Il Comune di Genova ha conseguito ottimi risultati nell’attività di accertamento dell’evasione ed elusione fiscale organizzata secondo le indicazioni del Decreto Legge n. 203/2005, convertito con modificazioni nella legge n. 248/2005, che ha previsto il potenziamento dell’ azione di contrasto a questo malcostume riconoscendo agli Enti locali un corrispettivo sulle maggiori somme di tributi statali riscossi a titolo definitivo, grazie alle segnalazioni qualificate inviate all’Agenzia delle Entrate.
Il corrispettivo spettante al Comune è stato aumentato in modo progressivo dal 30% fino all’odierno 50%: fa eccezione il triennio 2012-14 per il quale è riconosciuto il 100% delle maggiori somme relative a tributi statali riscosse a titolo definitivo.
Il provvedimento del Direttore dell’Agenzia dell’Entrate n. 187461/2007 definisce le modalità di partecipazione dei Comuni all’attività d’accertamento ed elenca anche gli ambiti d’intervento delle segnalazioni:
- commercio e professioni
- urbanistica e territorio
- proprietà edilizie e patrimonio immobiliare
- residenze fittizie all’estero
- disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva.
Nel maggio 2010 il Comune di Genova ha costituito un gruppo di lavoro interdirezionale per la partecipazione all’attività di accertamento dei tributi in base a un protocollo d’ intesa sottoscritto, nel 2008, da Comune di Genova e Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale Liguria.
Il gruppo recupero evasione erariale, costituito da personale di direzioni diverse e coordinato dalla Direzione Politiche delle Entrate Tributi, coinvolge Polizia municipale, Servizi civici, Direzione scuole, sport e politiche giovanili, Direzione politiche sociali, Direzione sviluppo economico e commercio e Città digitale.
Il gruppo recupero evasione erariale costituisce il punto di raccolta di tutte le informazioni sui fenomeni di evasione e/o elusione fiscale che l’Ente raccoglie svolgendo l’ordinaria attività, coordina l’attività di rilevazione delle informazioni da parte delle altre unità organizzative, mantiene i contatti con i referenti dell’Agenzia delle Entrate ed è abilitato all’inserimento nel portale SIATEL delle segnalazioni qualificate.
Il lavoro svolto fino a oggi ha permesso di identificare il Comune di Genova come comune capofila in Liguria per il contrasto all’evasione fiscale.
Il risultato è stato raggiunto anche grazie alla formazione, in sinergia con Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, del personale attivato su questo fronte e, così, l’esperienza maturata è confluita in una guida operativa Fisco e Comuni visibile su http://liguria.agenziaentrate.it/site.php?id=8061.
Dal maggio 2010 all’agosto 2013 il gruppo di accertamento ha trasmesso all’Agenzia delle Entrate 1.927 segnalazioni qualificate, che hanno interessato 794 soggetti segnalati per differenti anni d’imposta.
Al Comune di Genova sono stati corrisposti € 16.643,51 per il 2010 e € 180.660,53 per il 2011.
In agosto il Ministero degli Interni - Finanza Locale ha disposto l’erogazione in acconto pari al 98,52% del contributo spettante per il 2012 ai Comuni e la somma destinata al Comune di Genova è di € 701.239,29.
Gli intensi scambi e la collaborazione virtuosa tra personale comunale e referenti dell’Agenzia delle Entrate della Direzione Regionale della Liguria hanno portato la città di Genova ai primi posti nella hit parade nazionale per numero di segnalazioni e corrispettivi riconosciuti.
Il corrispettivo spettante al Comune è stato aumentato in modo progressivo dal 30% fino all’odierno 50%: fa eccezione il triennio 2012-14 per il quale è riconosciuto il 100% delle maggiori somme relative a tributi statali riscosse a titolo definitivo.
Il provvedimento del Direttore dell’Agenzia dell’Entrate n. 187461/2007 definisce le modalità di partecipazione dei Comuni all’attività d’accertamento ed elenca anche gli ambiti d’intervento delle segnalazioni:
- commercio e professioni
- urbanistica e territorio
- proprietà edilizie e patrimonio immobiliare
- residenze fittizie all’estero
- disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva.
Nel maggio 2010 il Comune di Genova ha costituito un gruppo di lavoro interdirezionale per la partecipazione all’attività di accertamento dei tributi in base a un protocollo d’ intesa sottoscritto, nel 2008, da Comune di Genova e Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale Liguria.
Il gruppo recupero evasione erariale, costituito da personale di direzioni diverse e coordinato dalla Direzione Politiche delle Entrate Tributi, coinvolge Polizia municipale, Servizi civici, Direzione scuole, sport e politiche giovanili, Direzione politiche sociali, Direzione sviluppo economico e commercio e Città digitale.
Il gruppo recupero evasione erariale costituisce il punto di raccolta di tutte le informazioni sui fenomeni di evasione e/o elusione fiscale che l’Ente raccoglie svolgendo l’ordinaria attività, coordina l’attività di rilevazione delle informazioni da parte delle altre unità organizzative, mantiene i contatti con i referenti dell’Agenzia delle Entrate ed è abilitato all’inserimento nel portale SIATEL delle segnalazioni qualificate.
Il lavoro svolto fino a oggi ha permesso di identificare il Comune di Genova come comune capofila in Liguria per il contrasto all’evasione fiscale.
Il risultato è stato raggiunto anche grazie alla formazione, in sinergia con Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, del personale attivato su questo fronte e, così, l’esperienza maturata è confluita in una guida operativa Fisco e Comuni visibile su http://liguria.agenziaentrate.it/site.php?id=8061.
Dal maggio 2010 all’agosto 2013 il gruppo di accertamento ha trasmesso all’Agenzia delle Entrate 1.927 segnalazioni qualificate, che hanno interessato 794 soggetti segnalati per differenti anni d’imposta.
Al Comune di Genova sono stati corrisposti € 16.643,51 per il 2010 e € 180.660,53 per il 2011.
In agosto il Ministero degli Interni - Finanza Locale ha disposto l’erogazione in acconto pari al 98,52% del contributo spettante per il 2012 ai Comuni e la somma destinata al Comune di Genova è di € 701.239,29.
Gli intensi scambi e la collaborazione virtuosa tra personale comunale e referenti dell’Agenzia delle Entrate della Direzione Regionale della Liguria hanno portato la città di Genova ai primi posti nella hit parade nazionale per numero di segnalazioni e corrispettivi riconosciuti.
