Martedì 23 aprile, si è svolta nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, la cerimonia di premiazione del concorso “Idee per la sicurezza stradale”, che fa parte del “Tour della sicurezza stradale” 2013, un progetto educativo, giunto alla quinta edizione, frutto della partnership consolidata tra Inail, Automobile Club di Genova, Comune di Genova e Regione Liguria.
"La collaborazione tra Enti con compiti istituzionali così diversi - ha detto Elena Fiorini, assessore alla legalità e diritti del Comune di Genova - consente di mettere alla base della sicurezza stradale l'”educazione” all’uso della strada, tramite la realizzazione di interventi destinati alle fasce dei più giovani, allievi delle scuole elementari, che rappresentano oggi i fruitori della strada come pedoni ma che in futuro dovranno essere pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti più consapevoli".
La collaborazione con Regione, Aci e Inail consente di "formare" ogni anno sui temi dellla sicurezza stradale 1.000 studenti. "Nelle scuole elementari - ha continuato l'assessore Fiorini - i tecnici della sicurezza e i vigili in divisa accompagnano i bambini "sul campo" per scovare le infrazioni al codice della strada, dai parcheggi errati alle cinture di sicurezza slacciate, o l'uso dei cellulari al volante". In più, ha proseguto l'assessore: "In ogni municipio abbiamo realizzato una pista che simula un percorso stradale protetto dove i vigili urbani insegnano in diretta agli scolari il significato di segnali, strisce pedonali e semafori".
L’iniziativa ligure si inserisce nel decennio 2011/2020 dedicato dall’ONU alla sicurezza stradale, con l'intento di promuovere un piano mondiale di interventi per sensibilizzare gli Stati membri ad adottare provvedimenti in grado di ridurre gli incidenti mortali sulle strade.
Al concorso “Idee per la sicurezza stradale” hanno partecipato 36 istituti comprensivi della Liguria per un totale di oltre mille studenti delle scuole primarie e secondarie di I° e II° grado. Alle scuole vincitrici è stata consegnata l’importante onorificenza riconosciuta dal Presidente della Repubblica. Nel corso della cerimonia sono stati approfonditi alcuni temi in materia di educazione alla sicurezza stradale: linguaggi, azioni e metodologia più efficaci da adottare per parlare ai giovani di sicurezza stradale. L'obiettivo è quello di, in aggiunta ai metodi didattici tradizionali, “formare” automobilisti responsabili in grado di rispettare le regole della strada, tutelare la propria sicurezza e quella altrui.
Alla cerimonia, oltre all'assessore alla legalità e ai diritti del Comune di Genova, Elena Fiorini, hanno preso parte: per la Regione, l’assessore alle Infrastrutture e alla Sicurezza Stradale Raffaella Paita, per INAIL, il direttore regionale della Liguria Alessandra Lanza, per l’Automobile Club di Genova, Giovanni Battista Canevello e Susanna Marotta, rispettivamente presidente e direttore.
Nel corso della premiazione c'è stato anche il tempo di riflettere sui danni sociali causati dagli incidenti stradali, responsabili del 2,1% di tutte le morti registrate nel paese e figurano all'undicesimo posto nella classifica delle cause di decessi più probabili. I dati forniti dicono che nel 2011 si sono registrati in Italia 205.638 incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero dei decessi (entro il 30° giorno) è stato di 3.860, quello dei feriti ammonta a 292.019. Rispetto al 2010, la diminuzione riscontrata nel numero degli incidenti è stata pari a -2,7%. -3,5% nel numero dei feriti e – 5,6% nel numero dei decessi. Per la Liguria in totale nel corso del 2011 si sono verificati 238 incidenti che hanno provocato 6 decessi e 292 feriti. La Provincia con il maggior numero di infortuni sulla strada è stata quella di Savona (82 incidenti con 103 feriti) seguita dalla provincia di Genova (73 incidenti con 54 feriti). In provincia di Imperia sono stati segnalati 46 incidenti con 50 feriti. Infine sulle strade della provincia di La Spezia gli incidenti sono stati 37 con 54 feriti. Il maggior numero di decessi si è registrato in provincia di Genova (3) seguita da Savona (2) e La Spezia (1). Nessun decesso, invece, sulle strade imperiesi.
