Fincantieri: dopo l'occupazione del Colombo
le parti convocate a Roma il 10 gennaio

Svolta per il gesto esasperato dei lavoratori del cantiere di Genova che dal mattino hanno bloccato l'aeroporto dopo diversi giorni di sciopero. Nel pomeriggio la comunicazione dal ministro Passera. L'impegno del sindaco Vincenzi per ottenere la trattativa

16.00 Termina il blocco dell'aeroporto Colombo: «Abbiamo ricevuto via fax il comunicato con cui il Ministero dello sviluppo economico annuncia la convocazione del 10 gennaio, fino ad allora fermeremo l'agitazione - afferma Grondona e conclude - questo tavolo ce lo siamo conquistato noi lavoratori» (fonte Ansa).

15.19 Prosegue il blocco dell'Aeroporto Colombo: «Non abbiamo ancora visto alcuna convocazione ufficiale, solo agenzie stampa - dichiara Francesco Grondona, segretario generale della Fiom e aggiunge - anche alla sede del sindacato di Roma non è stato inviato nulla, noi restiamo qui».

14.38 Convocati a Roma per il 10 gennaio i sindacati per fare il punto sulla situazione complessiva di Fincantieri (fonte Ansa).

14.23 Roberta Pinotti, senatrice del PD, ha dichiarato di aver contattao il ministro Passera da cui ha avuto assicurazione che stanno partendo le convocazioni delle parti, interessate a Fincantieri, entro il 10 gennaio a Roma (Fonte Ansa).

13.20 L'aeroporto ha organizzato alcuni pulman per trasferire i passeggeri in partenza per Trieste e Roma a Milano Linate, mentre quelli del volo British Airways per Londra, a Pisa. Lufthansa aspetterà fino alle 14.15 per decidere se far partire vuoto il volo per Monaco (quello delle 11.15) (fonte Ansa). 

12.55 Partito il volo per Roma con oltre un'ora di ritardo. A bordo soltanto 7 passeggeri che avevano oltrepassato i varchi delle partenze prima dell'occupazione degli operai. Per gli altri 71 passeggeri è stato cambiato il biglietto, se la protesta cesserà partiranno col volo delle 19.30. Slittata  anche la partenza del Monaco delle 12.55 (fonte Ansa).

12.44 Cresce il numero degli operai in presidio: questa mattina erano in 300 ma adesso stanno arrivando in solidarietà altri lavoratori. Il numero dei voli cancellati potrebbero essere due.

12.05 Michele Meta, capogruppo del Pd in commissione alla Camera, chiede al Ministro Corrado Passera l'immediata convocazione di un "tavolo sulla crisi Fincantieri" che accolga le richieste dei lavoratori (Fonte Ansa).

11.56 Slittato di trenta minuti il volo Alitalia AZ1386 in partenza per Roma, ma rischia di essere cancellato. Sono 80 i passeggeri che hanno effettuato il chek-in: i varchi continuano a essere occupati (Fonte Ansa).

11.46 Aeroporto Colombo. Rischia di saltare il primo volo a causa dell'occupazionde degli operai. Si tratta dell'Alitalia per Roma delle 11.25. A rischio anche il volo per Monaco della Lufthansa delle 11.55, quello per Trieste delle 13, per Parigi 13.30, il Turkish Airlines per Instanbul delle 13.30 e il British Airways per Londra delle 13.55. (Fonte Ansa) 

Gli operai di Fincantieri da questa mattina stanno occupando l’Aeroporto di Genova: «La gente oggi non parte» dichiara Bruno Manganaro segretario della Fiom Cgil. Le entrate e le uscite resteranno bloccate fino a quando non sarà loro comunicato un incontro con Corrado Passera, ministro dello sviluppo economico.

L’idea non è di occupare la pista, ma «per adesso i chek-in sono regolari, anche se i varchi dei controlli sono bloccati» dichiara Paolo Sirigu, direttore dell’Aeroporto.
La tensione tra i passeggeri è altissima.

«Abbiamo parlato col Presidente della repubblica, col Cardinal Bagnasco e con il sindaco Marta Vincenzi, ma qua non succede nulla e allora noi facciamo i matti» dichiara Manganaro. Già ieri il sindaco Vincenzi aveva inviato l'ennesimo sollecito al governo (attraverso un telegramma ai ministri Corrado Passera e Anna Maria Cancellieri) sollecitando la convocazione di un incontro per discutere la vertenza Fincantieri. Incontro ripetutamente chiesto anche assieme alle altre istituzioni e con i sindacati in varie forme: con colloqui diretti, per iscritto, telefonicamente.
Ma senza finora avere risposta nonostante sia stata adeguatamente rappresentata la drammaticità della situazione. «L’incertezza sul futuro dello stabilimento di Sestri Ponente - aveva fatto sapere il Comune in una nota - sta determinando l’aggravarsi della situazione sociale in città: si rende pertanto necessario fissare urgentemente una data per la riunione delle parti interessate». 
Aggiunge Bagnasco, solidale coi lavoratori: «La situazione è delicata e fonte di prooccupazione, ma so che c'è la volontà per salvaguardare il lavoro in ogni sua tipologia».

Lo stabilimento, che oggi protesta contro il piano di riorganizzazione del gruppo, ormai da troppo tempo non riceve risposte chiare sul futuro dei lavoratori; gli scioperi si sono susseguiti mese dopo mese, ma gli operai ancora una volta chiedono certezze sulle assunzioni e sui contratti.

«Questa situazione è una follia» afferma Manganaro. Solidali coi lavoratori Fincantieri anche i tassisti in servizio all’Aeroporto e la Rsu (Rappresentanza sindacali unitarie del Colombo) un grande gesto apprezzato da tutti gli oprai in sciopero.  

Video di Riccardo Molinari.
Genova, 4 gennaio 2012
Ultimo aggiornamento: 05/01/2012
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