Segnaletica stradale funzioni decentrate a due municipi

Questa mattina la Giunta comunale, su proposta dell’assessore Anna Maria Dagnino di concerto con l’assessore Giovanni Crivello, ha deliberato di avviare la sperimentazione sulla segnaletica stradale nei Municipi  Ponente e Bassa Valbisagno: saranno i Municipi stessi a gestirne direttamente il ripristino.

Testo Alternativo

La sperimentazione punta a semplificare le procedure, ridurre i tempi di realizzazione degli interventi, migliorare la risposta ai cittadini rendendola più aderente alla realtà locale. Il provvedimento riguarda la gestione della procedura amministrativa e contabile, compresa l'emissione di ordinanza dirigenziale (previo parere del distretto di zona della polizia municipale) degli interventi per:
- ripristino della segnaletica orizzontale afferente la viabilità locale
- ripristino della segnaletica verticale su tutto il territorio del municipio (paline, paletti, dissuasori, specchi parabolici)
- rimozione della segnaletica verticale obsoleta
L'attuazione degli interventi sarà sempre affidata ad Aster, ma i due Municipi potranno relazionarsi direttamente con l'azienda. La sperimentazione durerà sei mesi, sarà sottoposta a verifiche bimestrali e alla valutazione finale con l'intento di confermare la nuova procedura ed estenderla a tutti gli altri municipi.

“Questa delibera segna un passo importante verso il percorso di valorizzazione e potenziamento del ruolo dei Municipi perché, per quanto riguarda le materie che ne costituiscono l’oggetto, si tratta di un vero e proprio trasferimento di competenze in via esclusiva ai Municipi stessi, dal primo all’ultimo atto – chiarisce l’assessore Dagnino - Particolarmente importante è il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale, soprattutto per la sicurezza di pedoni e automobili, in una città grande e articolata come la nostra. E’ evidente, per fare qualche esempio, che il monitoraggio dello stato di conservazione delle strisce pedonali o dei cartelli segnaletici sia decisamente più tempestivo ed efficace se svolto direttamente da chi vive e controlla da vicino il territorio. Auspico che dopo la sperimentazione e la verifica che verrà fatta, questa scelta venga estesa a tutti i Municipi, anche per garantire un’organizzazione omogenea su tutto il territorio comunale. Oltre a queste nuove competenze specifiche, la delibera riafferma una metodologia di confronto e condivisione già collaudata con i Municipi: dal territorio continueranno ad arrivare all’assessorato alla mobilità proposte su interventi di regolazione del traffico, che saranno discusse e approfondite insieme".

Sempre in ambito di decentramento, la delibera approvata oggi contiene, inoltre, un’integrazione delle disposizioni precedenti (delibera di Giunta 502/2007) che già assegnavano ai municipi la facoltà di autorizzare l’installazione su suolo pubblico, a spese dei privati e in regime Cosap, di dissuasori della sosta (articolo 42 del codice della strada) quali pali, paletti, colonne a blocco, cordolature, cordoni, cassonetti e fioriere, in corrispondenza dei passi carrabili. Da oggi, nei Municipi, sarà possibile ottenere anche l’autorizzazione all’istallazione di dissuasori a tutela di passi carrabili o accessi pedonali quali portoni, ingresso o varchi in genere.

3 aprile 2014
Ultimo aggiornamento: 03/04/2014
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