. I ragazzi daranno assistenza alle persone anziane che avranno necessità di salire in cima alla scale». Uno strumento di sicurezza e di tranquillità all’interno dei cimiteri che si unisce, per i prossimi cinque mesi, ai lavori di manutenzione ordinaria che faranno undici carcerati già in regime di semi-libertà.

SERVIZI ONLINE - Si avvicina una vera e propria rivoluzione per la comunicazione dei servizi cimiteriali che sta predisponendo la realizzazione di un portale web dedicato che consentirà ai cittadini di rinnovare le concessioni, pagare altre operazioni o espletare un numero significativo di atti amministrativi direttamente da casa. Nel frattempo tutta la modulistica è già a disposizione nel sito del Comune alla http://www2.comune.genova.it/portal/template/viewTemplate?templateId=vs3...)">sezione “cimiteri e servizi funerari”. 
Genova, 26 ottobre 2011
Ultimo aggiornamento: 30/12/2011
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8