La Giunta ha approvato questa mattina, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni Giovanni Crivello, un intervento di somma urgenza per un ammontare complessivo di 301 mila euro destinati a lavori di messa in sicurezza del piede di frana della località Montecucco presso il rio Fagaglia, a Genova Prà.
Si tratta della frana che, in seguito agli eventi alluvionali del 9 e 10 ottobre 2014, aveva causato il crollo di un edificio e di diverse strutture private, coinvolte nella discesa del movimento franoso verso l’alveo del rio. Da allora la situazione è oggetto di controlli periodici, con sopralluoghi dei tecnici della Struttura Geotecnica e Idrogeologia per il monitoraggio del corpo di frana, che hanno constatato un continuo e netto peggioramento della situazione, con avanzamento del fronte di frana.
Vista la situazione di rischio idrogeologico elevata e la concreta possibilità che piogge intense o prolungate possano trasportare materiale di frana verso valle, con ulteriore innesco di fenomeni erosivi sulle sponde e distruttivi delle strutture presenti, si è resa necessaria la realizzazione di lavori a salvaguardia della pubblica incolumità sia dei residenti delle case lungo l’alveo, sia degli utenti della viabilità pubblica di valle e delle abitazioni sottostanti.
L’intervento di somma urgenza consisterà nel rimuovere il materiale franato presente nell’alveo del torrente per ristabilire il regolare deflusso delle acque di scorrimento e nella realizzazione, sulla sponda sinistra del torrente, di un cordolo in cemento armato per bloccare la discesa in alveo di ulteriore materiale.

Sempre per motivi urgenti di pubblica incolumità la Giunta ha approvato, su proposta dell'assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzioni Giovanni Crivello di concerto con l’assessore alle Valorizzazioni e Gestione del Patrimonio Comunale non Abitativo Emanuele Piazza, la demolizione dell’edificio dell’ex pesa pubblica di via dei Mille 10 R, a Sturla.
L’edificio, in disuso e fortemente degradato, con la copertura parzialmente crollata per il collasso degli elementi lignei della struttura, è da molti anni inutilizzato ed in condizioni fatiscenti, tanto da risultare pericoloso sia per la viabilità pedonale sia per le autovetture in sosta ed in transito nelle aree sottostanti, utilizzate dalla Polizia di Stato per la caserma “P. Ilardi”.
Trattandosi di una criticità si è quindi stabilito di intervenire con la demolizione del fabbricato per la parte emergente rispetto al piano stradale di via dei Mille, per un volume totale di circa mc 250, e con la conseguente sistemazione a livello stradale del marciapiede per una superficie di circa mq 500;
La spesa necessaria per la realizzazione dei lavori ammonta a complessivi 120 mila euro.