Commissione Promozione della Città e Welfare: si parla di mense scolastiche

Mense sotto esame questa mattina in Aula Rossa a Tursi nel corso della commissione Promozione della Città e Welfare. Da un lato i genitori della Rete Commissioni Mensa, che hanno presentato un dossier sulla ristorazione nelle scuole genovesi, dall'altro le aziende fornitrici dei pasti veicolati, al centro Comune di Genova Asl 3, Arpal e l'associazione dei pediatri.

Da qualche anno sulle mense scolastiche di asili nido e materne comunali è arrivata una vera e propria rivoluzione. Si tratta dell'introduzione del cibo biologico, dei prodotti a chilometro zero e delle centinaia di diete personalizzate per ragioni mediche, culturali o religiose. In tutto più di 4 milioni di pasti all'anno, al 55% provenienti dall’esterno (veicolati) per il resto prodotti nelle cucine delle scuole.

Lente d'ingrandimento sulla sicurezza del cibo. Ogni trimestre vengono effettuati mediamente 600 controlli (da settembre a dicembre 2015: 475 il Comune, 52 la  Asl 3 e 7 i Nas). Oltre alle segnalazioni di genitori e insegnati. Sono 147 le commissioni mensa attive nelle scuole del Comune di Genova (con 517 rappresentanti) che periodicamente giudicano il servizio di refezione stilando verbali consultabili sul sito del Comune di Genova.

Le valutazioni riguardano non solo la qualità del pasto e la sua appetibilità, ma anche il gradimento e l'apprezzamento da parte dei bambini, attraverso il grado di consumo dei singoli piatti, fatto contando le rimanenze, e ascoltando opinioni e suggerimenti.

Il menù ha durata biennale e si articola su 6 settimane, in alternativa, per esigenze dietetiche diverse, le settimane possono diventare 4 (20 schemi codificati), per celiaci, intolleranze al lattosio, allergia all'uovo, pomodoro o frumento.
Al centro del dibattito non solo i controlli, la trasparenza, la partecipazione, ma anche l'incentivazione dei prodotti locali e l'appetibilità dei cibi biologici da parte dei bambini. Nessuna critica alla qualità del cibo.

Sono intervenuti i consiglieri Villa (Pd), Grillo (Pdl), Bruno (FdS), Comparini (LD), Muscarà (M5S), Pastorino (Sel) Nicolella (LD), Padovani (LD). La commissione è stata presieduta dai consiglieri Chessa (Sel) e Lodi (Pd).