Le organizzazioni sindacali, il Comune di Genova, la Regione Liguria, la Città Metropolitana e l'azienda Amiu si sono impegnate a definire il ciclo integrale dei rifiuti, la salvaguarda dell'azienda di igiene urbana e della sua gestione pubblica, in un accordo di programma che contenga impegni precisi sia dal punto di vista occupazionale che industriale.
L’intesa stabilisce che:
- Amiu dovrà aumentare la percentuale della raccolta differenziata per raggiungere il 42% alla fine del 2015 e il 50% alla fine del 2016
- verrà stabilito il sito destinato a ospitare l'impianto di biodigestione entro il 31 dicembre 2015, da approvare in via definitiva dalla Città Metropolitana entro il 30 giugno 2016
- entro il 30 giugno 2015, dovrà essere individuata la migliore soluzione impiantistica per eleminare il problema del percolato di Scarpino
- entro tre mesi, la Città metropolitana dovrà approvare il piano relativo all'impiantistica del ciclo dei rifiuti.
Chiude la serie di punti programmatici l'impegno da parte di Amiu di realizzare gli adempimenti del DGR 974/2014 per consentire la riapertura della discarica di Scarpino.
Marco Doria, sindaco di Genova e della Città metropolitana, esprimendo soddisfazione ha dichiarato: “L’accordo raggiunto oggi tra il Comune, la Città metropolitana, la Regione, Amiu e le Organizzazioni sindacali conferma e riconosce l’impegno delle amministrazioni e dell’azienda per superare il più rapidamente possibile le attuali difficoltà, innovando profondamente la gestione del ciclo dei rifiuti e valorizzando il ruolo dell’azienda e dei suoi lavoratori, secondo quanto prevede il piano industriale. L’intesa indica anche una tabella di marcia che, oltre a corrispondere all’interesse generale della città, rappresenta una significativa traccia di lavoro per proseguire il confronto sindacale nella chiarezza dei ruoli e nella trasparenza. Nell’immediato, ciò consentirà di evitare lo sciopero già annunciato per il 4 e il 5 maggio”.
Alla riunione erano presenti, oltre all'assessore regionale al ciclo dei rifiuti, il sindaco del Comune di Genova e della città Metropolitana Marco Doria, il consigliere all'ambiente della città metropolitana Enrico Pignone, l'assessore all' ambiente del Comune di Genova Italo Porcile, il presidente di Amiu Marco Castagna, le organizzazioni sindacali, di categoria e la Rsu.
