Martedì 8 dicembre, in occasione della festività dell’Immacolata Concezione, i musei di Genova saranno aperti. Si potranno visitare dalle 8,30 alle 18 i Musei di Strada Nuova, quello di Archeologia Ligure, Sant’Agostino, quello d’Arte Orientale E.Chiossone e il Museo G.Luxoro, mentre il Museo del Risorgimento rimarrà aperto fino alle ore 13.
Apriranno alle 10 il Museo di Arte contemporanea di Villa Croce e quello di Storia naturale, il Castello D’Albertis, il Galata Museo del Mare e il Museo Teatro della Commenda di Prè. Resteranno aperte fino alle 16 la Casa di Colombo e le Torri di Porta Soprana, mentre la Galleria d’Arte Moderna e la Wolfsoniana di Nervi apriranno alle 11 per chiudere alle 17. Apertura pomeridiana, dalle ore 15, per Museo Diocesano e Museo del Tesoro mentre il Museo della Lanterna sarà aperto dalle ore 14.30 alle 18.30.
Un percorso nella cultura che ci accompagnerà all’attesa e consueta accensione dell’albero in piazza De Ferrari, prevista per martedì 8 dicembre alle ore 17. Quest’anno Genova è protagonista anche al Palazzo del Quirinale a Roma, dove sarà esposta una selezione di figure del Presepe storico genovese appartenenti alle collezioni del museo Giannettino Luxoro di Nervi (nella fotografia), un’iniziativa che si inserisce nell’esposizione di natività con valenza artistica nazionale voluta dal Presidente della Repubblica.
Saranno visitabili anche lunedì 7 dicembre le esposizioni di palazzo Ducale, i visitatori potranno ammirare: la mostra Dagli Impressionisti a Picasso. I capolavori del Detroit Institut of Arts che in poco più di due mesi ha superato la soglia dei 60.000 visitatori che aprirà alle 9,30, mentre le mostra fotografiche Brassaï. Pour l’amour de Paris e Lisetta Carmi. Il senso della vita. Ho fotografato per capire, apriranno alle 11.
Per gli appassionati segnaliamo anche le imminenti iniziative collaterali alla mostra Dagli Impressionisti a Picasso: dopo il grande successo del ciclo di incontri Passaggio al futuro. Impressionisti e post impressionisti, curato dalla critica e storica dell’arte Anna Orlando, mercoledì 9 dicembre alle ore 18.15 si inaugurerà, insieme allo storico dell’arte e gallerista newyorkese Robert Simon, Una grande America di musei, quattro incontri (da dicembre a marzo 2016) per osservare da vicino una realtà così diversa dalla nostra: l’affascinante, variegato ed effervescente universo dei grandi e piccoli musei del Nord America.
A pochi passi dall'albero, martedì 8 dicembre, a sala Dogana troviamo anche "CreArt - The city and me" la mostra scaturita dal progetto europeo CreArt, che vede coinvolti 12 paesi ed altrettanti giovani artisti europei. L'esposizione, oltre agli spazi di piazza Matteotti, coinvolge anche altri spazi museali.
Aperto anche il Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, dove l’ 8 dicembre alle ore 16 si terrà il convegno: Il Divisionismo italiano e il rinnovamento del gusto artistico di fine Ottocento: nuovi colori e nuove tecniche tra Gaetano Previati, Plinio Nomellini e Pellizza da Volpedo a cura di Aurora Scotti del Politecnico di Milano. Degustazione in tema; I colori del sole. Dai lidi ferraresi alle colline di Volpedo, a cura dello chef Massimiliano Deriu. Nell'ambito del ciclo di incontri Nutri-menti. Il gusto dell'arte.
Sempre sullo stesso tema anche la mostra a Villa Croce con: "L'albero della cuccagna - Nutrimenti dell'arte (sotto il cielo di Taranto)". Opere ispirate al tema arcaico dell’albero della cuccagna. Un simbolo di abbondanza per invitare a riflettere sui temi dell’alimentazione e sulle sue implicazioni sociali. Mentre la mostra "Human Dog", inaugurata il 4 dicembre, dedicata al rapporto fra uomo e cane, propone un’indagine su questo profondo e antichissimo legame affettivo. L'iniziativa, il cui ricavato sarà devoluto al progetto "Dottor Sogni" dell’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini di Genova, è realizzata da Silvia Amodio.
A queste opportunità per il ponte dell’Immacolata si aggiungono anche i molteplici mercati e le vetrine dei negozi, oltre all’allettante offerta teatrale per adulti e bambini, spesso con sconti per i più giovani, come al teatro Carlo Felice dove bambini e ragazzi fino a 14 anni possono vedere il balletto "Lo schiaccianoci" con soli 10 euro. Ma molte sono le possibilità, e ampia l’offerta capace di soddisfare tutte le esigenze.
