Genova libera 22 monumenti per wikimedia

Il Comune di Genova, in collaborazione con Open Genova ha aderito alla terza edizione del concorso fotografico “Wiki Loves Monuments Italia 2014” promosso e coordinato da Wikimedia Italia. Una vetrina importante per i Comuni italiani e i loro monumenti, dai più celebri fino a quelli ancora poco noti.

Nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, venerdi 5 settembre, è stato presentato il Concorso Wiki Loves Monumets Genova alla presenza di: Carla Sibilla, assessore alla Cultura Comune di Genova, Emma Tracanella, coordinatrice nazionale Wiki Loves Monuments e l’Associazione Open Genova.

Genova è fra le prime città ad aver aderito all’iniziativa , è quanto detto dall’assessore Carla Sibilla, “quanto presentato oggi fa parte della volontà di questa Amministrazione di valorizzare i monumenti, un processo deliberativo complesso ma che ha dato i suoi frutti anche grazie all’impegno del personale del sistema Musei e della Promozione sempre attivi per valorizzare la città”.

Un’operazione che ha superato alcuni vincoli legislativi, infatti l’uso delle fotografie dei monumenti è regolato da apposite leggi spesso diverse nei singoli paesi. In Italia il Codice Urbani (D.Lgs 42/2004), non prevede la possibilità di fare fotografie di monumenti (comunque fuori copyright) e rilicenziarle con licenza d’uso Creative Commons CC-BY-SA senza una precisa autorizzazione da parte degli Enti pubblici territoriali che abbiano in consegna tali beni o dei privati che ne siano proprietari.

Dopo l’esperienza degli anni passati, quest’anno Wikimedia Italia ha deciso di coinvolgere direttamente gli Enti pubblici e i privati nell’iniziativa, richiedendo loro l’autorizzazione all’uso delle immagini. Lo scorso anno il concorso - che è nato cinque anni fa in Olanda quando le amministrazioni del paese decisero di fotografare tutti i mulini a vento - è entrato nel Guinness dei Primati come il più grande del Mondo, e, solo nell'ultima edizione italiana, ha raccolto oltre duemila foto di monumenti con la partecipazione di più di duecento tra enti e istituzioni.

Già dai primi giorni dell’avvio dell’edizione 2014, afferma la coordinatrice nazionale di Wiki loves Monuments, Emma Tracanella, sono arrivate oltre 1500 fotografie di monumenti.

Fra i principali scopi dell’iniziativa anche quello di valorizzare e promuovere al meglio la nostra ricchezza culturale sul web, oltre a diffondere la cultura della conoscenza libera e della condivisione, invitando i cittadini ad attribuire alle proprie fotografie una licenza d’uso Creative Commons CC-BY-SA, nel rispetto del diritto d’autore e della legislazione italiana.

Wiki Loves Monuments è un’occasione unica per promuovere la propria città e il proprio patrimonio culturale. Nella scorsa edizione ben due fotografie italiane sono state selezionate tra i quindici finalisti del concorso internazionale.

Scatti che essendo utilizzati per illustrare gli articoli di Wikipedia in tutte le lingue, viaggeranno per tutto il mondo. Nel corso dell’incontro, oltre a spiegare le modalità del concorso nazionale e genovese, sono state raccolte eventuali adesioni di gruppi attivi che desiderano, anche in autonomia, organizzare micro-iniziative con lo scopo finale di fotografare i monumenti e rispondere a domande e curiosità sul concorso, una bella opportunità per valorizzare i monumenti nazionali e nel caso specifico di Genova.

Le fotografie potranno essere realizzate da tutti e con qualsiasi attrezzatura fotografica, dovranno riguardare, ricordiamo, i monumenti “liberati” elencati di seguito e sul sito degli organizzatori oltre ad essere caricate su Wikimedia Commons, tramite il sito www.wikilovesmonuments.it , entro il 30 settembre.

L'iniziativa è stata moderata da Enrico Alletto di Open Genova, un’associazione culturale che ha come obiettivi la promozione e diffusione della conoscenza libera, la partecipazione attiva dei cittadini e che ha avuto un ruolo primario per la riuscita dell'evento.  

Ecco i siti di proprietà del Comune di Genova che possono essere ritratti dai partecipanti al concorso:
1. Arco di Trionfo – Piazza della Vittoria
2. Casa di Colombo - Vico Dritto Ponticello
3. Chiostri e Museo di Sant’Agostino – Piazza Sarzano 3
4. Cimitero di Staglieno - Staglieno Piazzale Resasco (statue e tombe di famiglia)
5. Commenda di San Giovanni di Pré - Piazza della Commenda
6. Loggia dei Mercanti - Piazza Banchi 1
7. Musei Strada Nuova (Palazzi Rosso, Bianco, Tursi) - Via Garibaldi 18 - 11 - 9
8. Museo Risorgimento e Casa natale Giuseppe Mazzini - Via Lomellini 11
9. Museo d’arte orientale E. Chiossone - P.le Mazzini,4
10. Palazzo Verde Magazzini dell’Abbondanza - Via del Molo 65
11. Parco e Musei di Nervi - Via Capolungo 3
12. Parco e Villa Pallavicini Pegli - Via Ignazio Pallavicini 5
13. Porta Soprana - Piano di S. Andrea
14. Statua di Garibaldi – Passo Eugenio Montale
15. Teatro Carlo Felice e statua di Giuseppe Garibaldi - Passo Eugenio Montale 4
16. Torre degli Embriaci - Piazza degli Embriaci
17. Torre della Lanterna - Rampa della Lanterna
18. Via del Campo 29r - Emporio museo musicale - Via del Campo 29r
19. Villetta Di Negro e Museo Arte Orientale Chiossone - Piazzale Mazzini 4
20. Villa Croce - Via Jacopo Ruffini 3

Informazioni:
www.wikilovesmonuments.it
www.opengenova.org

6 settembre 2014
Ultimo aggiornamento: 10/09/2014
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8