Gestione della sicurezza durante il Consiglio Comunale e tutela degli agenti di PM in sala rossa i temi della commissione consiliare di venerdì 13 marzo

13/03/2015 - 16:55

La commissione I affari istituzionali e generali, presieduta da Vittoria Musso, si è riunita venerdì 13 marzo per affrontare il problema della sicurezza degli agenti di PM in servizio presso l’aula consiliare dopo i recenti fatti che hanno visto il ferimento di una vigilessa in seguito alla caduta di un vetro della porta che chiude l’ingresso del pubblico verso la zona di passaggio alla buvette.

Gli assessori Elena Fiorini, Legalità e Diritti, e Isabella Lanzone, Personale, hanno illustrato come negli ultimi due anni la situazione di malessere conseguente alla crisi economica abbia portato sempre più persone a recarsi in consiglio comunale per presentare le proprie istanze, non sempre in un clima propriamente sereno; spesso i toni si sono alzati rendendo talvolta necessario l’intervento degli agenti della PM in servizio in sala rossa.

Un compito delicato svolto sempre con sensibilità e grande professionalità, come hanno sottolineato nei loro interventi gli assessori Fiorini e Lanzone, il presidente del Consiglio Comunale Giorgio Guerello e tutti i consiglieri intervenuti: Lauro (Pdl), Vassallo (Pd), De Pietro (M5s), Grillo (Pdl), Anzalone (Gruppo Misto), Gioia (Udc), Muscarà (M5s), Padovani (Lista Doria), Pastorino (Sel), Balleari (Pdl) e Campora (Pdl).

Proprio il ruolo dei vigili, che li vede in prima fila quando ci sono contestazioni, anche animate, da parte del pubblico, mette a rischio la loro incolumità. L’assessore Lanzone ha spiegato che nell’immediatezza, oltre all’intervento di ripristino del vetro, è stato affidato ai cursori in servizio nell’atrio il compito di coadiuvare i vigili con un’attività di controllo più capillare. L'assessore Fiorini ha chiarito che il responsabile della rottura del vetro è stato denunciato per danneggiamento aggravato di bene pubblico.

Nei loro interventi i consiglieri hanno proposto di poter installare dei monitor e degli altoparlanti nell’atrio di Tursi in modo che il pubblico che non riesce a trovare posto in tribuna (la capienza è di circa 100 posti) possa seguire i lavori stando comunque nel palazzo.

I consigli comunali, oltre a svolgersi in seduta pubblica, sono trasmessi in streaming dal sito web del Comune, pertanto tutti possono seguire da casa in tempo reale la discussione integrale che si svolge in aula. 

Il presidente del consiglio comunale, Giorgio Guerello, ha ringraziato i vigili e tutte le forze dell’ordine che in vari momenti della vita istituzionale di questi ultimi anni hanno contribuito al mantenimento dell’ordine pubblico, operando con buonsenso e attenzione. Lo stesso buonsenso con il quale spesso, durante i consigli, la conferenza dei capigruppo riceve le rappresentanze di lavoratori e di cittadini: l’interruzione momentanea dei lavori consiliari permette un’opera di raffreddamento della contestazione e di acquisire informazioni precise sulle diverse problematiche direttamente dalle parti interessate.

Inoltre, è stato proposto che durante le sedute di consiglio si limiti il più possibile la presenza di persone estranee nella buvette di palazzo Tursi, situata accanto all’aula consiliare.

E’ stato ricordato da tutti che il comune è la casa dei cittadini e che a nessuno deve esserne precluso l’ingresso, mantenendo sempre comportamenti corretti, rispettosi del luogo in cui ci si trova, illustrando le istanze proposte in modo adeguato.

Il discorso sicurezza non riguarda solo i vigili in servizio a Palazzo Tursi, ma l’intera categoria, ha sottolineato l’assessore Fiorini e questo è ben chiaro all’Amministrazione.

All’assessore Lanzone è stato anche chiesto spiegazione circa l’esclusione degli appartenenti alla Polizia Municipale dal comando all’Agenzia delle Dogane. L’assessore ha spiegato che non è una procedura di mobilità ma di comando: se fosse stato uno spostamento permanente il Comune avrebbe potuto bandire un concorso per coprire i posti resi liberi in organico, così è solo possibile assumere personale a tempo determinato.
Il settore della PM è un comparto delicato e rappresenta una criticità per l’ente: occorrerebbero più persone, ma il blocco del turn over ne impedisce l’assunzione. Per questo non è possibile autorizzare il comando di questi lavoratori all’Agenzia delle Dogane.
In risposta alla richiesta di trasparenza da parte dei consiglieri circa la graduatoria dei dipendenti che hanno fatto domanda per il comando all’Agenzia delle Dogane, Lanzone ha risposto che nei prossimi giorni sarà pubblicata sulla Intranet comunale.

Testo Alternativo
Ultimo aggiornamento: 14/03/2015
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8