REPORT CONSIGLIO COMUNALE DEL 18 DICEMBRE
a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Genova
Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Maurizio Amorfini (Lega Nord) chiede informazioni circa il piano di rifacimento dell’asfalto di via Coronata, che presenta molte criticità dopo la conclusione dei lavori di posa in opera della fibra da parte della ditta Open Fiber.
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Gli uffici mi hanno comunicato che nei primi quindici giorni di gennaio 2019 Open Fiber procederà al ripristino, dopo il rifacimento del muretto di contenimento da parte del Comune di Genova, del manto stradale di via Coronata.

Riguardo la registrazione all’anagrafe dei bambini di famiglie omogenitoriali, Stefano Giordano (M5S) chiede qual è stato il parere all’avvocatura del Comune e perché l’Amministrazione abbia ritenuto opportuno opporsi a tale registrazione
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Su questi temi, come amministratore, tendo a non avere un approccio ideologico ma tecnico. Nella situazione di specie la legge, a oggi, presenta delle lacune normative, tanto che gli uffici hanno ritenuto di non poter percorrere la via della registrazione anagrafica. Ci siamo attenuti al principio di buona amministrazione, senza preclusioni di nessun tipo, guardando solo alle norme in essere»

I residenti in via Antonio Burlando lamentano la mancata pulizia e manutenzione del rio che scorre tra i civici 23B e 23c. Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) domanda come si intende procedere, considerato che in caso di forti piogge è causa di disagio ai residenti.
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «La pubblica amministrazione può intervenire solo quando si tratta di rivi che attraversano aree pubbliche. Questo di via Burlando, invece, scorre nei pressi di zone private e, di conseguenza, la pulizia è a carico dei residenti nei civici 23B e 23C di via Burlando»

A che punto è l’iter del progetto di riqualificazione dell’area dell’ex Mercato Ortofrutticolo di corso Sardegna? Lo chiede Paolo Putti (Chiamami Genova)
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Il progetto era in attesa del nulla osta della Soprintendenza, che è arrivato. Contiamo di aprire il cantiere tra giugno e settembre 2019»

La Corte Costituzionale ha bocciato, in una recente sentenza, alcuni articoli della legge regionale del 2017 che prorogava le concessioni balneari di 30 anni. Guido Grillo (Forza Italia) chiede quali iniziative sono state attivate dal Comune di Genova, di concerto con la Regione, nei confronti del Governo e del Parlamento.
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Rispondo a nome dell’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci e le comunico che il Comune di Genova si è costituto quale parte civile contro la sentenza della Corte Costituzionale. Teniamo a sottolineare, però, che anche la proroga di 15 anni, come sentenziato dalla suprema Corte, aiuterà le aziende balneari a ripristinare le infrastrutture danneggiate dalla mareggiata dello scorso ottobre e traghettare la prossima stagione estiva».

Lo scorso novembre si è tenuta una commissione consiliare per discutere il problema della raccolta dei rifiuti in città, resa ancora più problematica dal crollo del ponte Morandi. Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede se sono state messe in atto le azioni studiate, e presentate ai consiglieri comunali, dall’Amministrazione.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Il problema degli smaltimenti è entrato in crisi a causa dell’atavico problema della mancanza di un impianto di smaltimento a Genova. Portare fuori Genova i rifiuti non è un extra costo, ma un costo di Amiu. Nelle ultime settimane siamo riusciti a porre dei correttivi alla raccolta dei rifiuti. La problematica grossa rimane quella del recupero degli ingombranti, frutto anche di una inciviltà di comportamenti diffusa. Per la valutazione complessiva dei costi di smaltimento dei rifiuti occorre aspettare la fine dell’anno».

La stampa cittadina ha riportato la notizia che ci sarebbero delle difficoltà all’effettuazione dei L.E.T. – Laboratori Educativi Territoriali –, cosa che provocherebbe grandi disagi a tante famiglie. Carmelo Cassibba (Vince Genova) chiede se quanto letto sui giornali corrisponda al vero e, anche, un aggiornamento sulla situazione
Risponde l’assessore Francesca Fassio: «I Let sono stati prorogati fino a marzo perché è in atto una loro riorganizzazione: si effettueranno ricorrendo ai patti di sussidiarietà, non più con risorse comunali. Mercoledì 19 dicembre incontrerò tutti i soggetti che si sono resi disponibili, per poi avviare tutti i passaggi necessari e arrivare a marzo con la nuova struttura dei Let»

