Ultimo Consiglio Comunale prima della pausa natalizia oggi in Sala Rossa a Palazzo Tursi. E’ stato approvato all'unanimità (32 voti a favore su 32) un ordine del giorno bipartisan in cui si chiede al governo di finanziare con non meno di 107 milioni di euro gli interventi di estrema urgenza per la messa in sicurezza delle zone colpite dall'alluvione. "Il governo assuma impegni certi e rapidi a sostegno dei cittadini e delle imprese colpite dall'alluvione a Genova - si legge nell'ordine del giorno - soprattutto per i lavori di somma urgenza già in corso sul patrimonio comunale che ammontano a 19 milioni di euro".
L'ordine del giorno sarà "inviato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che sicuramente ci sarà accanto nella nostra iniziativa". Il consiglio comunale di Genova chiede inoltre una deroga al patto di stabilità a causa delle imponenti spese sostenute a causa dell'alluvione. Un secondo ordine del giorno bipartisan presentato dai consiglieri Gianpaolo Malatesta (PD) e Lorenzo Basso (L’Altra Genova), ha impegnato sindaco e giunta a farsi “parte attiva” affinché la nostra città diventi sede permanente dell'evento "Telethon Verde" attivando da subito una rete di rapporti istituzionali e di partnership con soggetti privati. Si tratta di una iniziativa, fanno sapere i consiglieri, che potrebbe essere inserita tra le azioni di Smart City e di promozione di Genova. Un progetto che ha già visto la condivisione del ministro dell'Ambiente Corrado Clini, nel corso dell’iniziativa "Una mano per Genova".
Con l’approvazione di due diverse delibere, i consiglieri hanno dato via libera al trasferimento del museo dell’Attore, modificato il Puc in modo da consentire ad Esaote di trasferirsi agli Erzelli. Tra i tanti arrivederci a dopo le feste natalizie, spicca un addio “eccellente”, quello di Mariangela Danzì che andrà a ricoprire l’incarico di segretario generale nel Comune di Novara. «Porterò la città di Genova nel cuore. Qui ho vissuto – ha detto la Danzì - anni particolarmente intensi sia sotto il profilo professionale che umano. Devo ringraziare i consiglieri per aver sempre rispettato il principio di distinzione tra attività politica e di gestione. Lungo questo confine si attuano, infatti, gli assunti costituzionali di buon andamento, trasparenza e imparzialità che costituiscono esplicita attuazione dei principi di democrazia e di eguaglianza».
Nel corso del tradizionale scambio di auguri, il presidente Giorgio Guerello, ha stilato un bilancio dei lavori del Consiglio: «Anche quest’anno, presiedere questo Consiglio Comunale ha rappresentato per me un grande privilegio. Una esperienza di grande rilievo e valore che mi arricchito moltissimo. Il bilancio è estremamente positivo in termini di lavoro svolto, idee e proposte per migliorare il volto della città. Un grazie va ai funzionari comunali e ai consiglieri di maggioranza e opposizione che, con senso di grande responsabilità, hanno sempre anteposto gli interessi della collettività a quello della propria parte politica».
Trasmettere le sedute del Consiglio in diretta televisiva rappresenta per Guerello: «Un buon esempio di trasparenza amministrativa, dal momento che tutti i cittadini possono così verificare l’impegno dei propri rappresentati in Consiglio Comunale».
L'ordine del giorno sarà "inviato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che sicuramente ci sarà accanto nella nostra iniziativa". Il consiglio comunale di Genova chiede inoltre una deroga al patto di stabilità a causa delle imponenti spese sostenute a causa dell'alluvione. Un secondo ordine del giorno bipartisan presentato dai consiglieri Gianpaolo Malatesta (PD) e Lorenzo Basso (L’Altra Genova), ha impegnato sindaco e giunta a farsi “parte attiva” affinché la nostra città diventi sede permanente dell'evento "Telethon Verde" attivando da subito una rete di rapporti istituzionali e di partnership con soggetti privati. Si tratta di una iniziativa, fanno sapere i consiglieri, che potrebbe essere inserita tra le azioni di Smart City e di promozione di Genova. Un progetto che ha già visto la condivisione del ministro dell'Ambiente Corrado Clini, nel corso dell’iniziativa "Una mano per Genova".
Con l’approvazione di due diverse delibere, i consiglieri hanno dato via libera al trasferimento del museo dell’Attore, modificato il Puc in modo da consentire ad Esaote di trasferirsi agli Erzelli. Tra i tanti arrivederci a dopo le feste natalizie, spicca un addio “eccellente”, quello di Mariangela Danzì che andrà a ricoprire l’incarico di segretario generale nel Comune di Novara. «Porterò la città di Genova nel cuore. Qui ho vissuto – ha detto la Danzì - anni particolarmente intensi sia sotto il profilo professionale che umano. Devo ringraziare i consiglieri per aver sempre rispettato il principio di distinzione tra attività politica e di gestione. Lungo questo confine si attuano, infatti, gli assunti costituzionali di buon andamento, trasparenza e imparzialità che costituiscono esplicita attuazione dei principi di democrazia e di eguaglianza».
Nel corso del tradizionale scambio di auguri, il presidente Giorgio Guerello, ha stilato un bilancio dei lavori del Consiglio: «Anche quest’anno, presiedere questo Consiglio Comunale ha rappresentato per me un grande privilegio. Una esperienza di grande rilievo e valore che mi arricchito moltissimo. Il bilancio è estremamente positivo in termini di lavoro svolto, idee e proposte per migliorare il volto della città. Un grazie va ai funzionari comunali e ai consiglieri di maggioranza e opposizione che, con senso di grande responsabilità, hanno sempre anteposto gli interessi della collettività a quello della propria parte politica».
Trasmettere le sedute del Consiglio in diretta televisiva rappresenta per Guerello: «Un buon esempio di trasparenza amministrativa, dal momento che tutti i cittadini possono così verificare l’impegno dei propri rappresentati in Consiglio Comunale».
