Lungo l'elenco degli obiettivi che l'Amministrazione intende cogliere con il progetto Mini sfide ecologiche per eco-dipendenti, presentato questa mattina a Palazzo Tursi, al termine della Giunta Comunale, dall'assessore all'Ambiente Valeria Garotta e al personale Isabetta Lanzone.
Lo spunto nasce dalle conferme che continuano ad arrivare dal mondo della ricerca e della medicina circa gli effetti benefici che l’attività fisica e all’aperto ha sull’equilibrio psicofisico delle persone e, in particolare, sul rendimento, la produttività e la memoria in ambito lavorativo.
Da un altro versante, l’organizzazione di attività collettiva tra dipendenti di settori diversi crea nuove motivazioni, rinnova lo spirito di appartenenza e migliora il benessere organizzativo. Infine, il progetto rappresenta un modo originale per sensibilizzare e responsabilizzare la cittadinanza sul tema della salvaguardia del verde urbano e dei parchi storici.
"Oggi presentiamo con l'adesione di 142 comunali al progetto un dato di successo - ha detto l'assessore all'ambiente Valeria Garrotta. Avremo cinque giornate di formazione di cui due teoriche e tre pratiche all'aperto in 4 parchi storici. E' un'idea innovativa che l'Amministrazione intende valorizzare e che rompe gli schemi rispetto alle modalità di lavoro tradizionali, e consente ai dipendenti di apprendere pratiche legate al verde e alla sua manutenzione. Da non sottovalutare - ha concluso l'assessore - il messaggio che giunge ai cittadini, a partire dai dipendenti comunali, e cioè che tutti dobbiamo iniziare a farci carico del decoro del verde cittadino".
La macchina si è già messa in moto. Le squadre che verranno formate realizzeranno, in orario di lavoro (12 ore in totale a testa), piccoli interventi in Villa Duchessa di Galliera, Villa Rosazza, Villetta Di negro, e Villa Grimaldi. Sinora hanno aderito al progetto, su base volontaria, 142 dipendenti tra Palazzo Tursi e Matitone, in stragrande maggioranza impiegati e funzionari, con una leggera prevalenza femminile.
"Questo progetto - ha detto l'assessore al Personale Isabella Lanzone - rientra in un più complessivo piano di azioni positive che mette in moto tutta una serie di misure per migliorare il clima interno, la comunicazione, il benessere organizzativo e le motivazioni dei dipendenti. Il fatto di formare delle squadre di lavoro, in cui convivono diverse categorie di personale a tutti i livelli, avrà dei benefici per le comunicazioni tra i vari settori".
I corsi di formazione riguarderanno le specie vegetali della nostra area geografica, il riconoscimento di arbusti e alberi presenti nei nostri parchi, le piante infestanti e allergeniche e, infine, le tecniche manutentive del verde in loco.
Lo spunto nasce dalle conferme che continuano ad arrivare dal mondo della ricerca e della medicina circa gli effetti benefici che l’attività fisica e all’aperto ha sull’equilibrio psicofisico delle persone e, in particolare, sul rendimento, la produttività e la memoria in ambito lavorativo.
Da un altro versante, l’organizzazione di attività collettiva tra dipendenti di settori diversi crea nuove motivazioni, rinnova lo spirito di appartenenza e migliora il benessere organizzativo. Infine, il progetto rappresenta un modo originale per sensibilizzare e responsabilizzare la cittadinanza sul tema della salvaguardia del verde urbano e dei parchi storici.
"Oggi presentiamo con l'adesione di 142 comunali al progetto un dato di successo - ha detto l'assessore all'ambiente Valeria Garrotta. Avremo cinque giornate di formazione di cui due teoriche e tre pratiche all'aperto in 4 parchi storici. E' un'idea innovativa che l'Amministrazione intende valorizzare e che rompe gli schemi rispetto alle modalità di lavoro tradizionali, e consente ai dipendenti di apprendere pratiche legate al verde e alla sua manutenzione. Da non sottovalutare - ha concluso l'assessore - il messaggio che giunge ai cittadini, a partire dai dipendenti comunali, e cioè che tutti dobbiamo iniziare a farci carico del decoro del verde cittadino".
La macchina si è già messa in moto. Le squadre che verranno formate realizzeranno, in orario di lavoro (12 ore in totale a testa), piccoli interventi in Villa Duchessa di Galliera, Villa Rosazza, Villetta Di negro, e Villa Grimaldi. Sinora hanno aderito al progetto, su base volontaria, 142 dipendenti tra Palazzo Tursi e Matitone, in stragrande maggioranza impiegati e funzionari, con una leggera prevalenza femminile.
"Questo progetto - ha detto l'assessore al Personale Isabella Lanzone - rientra in un più complessivo piano di azioni positive che mette in moto tutta una serie di misure per migliorare il clima interno, la comunicazione, il benessere organizzativo e le motivazioni dei dipendenti. Il fatto di formare delle squadre di lavoro, in cui convivono diverse categorie di personale a tutti i livelli, avrà dei benefici per le comunicazioni tra i vari settori".
I corsi di formazione riguarderanno le specie vegetali della nostra area geografica, il riconoscimento di arbusti e alberi presenti nei nostri parchi, le piante infestanti e allergeniche e, infine, le tecniche manutentive del verde in loco.