I consiglieri affrontano il nodo Erzelli
Ascoltato il Rettore De Ferrari

L’Ateneo genovese presenta le sue ragioni alle commissioni consiliari. Fra risorse mancanti e impegno dell’Amministrazione per tenere aperta la partita del Polo Tecnologico

Testo Alternativo
Le commissioni congiunte Promozione della città e Sviluppo economico hanno incontrato questa mattina il Rettore dell’Università di Genova, alla presenza degli assessori Bernini e Boero.
De Ferrari ha illustrato nuovamente le motivazioni che hanno spinto Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione a dare parere negativo al trasferimento della Facoltà di Ingegneria agli Erzelli, nell’ambito del Parco Scientifico e Tecnologico, parere annunciato nella conferenza stampa della scorsa settimana.
In apertura di seduta è intervenuto anche il sindaco Doria, che ha ribadito come l’Amministrazione ritenga fondamentale il progetto, comprensivo del trasferimento della Facoltà, per ridisegnare il futuro di Genova e il destino del Ponente cittadino, che dopo 150 anni di storia legata all’industrializzazione, rischia di rimanere a metà strada nel suo percorso di trasformazione.
Per questo, pur non nascondendosi difficoltà e problemi, il Sindaco invita tutti i soggetti coinvolti a non fermarsi alla storia del progetto ed alle sue difficoltà passate e ad affrontare la vicenda con il pensiero positivo di chi cerca possibili soluzioni. Le difficoltà economiche segnalate dall’Ateneo sono un problema reale ed ineludibile, ma la speranza è che tutti facciano tutto il possibile per trovare una via d’uscita. Il Comune per conto proprio è attivo nel cercare soluzioni ai problemi di carattere logistico e di mobilità di sua diretta competenza.

Il Rettore ha delineato il quadro della situazione nei termini noti: un costo iniziale del progetto di 152 milioni di euro, cui vanno aggiunti ulteriori costi per un trasloco non facile (i laboratori dovranno essere di fatto ricostruiti), per parcheggi, allacci e strada privata e per imposte; fino a un totale di 188 milioni. Il finanziamento pubblico disponibile è di 110 milioni; 36 potrebbero arrivare dalla fideiussione bancaria con cui GHT si farebbe garante della vendita degli immobili di Albaro, ma rimane un delta di 42 milioni di euro. Il problema sorge nel momento in cui le regole per l’amministrazione dell’Università non permettono indebitamenti superiori al 15%, neanche sotto forma di canoni di affitto (formula proposta da GHT per trovare una possibile soluzione); oltre alla previsione di tagli del Fondo Ordinario ministeriale per le Università, che scende di oltre il 10% dal 2012 al 2013 e scenderà ancora.

Dopo gli interventi dei consiglieri, il vicesindaco Bernini fa il punto degli interventi di urbanistica previsti per facilitare l’accesso all’area: costruzione di una nuova strada, il cui percorso è stato concordato con gli abitanti della collina, inserimento dell’impianto di risalita dalla stazione ferroviaria nell’elenco delle opere pubbliche giudicate finanziabili dal CIPE.

In conclusione De Ferrari ribadisce che l’Università considera il trasferimento agli Erzelli come un valore aggiunto per le proprie attività, pur non ritenendolo un elemento miracolistico in grado di cambiarne il destino. D’altro canto, la Facoltà di Ingegneria si è recentemente classificata al 3° posto in Italia dopo i Politecnici di Torino e Milano, e ricerche svolte fra li studenti hanno dimostrato un alto grado di soddisfazione della qualità offerta dall’ateneo, anche nelle condizioni attuali. Il Rettore conferma quindi che se le condizioni cambieranno non c’è nessuna preclusione, da parte dell’Università, a tornare sulla propria decisione; mentre continua l’elaborazione del Progetto Scientifico per il Parco Tecnologico, che probabilmente sarà pronto a settembre.

Le commissioni consiliari si danno appuntamento a subito dopo la pausa estiva, probabilmente già il 5 settembre, per una seconda audizione riservata questa volta a GHT. I consiglieri inoltre hanno chiesto l’organizzazione di un sopralluogo nell’area con i tecnici del Comune.
Genova, 1 agosto 2012
Ultimo aggiornamento: 01/08/2012
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