Il bilancio di Genova Parcheggi al vaglio della commissione sviluppo economico

29/01/2015 - 19:30

Eventi eccezionali e imprevedibili hanno causato mancati introiti per 700.000 € .
A dirlo Claudio Gavazzi direttore generale di Genova Parcheggi, che nel pomeriggio di giovedì 29 gennaio è stato ascoltato dai componenti della commissione consiliare sviluppo economico.

Gavazzi, riferendosi ad alcuni titoli di giornale in cui veniva indicata la cifra di un milione di euro di ammanco della società da lui guidata, ha sostenuto che tecnicamente non si tratta di un "buco", ma di mancati incassi, causati dagli eventi alluvionali.

Fino al settembre 2014, infatti, il bilancio della società ha fatto segnare un ricavo di 192.000 € ma, a partire dal mese di ottobre, è iniziata una emorragia di introiti rispetto al trimestre dell'anno precedente per un totale di 932.000 €.
In conclusione, il saldo tra entrate e uscite nel 2014, dovrebbe risultare in rosso per una cifra di circa 700.000 €.

Però, c’è tempo sino ad aprile per pubblicare il bilancio e vanno ricalcolate molte voci come, ad esempio, gli eventuali sconti sul canone di concessione. La società, precisa Gavazzi, è in salute e ai fini della solidità delle proprie riserve, è in grado di assorbire le perdite e fare fronte alle obbligazioni rispetto ai terzi.

Il 2014, ha detto l'assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino, è un anno che ha segnato una criticità importante: la lunga e prolunga sospensione di Blu Area causata dalle alluvioni di ottobre e novembre. Voglio anche puntualizzare, ha continuato l'assessore, che l'Amministrazione non intende compensare i mancati introiti della Blu Area creandone delle altre, sono esigenze che partono dal territorio e dalla tutela della sosta dei residenti. Senza fondamento, ha concluso Anna Maria Dagnino, anche l'ipotesi di un aumento delle tariffe, non per timore di contestazioni, ma per l'attenzione che si deve ai cittadini in un momento di crisi economica delle famiglie.

I consiglieri sono intervenuti sull'opportunità di riaggiornare la commissione a causa della carenza di documentazione, sulle spese eccessive per il personale e le mancate economie, sulla cattiva gestione degli spazi, l'assenza di una strategia per la mobilità cittadina, l'inesistenza di una carta servizi, i 78.000 permessi a pagamento a fronte di 18.000 posteggi disponibili e la sproporzione degli emolumenti ai dirigenti, i più alti tra le società partecipate del Comune di Genova.

Hanno preso la parola: G.P. Pastorino (Sel), Enrico Pignone (LD), Stefano De Pietro (M5S), Guido Grillo (PdL), Clizia nicolella (LD), Lilli Lauro (PdL), Simone Farello (Pd), Enrico Musso (LM), Leonardo Chessa (Sel), Paolo
Putti (M5S) e Alfonso Gioia (Udc). La commissione è presieduta da Giampaolo Malatesta (Pd).   

Ultimo aggiornamento: 30/01/2015
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