Cristina Lodi (Pd), pur sottolineando che la Sanità è materia di competenza regionale, rileva che ci sono state, da parte dei cittadini, segnalazioni di gravi disservizi circa le modalità di erogazione delle cure nel “Nuovo Polo Oncologico” di San Martino. A questo proposito, chiede un’informativa urgente su tale criticità, in quanto il Sindaco è responsabile della salute dei cittadini.
Risponde l’assessore Francesca Fassio: «Concordo con lei sulla delicatezza del problema. L’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale ha eseguito, ieri, un sopralluogo e ha riscontrato la veridicità delle segnalazioni. Ha assicurato che saranno intraprese delle azioni per risolvere la situazione e come amministrazione comunale monitoreremo gli sviluppi»

Francesco De Benedictis (Noi con l’Italia) chiede quali siano le azioni allo studio dell’Amministrazione per porre fine al degrado dei sottopassi di piazza Corvetto
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «I sottopassi di piazza Corvetto sono aperti tutta la notte, in quanto non è possibile attraversare la piazza a raso. Questo è il motivo per cui versano in questa situazione di degrado. Nel nuovo anno cercheremo di farli chiudere nelle ore che seguono alla fine degli spettacoli teatrali fino alle 5,00 del mattino».

Il Governo ha annunciato che ci saranno dei tagli ai trasferimenti ai Comuni e questi peseranno in maniera importante sul bilancio del Comune di Genova. Alberto Pandolfo (Pd) domanda come la Giunta intenda procedere
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «La situazione è critica già da qualche anno, e riguarda proprio come vengono distribuiti, a livello nazionale, le somme che vengono accantonate nel fondo perequativo. Rispetto ai tagli, il Comune di Genova ha fatto sentire la sua voce nelle sedi istituzionale e in Anci. Ci hanno promesse delle aperture, ma continueremo a tenere d’occhio la situazione, fino alla sua soluzione»

Lorella Fontana (Lega Nord) chiede a che punto è la sperimentazione del sistema di monitoraggio sui bus Amt, della società Leonardo, in aggiornamento all’attuale Simon.
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Questa sperimentazione è stata fortemente voluta dall’Amministrazione, proprio per garantire la sicurezza sui nostri mezzi. C’è stato un problema sul software di Simon, ma è in via di risoluzione. La sperimentazione è stata positiva e il nuovo sistema sarà sicuramente operativo all’inizio del nuovo anno».


Alle 15 il presidente Alessio Piana procede all’appello, con 38 consiglieri presenti la seduta è valida.

In apertura di seduta, il presidente Piana dà lettura di un ordine del giorno “fuori sacco”  nel quale è evidenziato come i botti di Capodanno siano un problema per tutti gli animali, sia di compagnia sia liberi, tanto da configurare il reato di maltrattamento. In sintonia con quanto determinato in altri grandi Comuni, si chiede che il Sindaco e la Giunta si impegnino nell’emanazione di una delibera che ne vieti l’uso.
Respinto con 18 voti contrari: Lega Nord, Vince Genova, Forza Italia, Antonino Gambino e Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia); 14 a favore: Pd, Lista Crivello, Noi con l’Italia, M5S; 2 astenuti: Alberto Campanella e Ubaldo Santi (Fratelli d’Italia); 1 presente e non votante: Francesco Maresca (Vince Genova)

Prima di passare alla trattazione dell’ordine del giorno, il presidente Alessio Piana concede la parola al sindaco e commissario alla ricostruzione Marco Bucci per una informativa ai consiglieri circa i lavori di demolizione e ricostruzione dell’ex ponte Morandi: «Ieri, lunedì 17 dicembre, la Procura ha firmato l’autorizzazione all’inizio dei lavori di demolizione del moncone ovest del ponte Morandi. Sul lato est verranno, prima, costruite sei torri sotto le ali del ponte Morandi in modo da metterlo in sicurezza. In questo modo potremo, prima della demolizione, far rientrare ancora una volta gli sfollati nelle case e rimuovere l’amianto nei palazzi.
Su questo ultimo punto specifico che non ve ne sono 15 mila tonnellate: è quello dei tubi interni e i lavori saranno eseguiti da personale specializzato e in totale sicurezza, così come è stato fatto per il palazzo del Nira.
Mettendo in sicurezza il moncone est potremo riaprire via Fillak, prima della demolizione. E questa è una notizia importante per gli abitanti della Valpolcevera.
I lavori di demolizione costeranno 19 milioni di euro, una cifra assolutamente in linea e , sottolineo, che nessuna ditta si è sfilata dalla cordata: quelle che eseguiranno i lavori sono giuste e abbiamo ottenuto anche un leggero risparmio.
Per quanto riguarda la delimitazione delle aree, la zona franca urbana comprenderà  tre Municipi: Centro Ovest, Medio Ponente e Valpolcevera. E cinque comuni: Ceranesi, Campomorone, Mignanego, Serra Riccò e Sant’Olcese.
Lo sviluppo delle aree è concentrico: all’interno della zona franca urbana si trova la zona arancione, che contiene la rossa e la nera, dove saranno abbattuti, sicuramente, i palazzi.  Non è stata ancora perfettamente perimetrata, ma lo sarà prima del prossimo fine settimana, perché sono ancora in corso le verifiche sulle modalità di demolizione del moncone est: ma gli appartamenti interessati dall’abbattimento saranno, indicativamente, tra gli 80 e 120.
In questi ultimi due mesi tante aziende, nazionali e internazionali, si sono proposte sia per la demolizione sia per la ricostruzione. Questo è un segnale molto positivo di quanto sia visibile Genova e dell’apprezzamento per quanto abbiamo fatto. Posso confermare, insieme con i tecnici della struttura commissariale, che abbiamo avuto progetti di altissima qualità: posso dire il meglio che sia disponibile oggi al mondo e di questo possiamo solo che essere orgogliosi»

