Raccontare l’attività di chi combatte virus e batteri con microscopi e provette. E’ questo lo scopo della “Giornata della ricerca scientifica”, che da quattro anni si tiene nella nostra città a cura dell’Ospedale Galliera e che premia i ricercatori scientifici dell’ospedale della Duchessa. Al convegno hanno preso parte il presidente dell’ente, cardinale Angelo Bagnasco, il ministro della salute, Renato Balduzzi e il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando.
L’attività di ricerca del’Ospedale di Carignano conferma il trend positivo degli anni passati. Sono già 131 le pubblicazioni scientifiche date alle stampe quest’anno, contro le 122 dell’intero 2011. L’impact factor (il numero delle citazioni sulle riviste scientifiche) ha già toccato quota 395, contro le 386 di tutto lo scorso anno. Oltre ai ricercatori,nel corso del convegno vengono premiati, con il “Galliera Scientific Award”, le realtà economiche che hanno sostenuto e finanziato i progetti di ricerca. Il riconoscimento è stato assegnato alla Banca Carige, Costa Crociere, Erg, Fondazione Carige, Fondazione Edoardo Garrone e Paola Parini. La premiazione dei progetti di ricerca selezionati dal comitato scientifico ha concluso i lavori del convegno.
Il convegno è stato anche l’occasione per tornare, grazie presenza del ministro della salute, sui temi dei tagli alla sanità, che nella nostra regione innescano polemiche incandescenti a causa della chiusura di alcuni nosocomi periferici. "Facciamo della crisi un'opportunità - ha detto il ministro della salute Renato Balduzzi - non riduciamo ma rivediamo, riorganizziamo, riqualifichiamo. E' questa la strada che abbiamo intrapreso. In questo momento "non particolarmente esaltante della vita del Paese ha concluso il ministro - potevamo limitarci a ridurre il danno, sapendo che a tutti i comparti della pubblica amministrazione e ai cittadini molto viene chiesto. Noi abbiamo scelto la strada della riorganizzazione".
Ma gli anziani e i bambini della nostra Regione stanno a cuore al cardinale Angelo Banasco ben più della spending rewiev: “Speriamo tutti che ci sia una giusta considerazione della situazione della Liguria – ha detto il presidente della Cei e del Galliera – una regione che ha specifiche peculiarità, come il numero di anziani o la cura dei bambini”, in modo che “le decisioni economiche del governo corrispondano al meglio – ha sottolineato Bagnasco rivolgendosi al ministro – anche alle esigenze stesse della Liguria”. La risposta del ministro al Cardinale è arrivata “nel giro di un amen”: “Una quota del “Fondino”– ha detto Balduzzi – la quota del Fondo sanitario nazionale riservato ai progetti interregionali, verrà assegnato alla Liguria, dove ci sono modelli di assistenza domiciliare all’avanguardia, per quello che ha fatto e farà nell’assistenza dei grandi anziani”.
Meno diplomatico dell’alto prelato il presidente della Regione, Claudio Burlando: "E' necessario mettere un limite ai processi di razionalizzazione in sanità. Il punto di rottura è vicino e non si può pensare di agire in questo modo ogni anno. Non si può solo ridurre: ricerca e prevenzione sono fondamentali per ottenere riqualificazione, risparmio e crescita del sistema". Non è ammissibile continuare una politica di tagli indiscriminati da parte del Governo. "La mia impressione - ha continuato Burlando - è che la procedura sia dettata da esigenze di finanza pubblica, con scarsa comprensione dell'impatto che tutto ciò ha sulla popolazione. Per un po' è possibile ammortizzare, oltre un certo limite queste manovre provocano un disagio fortissimo. Spero che il Governo ne sia consapevole e che cerchi di individuare dove si può di migliorare la finanza pubblica senza dare un danno ai cittadini".
L’attività di ricerca del’Ospedale di Carignano conferma il trend positivo degli anni passati. Sono già 131 le pubblicazioni scientifiche date alle stampe quest’anno, contro le 122 dell’intero 2011. L’impact factor (il numero delle citazioni sulle riviste scientifiche) ha già toccato quota 395, contro le 386 di tutto lo scorso anno. Oltre ai ricercatori,nel corso del convegno vengono premiati, con il “Galliera Scientific Award”, le realtà economiche che hanno sostenuto e finanziato i progetti di ricerca. Il riconoscimento è stato assegnato alla Banca Carige, Costa Crociere, Erg, Fondazione Carige, Fondazione Edoardo Garrone e Paola Parini. La premiazione dei progetti di ricerca selezionati dal comitato scientifico ha concluso i lavori del convegno.
Il convegno è stato anche l’occasione per tornare, grazie presenza del ministro della salute, sui temi dei tagli alla sanità, che nella nostra regione innescano polemiche incandescenti a causa della chiusura di alcuni nosocomi periferici. "Facciamo della crisi un'opportunità - ha detto il ministro della salute Renato Balduzzi - non riduciamo ma rivediamo, riorganizziamo, riqualifichiamo. E' questa la strada che abbiamo intrapreso. In questo momento "non particolarmente esaltante della vita del Paese ha concluso il ministro - potevamo limitarci a ridurre il danno, sapendo che a tutti i comparti della pubblica amministrazione e ai cittadini molto viene chiesto. Noi abbiamo scelto la strada della riorganizzazione".
Ma gli anziani e i bambini della nostra Regione stanno a cuore al cardinale Angelo Banasco ben più della spending rewiev: “Speriamo tutti che ci sia una giusta considerazione della situazione della Liguria – ha detto il presidente della Cei e del Galliera – una regione che ha specifiche peculiarità, come il numero di anziani o la cura dei bambini”, in modo che “le decisioni economiche del governo corrispondano al meglio – ha sottolineato Bagnasco rivolgendosi al ministro – anche alle esigenze stesse della Liguria”. La risposta del ministro al Cardinale è arrivata “nel giro di un amen”: “Una quota del “Fondino”– ha detto Balduzzi – la quota del Fondo sanitario nazionale riservato ai progetti interregionali, verrà assegnato alla Liguria, dove ci sono modelli di assistenza domiciliare all’avanguardia, per quello che ha fatto e farà nell’assistenza dei grandi anziani”.
Meno diplomatico dell’alto prelato il presidente della Regione, Claudio Burlando: "E' necessario mettere un limite ai processi di razionalizzazione in sanità. Il punto di rottura è vicino e non si può pensare di agire in questo modo ogni anno. Non si può solo ridurre: ricerca e prevenzione sono fondamentali per ottenere riqualificazione, risparmio e crescita del sistema". Non è ammissibile continuare una politica di tagli indiscriminati da parte del Governo. "La mia impressione - ha continuato Burlando - è che la procedura sia dettata da esigenze di finanza pubblica, con scarsa comprensione dell'impatto che tutto ciò ha sulla popolazione. Per un po' è possibile ammortizzare, oltre un certo limite queste manovre provocano un disagio fortissimo. Spero che il Governo ne sia consapevole e che cerchi di individuare dove si può di migliorare la finanza pubblica senza dare un danno ai cittadini".
