Monitoraggio degli scavi a Genova, in particolare di quelli per l’installazione della fibra ottica. Un argomento di particolare interesse, stamane in Sala Rossa, con la commissione V Territorio e sviluppo delle vallate - presieduta da Marta Brusoni (Vince Genova) – l’assessore Paolo Fanghella, i rappresentanti di Aster, dei Municipi Ponente, Bassa Valbisagno e Valbisagno e Open Fiber, l’azienda che dal dicembre scorso ha un contratto col Comune per effettuare un cablaggio che, nel giro di tre anni, porterà la fibra ottica in 330 mila unità immobiliari genovesi.
Nell’ambito dell’intervento, che come da crono programma è iniziato dal ponente e ad ottobre arriverà in centro e nel levante, sono in fase di realizzazione le trincee per le fibre ottiche, ovvero 16 chilometri di strade devastate, come ha osservato l’assessore Fanghella. Questo succede perché spesso ad eseguire i lavori di scavo sono società in subappalto, che non rispettano il regolamento di rottura suolo e non sono controllate. Di conseguenza si creano forti disagi a causa delle difformità del manto stradale nonché situazioni di pericolo soprattutto per le moto. Open Fiber, dal canto suo, assicura che dal 1° agosto i suoi direttori operativi controllano quotidianamente i cantieri delle imprese mandatarie, intervenendo in caso di inadempienze. Tuttavia, solo nel ponente, i danni al manto stradale ammontano a 1 milione e 100 mila euro circa. Peraltro, ha ricordato l’assessore, le procedure per la rottura suolo prevedono che i ripristini del manto stradale vengano eseguiti entro sei mesi da fine cantiere e a carico delle imprese esecutrici o, in alternativa, che le imprese corrispondano al Comune i costi del rispristino, che viene poi affidato ad Aster. A questo proposito, è stato richiesto all’azienda di aggiornare il prezziario (che sarà poi valutato dalla Giunta), dato che il vecchio non è più idoneo. In questo modo, si potrà meglio utilizzare la seconda opzione in tema di rifacimento strade, maggiormente cautelativa per il Comune anche perché, come rilevano i commissari e i rappresentanti dei Municipi, i cittadini e la polizia municipale continuano a segnalare i problemi e i disagi provocati dalla gestione dei lavori legati, non solo al cablaggio ma anche alle grandi utenze.
Sono intervenuti nella discussione Paolo Putti (Chiamami Genova), Mauro Avvenente (Pd), Stefano Giordano (M5s), Guido Grillo (Forza Italia), Maurizio Amorfini (Lega Nord), Fabio Ceraudo (M5s), Gianni Crivello (Lista Crivello), Cristina Lodi (Pd), Davide Rossi (Lega Nord).