Dalla “Colazione” allo “Straniero”. Silenzi e conversazioni intorno alle tavole di Felice Casorati. Alla Galleria d'Arte Moderna, sabato 28 novembre alle 15.30 il nono appuntamento di "Nutri-Menti, il gusto dell'arte"

26/11/2015 - 17:23

Nono appuntamento di “Nutri-menti. Il gusto dell’arte”, il programma di degustazioni tra arte e cucina, menù e ricette di capolavori per veri gourmet d’arte.

Alla Galleria d'Arte Moderna, sabato 28 novembre alle 15,30, con Giorgina Bertolino l'incontro Dalla “Colazione” allo “Straniero”. Silenzi e conversazioni intorno alle tavole di Felice Casorati.  

Degustazione in tema: “Tavole da museo”, a cura dello chef Massimiliano Deriu

LA RELATRICE

Giorgina Bertolino, storica d’arte moderna e contemporanea, è autrice del Catalogo generale delle opere di Felice Casorati.  I Dipinti. e Le sculture, e di numerose pubblicazioni dedicate all’artista.
Nel 2014 ha curato con grande successo di pubblico la mostra Felice Casorati. Collezioni e mostre tra Europa e Americhe alla Fondazione Ferrero di Alba. Ha svolto i suoi principali studi nell’ambito del ‘900, con un focus specifico sulla cultura torinese. E’ l’autrice dei volumi dedicati a Nella Marchesini. Catalogo generale. I dipinti (1920-1953)  e a Pinot Gallizio. Catalogo generale delle opere 1953-1964 .
Ha svolto, con Francesca Pola, la ricerca scientifica per il volume Torino sperimentale 1959-1969.
Insegna Storia dell’arte contemporanea e Scrittura al Corso per curatori della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. È tra le fondatrici del collettivo curatoriale a. titolo.

LA CONFERENZA

Dalla “Colazione” allo “Straniero”. Silenzi e conversazioni intorno alle tavole di Felice Casorati.
La tavola è uno degli elementi ricorsivi del teatro pittorico di Felice Casorati: lo spazio attorno a cui disporre la presenza di commensali muti e pensosi, il piano sul quale apparecchiare nature morte di uova e scodelle, di vino e di latte, di carte e di libri.
È uno dei luoghi in cui il pittore enuncia “la vita materiale”, “la sostanzialità delle cose”, come scrisse Piero Gobetti guardando Mattino, la grande tempera del 1919-1920 conosciuta anche come Colazione. 
Le “mense” di Casorati – dal desco di memorie evocato in Persone (1910), al grande tavolo accanto a cui siede la donna dell’Attesa (1918-1919), sino al cerchio di invitati dello Straniero (1929-1930) – declinano i sentimenti e le relazioni, le atmosfere e i costrutti della sua arte.
Danno risalto alla cifra sospesa e silenziosa, a tratti metafisica o malinconica che contraddistingue l’universo pittorico di uno dei grandi maestri italiani del novecento.

LA DEGUSTAZIONE

Massimiliano Deriu, genovese, avviato a studi scientifici, viene presto travolto dalla passione per la cucina che diventerà il suo lavoro. Dopo diverse esperienze in ristoranti della Riviera Ligure e di altre regioni d' Italia, dove ha modo di conoscere piatti legati alle tradizioni del territorio, amplia le sue competenze a Londra e in locali della Costa Azzurra. Fondamentale, infine, l’esperienza presso la Boscolo Étoile Academy, una delle scuole per professionisti più famose in Italia, dove ha lavorato accanto ai più celebri chef. Da questi maestri ha appreso segreti e tecniche e, soprattutto, una lezione di vita: la necessità di un approccio “umile” a questo lavoro, per arrivare a conquistare il palato e la stima del pubblico.

All’interno della rassegna “Nutri-Menti Il Gusto dell’Arte”, Massimiliano Deriu offrirà un’interpretazione, con assaggi salati e dolci - tra “lollipop” di uova in salsa verde e tazze di latte fritto - delle celebri ed essenziali tavole dipinte da Felice Casorati, e più famose del Novecento italiano, prendendo spunto dai sapori della terra d’origine del pittore piemontese

Il programma delle conferenze proseguirà fino a dicembre in quattro musei diversi: Accademia, Luxoro, Raccolte Frugone e Galleria d’arte moderna.

Il ciclo fa parte della rassegna Nutrirsi d’arte, nutrirsi di storia, Cibo, ambiente, creatività nei Musei genovesi, il programma di eventi con i quali i Musei di Genova accompagnano l’Expo 2015, ed è organizzato grazie alla collaborazione di: I Tre Merli Ristorante Porto Antico, Ristorante Portoprego, Gran Ristoro Caffè, Douce Pâtisserie Café; gli Chef Massimiliano Deriu e Gianni Zerega e Villa Sandi Vini.

È gradita la prenotazione, posti limitati: tel. 010.3726025 – biglietteriagam@comune.genova.it

Costo del biglietto: ingresso € 6, ridotto € 5

INFO E PRENOTAZIONI: tel.  010 3726025 
                                           biglietteriagam@comune.genova.it  



 




Ragazza con scodella in mano
Ultimo aggiornamento: 26/11/2015
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