Apriranno alle 10 il Museo di Arte contemporanea di Villa Croce e quello di Storia naturale, il Castello D’Albertis, il Galata Museo del Mare e il Museo Teatro della Commenda di Prè. Resteranno aperte fino alle 16 la Casa di Colombo e le Torri di Porta Soprana, mentre la Galleria d’Arte Moderna e la Wolfsoniana di Nervi apriranno alle 11 per chiudere alle 17. Apertura pomeridiana, dalle ore 15, per Museo Diocesano e Museo del Tesoro mentre il Museo della Lanterna sarà aperto dalle ore 14.30 alle 18.30.
Un percorso nella cultura che ci accompagnerà all’attesa e consueta accensione dell’albero in piazza De Ferrari, prevista per martedì 8 dicembre alle ore 17. Quest’anno Genova è protagonista anche al Palazzo del Quirinale a Roma, dove sarà esposta una selezione di figure del Presepe storico genovese appartenenti alle collezioni del museo Giannettino Luxoro di Nervi (nella fotografia), un’iniziativa che si inserisce nell’esposizione di natività con valenza artistica nazionale voluta dal Presidente della Repubblica.
Saranno visitabili anche lunedì 7 dicembre le esposizioni di palazzo Ducale, i visitatori potranno ammirare: la mostra Dagli Impressionisti a Picasso. I capolavori del Detroit Institut of Arts che in poco più di due mesi ha superato la soglia dei 60.000 visitatori che aprirà alle 9,30, mentre le mostra fotografiche Brassaï. Pour l’amour de Paris e Lisetta Carmi. Il senso della vita. Ho fotografato per capire, apriranno alle 11.
Per gli appassionati segnaliamo anche le imminenti iniziative collaterali alla mostra Dagli Impressionisti a Picasso: dopo il grande successo del ciclo di incontri Passaggio al futuro. Impressionisti e post impressionisti, curato dalla critica e storica dell’arte Anna Orlando, mercoledì 9 dicembre alle ore 18.15 si inaugurerà, insieme allo storico dell’arte e gallerista newyorkese Robert Simon, Una grande America di musei, quattro incontri (da dicembre a marzo 2016) per osservare da vicino una realtà così diversa dalla nostra: l’affascinante, variegato ed effervescente universo dei grandi e piccoli musei del Nord America.
A pochi passi dall'albero, martedì 8 dicembre, a sala Dogana troviamo anche "CreArt - The city and me" la mostra scaturita dal progetto europeo CreArt, che vede coinvolti 12 paesi ed altrettanti giovani artisti europei. L'esposizione, oltre agli spazi di piazza Matteotti, coinvolge anche altri spazi museali.
Aperto anche il Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, dove l’ 8 dicembre alle ore 16 si terrà il convegno: Il Divisionismo italiano e il rinnovamento del gusto artistico di fine Ottocento: nuovi colori e nuove tecniche tra Gaetano Previati, Plinio Nomellini e Pellizza da Volpedo a cura di Aurora Scotti del Politecnico di Milano. Degustazione in tema; I colori del sole. Dai lidi ferraresi alle colline di Volpedo, a cura dello chef Massimiliano Deriu. Nell'ambito del ciclo di incontri Nutri-menti. Il gusto dell'arte.
Sempre sullo stesso tema anche la mostra a Villa Croce con: "L'albero della cuccagna - Nutrimenti dell'arte (sotto il cielo di Taranto)". Opere ispirate al tema arcaico dell’albero della cuccagna. Un simbolo di abbondanza per invitare a riflettere sui temi dell’alimentazione e sulle sue implicazioni sociali. Mentre la mostra "Human Dog", inaugurata il 4 dicembre, dedicata al rapporto fra uomo e cane, propone un’indagine su questo profondo e antichissimo legame affettivo. L'iniziativa, il cui ricavato sarà devoluto al progetto "Dottor Sogni" dell’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini di Genova, è realizzata da Silvia Amodio.
A queste opportunità per il ponte dell’Immacolata si aggiungono anche i molteplici mercati e le vetrine dei negozi, oltre all’allettante offerta teatrale per adulti e bambini, spesso con sconti per i più giovani, come al teatro Carlo Felice dove bambini e ragazzi fino a 14 anni possono vedere il balletto "Lo schiaccianoci" con soli 10 euro. Ma molte sono le possibilità, e ampia l’offerta capace di soddisfare tutte le esigenze.
