Terzo Valico, il ministro Lupi
in visita ai cantieri a Genova

Sopralluoghi  del  ministro delle infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi ai cantieri di costruzione del Terzo valico ferroviario. Il sindaco Doria: «Privilegiare il trasporto delle merci su rotaia; un’opera importante che permetterà a Genova di inserirsi in contesti sovraregionali più ampi»

Il ministro delle  Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha visitato venerdì 25 luglio a Genova i cantieri del Terzo Valico ferroviario che – ha sottolineato - permetterà il collegamento tra il «Mediterraneo e i mari del Nord portando le regioni d’Italia nel cuore dell’Europa».

Un breve incontro con i tecnici e con la stampa si è svolto nell’area di cantiere compresa tra i due tunnel della strada di servizio che collegherà via Borzoli a Erzelli, un’infrastruttura necessaria prima alla realizzazione della linea ferroviaria e poi destinata a servire il traffico pesante della zona.

All’incontro iniziale, e alle successive visite ai cantieri di Trasta e S.Quirico, hanno partecipato il presidente della Regione Claudio Burlando, il vicesindaco Stefano Bernini, gli assessori regionali Raffaella Paita, Enrico Vesco e Pippo Rossetti, l’amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile, l’amministratore delegato di Italferr Matteo Triglia,  il presidente del Consiglio di Gestione Condotte Duccio Astaldi Presidente del Consiglio di Gestione di Condotte, il presidente del Cociv Michele Longo.

Prima del ministro è intervenuto  il sindaco di Genova. «Nelle occasioni in cui mi è capitato di confrontarmi con sindaci di altre città d’Europa – ha osservato  – mi sono reso conto che tutti conoscono quest’opera e l’importanza che riveste nel mettere in collegamento Genova con il Nord Europa. E’ quindi un’opera strategica per Genova». Doria ha indicato altri due aspetti importanti: la maggiore compatibilità ambientale del trasporto delle merci su rotaia anziché su strada, in sintonia con le indicazioni di Europa 2020 e la possibilità che il terzo valico offre di collegare Genova a contesti sovraregionali più ampi, «Ciò è decisivo per il futuro di Genova che è una porta dell’Europa sul Mediterraneo».

Il ministro Lupi ha ricordato che il terzo valico comporterà un investimento di sei miliardi di euro, di cui 2,1 già disponibili e 500 milioni da reperire per il terzo lotto. Ha insistito inoltre sulla necessità di accelerare la realizzazione dell’opera procedendo con continuità. 

Una coda della visita del ministro è stata dedicata, all’interno di uno dei cantieri del Terzo valico, ad un incontro con i sindaci della Fontanabuona cui hanno partecipato il presidente della Regione Claudio Burlando e Marco Doria nel suo ruolo di nuovo sindaco della città metropolitana.

Al centro del rapido confronto il progetto, fortemente sostenuto dalla vallata e dal Tigullio, di un traforo di collegamento con la costa a Rapallo.
25 luglio 2014
Ultimo aggiornamento: 25/07/2014
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