"La collaborazione tra Enti con compiti istituzionali così diversi - ha detto Elena Fiorini, assessore alla legalità e diritti del Comune di Genova - consente di mettere alla base della sicurezza stradale l'”educazione” all’uso della strada, tramite la realizzazione di interventi destinati alle fasce dei più giovani, allievi delle scuole elementari, che rappresentano oggi i fruitori della strada come pedoni ma che in futuro dovranno essere pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti più consapevoli".
La collaborazione con Regione, Aci e Inail consente di "formare" ogni anno sui temi dellla sicurezza stradale 1.000 studenti. "Nelle scuole elementari - ha continuato l'assessore Fiorini - i tecnici della sicurezza e i vigili in divisa accompagnano i bambini "sul campo" per scovare le infrazioni al codice della strada, dai parcheggi errati alle cinture di sicurezza slacciate, o l'uso dei cellulari al volante". In più, ha proseguto l'assessore: "In ogni municipio abbiamo realizzato una pista che simula un percorso stradale protetto dove i vigili urbani insegnano in diretta agli scolari il significato di segnali, strisce pedonali e semafori".
L’iniziativa ligure si inserisce nel decennio 2011/2020 dedicato dall’ONU alla sicurezza stradale, con l'intento di promuovere un piano mondiale di interventi per sensibilizzare gli Stati membri ad adottare provvedimenti in grado di ridurre gli incidenti mortali sulle strade.
Al concorso “Idee per la sicurezza stradale” hanno partecipato 36 istituti comprensivi della Liguria per un totale di oltre mille studenti delle scuole primarie e secondarie di I° e II° grado. Alle scuole vincitrici è stata consegnata l’importante onorificenza riconosciuta dal Presidente della Repubblica. Nel corso della cerimonia sono stati approfonditi alcuni temi in materia di educazione alla sicurezza stradale: linguaggi, azioni e metodologia più efficaci da adottare per parlare ai giovani di sicurezza stradale. L'obiettivo è quello di, in aggiunta ai metodi didattici tradizionali, “formare” automobilisti responsabili in grado di rispettare le regole della strada, tutelare la propria sicurezza e quella altrui.
Alla cerimonia, oltre all'assessore alla legalità e ai diritti del Comune di Genova, Elena Fiorini, hanno preso parte: per la Regione, l’assessore alle Infrastrutture e alla Sicurezza Stradale Raffaella Paita, per INAIL, il direttore regionale della Liguria Alessandra Lanza, per l’Automobile Club di Genova, Giovanni Battista Canevello e Susanna Marotta, rispettivamente presidente e direttore.
Nel corso della premiazione c'è stato anche il tempo di riflettere sui danni sociali causati dagli incidenti stradali, responsabili del 2,1% di tutte le morti registrate nel paese e figurano all'undicesimo posto nella classifica delle cause di decessi più probabili. I dati forniti dicono che nel 2011 si sono registrati in Italia 205.638 incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero dei decessi (entro il 30° giorno) è stato di 3.860, quello dei feriti ammonta a 292.019. Rispetto al 2010, la diminuzione riscontrata nel numero degli incidenti è stata pari a -2,7%. -3,5% nel numero dei feriti e – 5,6% nel numero dei decessi. Per la Liguria in totale nel corso del 2011 si sono verificati 238 incidenti che hanno provocato 6 decessi e 292 feriti. La Provincia con il maggior numero di infortuni sulla strada è stata quella di Savona (82 incidenti con 103 feriti) seguita dalla provincia di Genova (73 incidenti con 54 feriti). In provincia di Imperia sono stati segnalati 46 incidenti con 50 feriti. Infine sulle strade della provincia di La Spezia gli incidenti sono stati 37 con 54 feriti. Il maggior numero di decessi si è registrato in provincia di Genova (3) seguita da Savona (2) e La Spezia (1). Nessun decesso, invece, sulle strade imperiesi.
