Ferrovie per collegare i porti europei
Genova fa rete con Barcellona e Rotterdam

Costituita a Bruxelles l’associazione Ferrmed, con cui le tre città marittime premono per un rafforzamento dei corridoi ferroviari in grado di dare sbocchi al mare più efficaci. Vincenzi: «I sindaci europei hanno imparato a fare rete. Quando impareranno gli Stati?»

La manifestazione delle istituzioni genovesi pro Terzo Valico, 4 luglio 2011
Proficua trasferta europea per il sindaco Vincenzi. Ieri a Bruxelles è stato siglato l’atto di nascita di Ferrmed Cluster una vera e propria lobby di città-porto che coinvolgerà Genova, Barcellona e Rotterdam nel tentativo di sollecitare l’Europa a rafforzare i corridoi ferroviari continentali per offrire sbocchi al mare più immediati ed efficaci.

«Ormai in Europa i sindaci hanno imparato a far rete». Con queste parole Marta Vincenzi ha sottolineato l’importanza dell’accordo sul suo profilo Twitter, aggiungendo: «Quando impareranno gli Stati? Senti il sindaco di Barcellona, di Malaga, di Marsiglia ma anche di Madrid o di Amsterdam e riconosci la stessa elaborazione, le stesse priorità di cui parla il sindaco di Genova. Urgenza dei collegamenti, spina dorsale dell'Europa».

All’incontro presente anche il presidente della Commissione Europea, Manuel Barroso, che il 19 ottobre prossimo presenterà i nuovi percorsi ferroviari, tra i quali avrà forte valenza il cosiddetto corridoio 24 “Genova – Rotterdam” che interesserà la realizzazione del Terzo valico. In proposito, il sindaco Vincenzi ha ribadito la necessità che gli stanziamenti comunitari, già proposti dalla Commissione, non subiscano tagli e ha rilevato che, a suo avviso, «è sbagliato mettere in contrapposizione la realizzazione della linea Torino-Lione con il raddoppio della Ventimiglia, entrambe opere da realizzare».   
Genova, 22 settembre 2011
Ultimo aggiornamento: 22/09/2011
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