Si passa quindi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:

L’ APPROVAZIONE DEI VERBALI DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DAL 17/10/2017 AL 20/02/2018

e sei delibere:

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO0201
PROPOSTA N. 42 DEL 21/06/2018

PREVENTIVO ASSENSO ALLE MODIFICHE DA APPORTARE AL PUC, FUNZIONALI ALLA RIQUALIFICAZIONE DEL COMPLESSO POLIVALENTE CHAMPAGNAT, MEDIANTE PROCEDIMENTO AI SENSI ART. 10, COMMA 3 E SEGG., L.R. N. 10/2012 E S.M.I.
Approvata con 22 voti favorevoli: Lega Nord, Vince Genova, Forza Italia, Stefano Bernini (Pd), Antonino Gambino e Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia); 11 voti contrari: Lista Crivello, M5S, Chiamami Genova, Noi con l’Italia; Ubaldo Santi (Fratelli d’Italia): 5 astenuti: Partito Democratico


DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0348
PROPOSTA N. 60 DEL 25/10/2018

ADOZIONE DI AGGIORNAMENTO AL PUC, AI SENSI DELL’ART. 43 DELLA L.R. 36/1997 E S.M. E I., DELL’ARTICOLO ACO-L-1 DELLE NORME DI CONFORMITÀ DEL PUC RELATIVE ALL’AMBITO COMPLESSO PER LA VALORIZZAZIONE DEL LITORALE.
Approvata con 30 voti favorevoli: Lega Nord, Vince Genova, Forza Italia, Pd, Fratelli d’Italia. Noi con l’Italia; 8 contrari: Lista Crivello, M5S, 1 astenuto: Chiamami Genova

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0423
PROPOSTA N. 67 DEL 20/11/2018

ADOZIONE DI AGGIORNAMENTO AL PUC, AI SENSI DELL’ART. 43 DELLA L.R. N. 36/1997 E S.M.I., PER L’ ADEGUAMENTO DEL LIMITE DI PONENTE DEL DISTRETTO N. 20 “FIERA –KENNEDY” – MUNICIPIO MEDIO LEVANTE.
Approvata con 22 voti a favore: Lega Nord, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi con l’Italia; 6 voti contrari: M5S, Chiamami Genova; 8 astenuti: Pd, Lista Crivello

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0460
PROPOSTA N. 71  DEL 13.12.2018

OGGETTO: “IREN S.P.A.”: MODIFICA STATUTO SOCIALE DI IREN S.P.A E MODIFICA AL PATTO PARASOCIALE IREN – APPROVAZIONE
Approvata con 23 voti favorevoli: Lega Nord, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi con l’Italia, Chiamami Genova; 5 contrari: M5S e 3 astenuti: Pd

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0464
PROPOSTA N. 70  DEL 13.12.2018

REVISIONE ANNUALE DELLE PARTECIPAZIONI EX ART. 20, D.LGS. 19 AGOSTO 2016 N.  175, COME MODIFICATO DAL DECRETO LEGISLATIVO 16 GIUGNO 2017, N. 100 - RICOGNIZIONE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE AL 31 DICEMBRE 2017.
Approvata con 23 voti favorevoli: Lega Nord, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia, Forza Italia; 1 voto contrario: Chiamami Genova e 10 astenuti: Pd, M5s

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO
0450 DEL 03/12/2018

RATIFICA DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL’ART. 42, CO. 4, DEL T.U. D.LGS N. 267/18.08.2000 - DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 280 DEL 29/11/2018 AD OGGETTO ”IX VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2018/2020”
Approvata con 22 voti a favore: Lega Nord, Vince Genova, Noi con l’Italia, Forza Italia, Fratelli d’Italia; 6 contrari: M5S, Pd

Il consiglio comunale si conclude alle ore 18,05
data: 
18/12/2018
Ultimo aggiornamento: 19/12/2018
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