“Cuscus E Pesto” protagonisti all’Expo di Milano

“Sono venuto per la terza volta all’Expo di Milano – ha affermato il sindaco Marco Doria – a conclusione dell’incontro “Cuscus E  Pesto”, dedicato all’esperienza di incontro e dialogo del Cep di Prà. La prima volta per la giornata di Genova con la presentazione del programma del Teatro Stabile, la seconda sul tema fondamentale della protezione civile e questa volta per sottolineare il valore dell’iniziativa che l’ARCI Pianacci rinnova ormai da molti anni nel quartiere di Ca’ Nova”.

La storia di questa esperienza è stata ripercorsa da Carlo Besana, che ha riassunto, in una sorta di ricetta, gli ingredienti di partecipazione attiva e di associazionismo. Elementi che hanno consentito di consolidare una manifestazione di “integrazione avvenuta” tra famiglie e persone di diversa origine, che abitano gli stessi palazzi e che hanno provato a unire i sapori classici della tradizione magrebina e di quella genovese.

Il dialogo gastronomico rivela un più profondo rapporto di incontro e di scambio culturale tra gli abitanti di una realtà complessa che, proprio nella partecipazione e nelle attività sociali e culturali, ha trovato negli anni una nuova dimensione rispetto all’abbandono e all’emarginazione, che accompagnarono decenni fa la nascita del quartiere. 

“Cuscus E  Pesto”, con un curioso richiamo all’acronimo di CEP, hanno accompagnato un percorso al quale – ha sottolineato ancora il sindaco – il comune ha dato e vuole dare pieno sostegno”.

Questa attività ha infatti assunto il valore di esempio per una città che registra una ormai consistente presenza di cittadini genovesi di origine straniera, molti dei quali nati in Italia.

Doria, a questo riguardo, ha ricordato  che in alcune scuole materne genovesi il 90% degli allievi proviene da famiglie immigrate.

Al dibattito, che si è svolto sabato scorso nel padiglione Italia, hanno partecipato Carlo Besana, presidente del Consorzio sportivo Pianacci", Hamza Piccardo, editore, scrittore, traduttore del Corano, Souad Maddahi, membro dell'associazione islamica delle Alpi, Virgilio Pronzati, giornalista, specializzato in enogastronomia e Agostino Petrillo,  docente di Sociologia della Città presso il Politecnico di Milano.