Una mattinata di festa e di colori, con piazza De Ferrari invasa da migliaia di atleti, studenti e cittadini che hanno dato il via, in un'atmosfera chiassosa e intervallata da musica, canti e interventi all'edizione 2011 dei Global Games, i Mondiali per disabili intellettivo-relazionali (Inas) in programma in Liguria sino al 3 ottobre.
Nel cuore di Genova hanno sfilato i rappresentanti di 35 Nazioni, molti sono arrivati con un treno speciale a Principe raggiungendo De Ferrari applauditi dalla folla. In piazza, circa tremila studenti liguri pronti ad accogliere i 1.200 atleti, tecnici ed accompagnatori giunti da ogni parte del mondo. Uno spettacolo di colori grazie anche alla disposizione delle delegazioni, ognuna distinta dalle tute sportive diverse.
A De Ferrari, l'inno ufficiale dei Giochi di quest'anno cantato dal vivo da Gino Paoli (La sua celeberrima “La Gatta”), l'Inno di Mameli (suonato dalla banda della Marina Militare spezzina), e poi, dal palco, il benvenuto del Sindaco Marta Vincenzi, i saluti di Bob Price (presidente Inas), Dario Della Gatta (Comitato organizzatore) e Luca Pancalli Comitato Italiano Paralimpico, la dichiarazione d'apertura ufficiale della manifestazione da parte del Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando.
Quindi l'arrivo dei tedofori con la torcia accesa (Silvia Salis, olimpica nel lancio del martello; Marco Rossi, Genoa e Angelo Palombo, Sampdoria), dopo la marcia per le vie della città accompagnati da bande e gruppi musicali, gonfaloni di enti e Comuni e figuranti in costume d'epoca in un'esplosione di coriandoli colorati, palloncini e con il vero spettacolo offerto da animatori che hanno fatto fluttuare – nella scenografia marina immaginata da Giorgio Gallione e Marcello Chiarezza - una grande caravella in mezzo al pubblico.
Gli atleti impegnati nelle gare saranno 700, in nove discipline che vedranno impegnate diverse località di cinque città liguri.
Da domani, martedì, fino a lunedì prossimo, dunque via con le sfide di atletica leggera (Borgo Prino, Imperia), calcio a 5 (Palasport di Imperia), ciclismo (Genova) tennis tavolo (Vaillant Palace, Genova), Judo (Paladamonte, Cogoleto), Rowning (Genova Pra), Basket, Nuoto e Tennis (Loano).
G.S.
Nel cuore di Genova hanno sfilato i rappresentanti di 35 Nazioni, molti sono arrivati con un treno speciale a Principe raggiungendo De Ferrari applauditi dalla folla. In piazza, circa tremila studenti liguri pronti ad accogliere i 1.200 atleti, tecnici ed accompagnatori giunti da ogni parte del mondo. Uno spettacolo di colori grazie anche alla disposizione delle delegazioni, ognuna distinta dalle tute sportive diverse.
A De Ferrari, l'inno ufficiale dei Giochi di quest'anno cantato dal vivo da Gino Paoli (La sua celeberrima “La Gatta”), l'Inno di Mameli (suonato dalla banda della Marina Militare spezzina), e poi, dal palco, il benvenuto del Sindaco Marta Vincenzi, i saluti di Bob Price (presidente Inas), Dario Della Gatta (Comitato organizzatore) e Luca Pancalli Comitato Italiano Paralimpico, la dichiarazione d'apertura ufficiale della manifestazione da parte del Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando.
Quindi l'arrivo dei tedofori con la torcia accesa (Silvia Salis, olimpica nel lancio del martello; Marco Rossi, Genoa e Angelo Palombo, Sampdoria), dopo la marcia per le vie della città accompagnati da bande e gruppi musicali, gonfaloni di enti e Comuni e figuranti in costume d'epoca in un'esplosione di coriandoli colorati, palloncini e con il vero spettacolo offerto da animatori che hanno fatto fluttuare – nella scenografia marina immaginata da Giorgio Gallione e Marcello Chiarezza - una grande caravella in mezzo al pubblico.
Gli atleti impegnati nelle gare saranno 700, in nove discipline che vedranno impegnate diverse località di cinque città liguri.
Da domani, martedì, fino a lunedì prossimo, dunque via con le sfide di atletica leggera (Borgo Prino, Imperia), calcio a 5 (Palasport di Imperia), ciclismo (Genova) tennis tavolo (Vaillant Palace, Genova), Judo (Paladamonte, Cogoleto), Rowning (Genova Pra), Basket, Nuoto e Tennis (Loano).
G.S.
