REPORT DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 20 SETTEMBRE
a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Genova
Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Stefano Bernini (Pd) sottolinea il grave ritardo nel completamento dei lavori per il rifacimento del ponte di via Giotto sul torrente Chiaravagna che provoca ulteriori criticità alla viabilità, già congestionata a seguito dei provvedimenti conseguenti al crollo del ponte Morandi.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Rispetto al cronoprogramma l’appaltatore è in ritardo di circa tre mesi, determinato sia dalla necessità di rivedere, in corso d’opera, i le modalità di esecuzione delle opere di fondazione sia dai lavori di posa delle linee dei gestori di telefonia. I lavori dovrebbero terminare nei primi mesi del 2019. Ma allo studio c’è la soluzione di riaprire, dopo i lavori di Telecom che dovrebbero terminare alla fine di ottobre, la porzione già realizzata del ponte, in modo da alleggerire il traffico discendente da via Chiaravagna»

Nella zona del C.E.P. ha chiuso il supermercato Ekom. Fabio Ariotti (Lega Nord) chiede se l’Amministrazione intende porre in atto delle azioni per venire incontro ai disagi dei residenti, privi ora dell’unico punto di approvvigionamento vicino.
Risponde l’assessore Paola Bordilli: «Le realtà di vicinato fanno presidio, ma non possono essere l’unico argine all’invivibilità. Su quella zona occorre programmare una serie di azioni per offrire la sicurezza necessaria alle persone per lavorare e per viverci. L’amministrazione sta lavorando per mettere a sistema, anche con le altre forze dell’ordine, un piano per portare legalità e sicurezza in quella zona ».

Fabio Ceraudo (M5S) chiede se, in seguito al crollo del ponte Morandi, è stata valutata l’ipotesi di installare centraline per il rilevamento della qualità dell’aria in tutta la città, a tutela della salute pubblica
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «E’ stato istituito un tavolo di monitoraggio partecipato da Comune, Regione, Asl, Città Metropolitana proprio su questo argomento. La situazione della mobilità è in un equilibrio critico e, aggiungerei, fragile. La sostenibilità ambientale è un problema che non sottovalutiamo. Nella riunione di ieri del tavolo si è previsto di installare un’applicazione per organizzare il car pooling, in modo da incrementare l’uso collettivo delle auto private e ridurre sia il traffico sia l’inquinamento».

L’articolo 24 del decreto legislativo n.175 del 2016 – “Riforma Madia” – prevede la revisione straordinaria delle aziende partecipate. Poiché tale decreto fissava al 30 settembre tale operazione e che il decreto “Milleproroghe” non ne ha posticipato la scadenza, Guido Grillo (FI) chiede quali provvedimenti la Giunta intenda adottare e se sono già stati programmati
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Nell’apposita commissione consiliare affronteremo le situazioni più critiche e proporremo i correttivi necessari. L’anno scorso entro il 30 settembre il Comune di Genova ha provveduto a elaborare il piano di razionalizzazione. Lo stesso decreto, all’articolo 20, indica il 31 dicembre di ogni anno come data per la valutazione della congruità dei piani predisposti, e noi ottempereremo a tale impegno»

Marta Brusoni (Vince Genova) e Alessandro Terrile (Pd) domandano qual è la situazione della raccolta e del conferimento dei rifiuti da differenziare nella zona del crollo del ponte Morandi, visto che gli impianti di Amiu, coinvolti nel crollo, non sono ancora utilizzabili
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Il crollo del ponte Morandi ha provocato danni alle infrastrutture che Amiu ha nella zona rossa dove due dipendenti hanno perso la vita il giorno del crollo. Sono già state individuate delle aree alternative: ex fonderia San Giorgio, ex Mira Lanza ed  ex area Ecoge».

Da Gianni Crivello (Lista Crivello) la richiesta di informazioni circa le criticità della mobilità e dei trasporti in città conseguenti all’emergenza del crollo del ponte Morandi
Risponde l’assessore Stefano Balleari:«Ci saranno delle commissioni per analizzare le varie problematiche della Valpolcevera. Stiamo dialogando con i comuni limitrofi, ad esempio questa mattina ho avuto un confronto con il sindaco di Sant’Olcese per studiare delle azioni coordinate per migliorare la mobilità. Comunico che da lunedì partirà un servizio del 63 dedicato ai quattro palazzi fuori dalla zona rossa ma che sono rimasti isolati. La metropolitana è al massimo della sua capienza e tengo a precisare che, se all’inizio l’abbiamo tenuta aperta h24, questo non è possibile per sempre, perché di notte vengono effettuati importanti lavori di manutenzione e in questo momento sono imprescindibili»

Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) segnala che nelle strade, nelle piazze e nei giardini genovesi  vi sono molte fontanelle che non funzionano o che hanno notevoli perdite d’acqua, come quella vicino al civico 38 di via Acquarone. C’è un piano di manutenzione?
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Aster ha chiuso le fontanelle nel 2015  e i Municipi avrebbero dovuto interessarsi su quali chiudere definitivamente e a quali fare manutenzione. Abbiamo sollecitato un censimento delle fontanelle da parte dei Municipi per conoscere qual è lo stato attuale»

Stefano Giordano (M5S) e Maria Jose’ Bruccoleri (Lista Crivello) chiedono se è stato accertato che tra le macerie del ponte Morandi e nei cantieri aperti a causa del crollo delle infrastrutture non vi sia amianto
Risponde l’assessore Stefano Balleari:«L’attuale gestione dell’attività sulle macerie del ponte Morandi è, fino all’incidente probatorio, di competenza della Procura. Al Comune non è arrivata nessuna notizia della presenza dell’amianto. Nel caso il Sindaco attuerà i protocolli previsti dalla legge per la tutela della salute pubblica».

I residenti del centro storico segnalano una preoccupante espansione dello spaccio di sostanze stupefacenti. Lorella Fontana (Lega Nord), domanda quali interventi sono allo studio dell’Amministrazione, pur nella consapevolezza che è principalmente materia prefettizia
Risponde l’assessore Stefano Garassino «Noi ci stiamo muovendo su più fronti: l’installazione di telecamere davanti alle scuole superiori, finanziate dal  piano del governo “Scuola Sicura” per un ammontare di 146euro che prevede lo stanziamento, anche, di 7.200 euro per organizzare dei corsi rivolti ai docenti tenuti dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, coordinati dal mio assessorato, per aiutare a decifrare i primi segnali di tossicodipendenza. A fine mese, grazie a una variazione di bilancio che farà l’assessore Pietro Piciocchi installeremo 28 telecamere in vari Municipi – Ponente, Medio Ponente, Centro Est, Bassa e Alta Val Bisagno -  in  zone attenzionate proprio per la presenza di spaccio e microcriminalità»

Alle 15 il presidente Alessio Piana procede all’appello, con 35 consiglieri presenti, la seduta è valida.

Prima di procedere alla discussione dell’ordine del giorno il presidente Alessio Piana desidera esprimere «la gratitudine a mio nome, del Consiglio tutto e su mandato della conferenza capigruppo agli agenti di polizia Locale, ai dipendenti del Comune di Genova, dei Municipi, di Amt, di Amiu,  di Aster che dal 14 agosto, con senso di responsabilità e attaccamento alla città e anche tornando prima dalle ferie, stanno lavorando alacremente  per risolvere i tanti problemi causati dall’emergenza del crollo del ponte Morandi. A tutti va il nostro sentito grazie: anche i lavoratori pubblici, nell’esercizio scrupoloso e generoso delle loro funzioni, sono un esempio di città che reagisce e non si piega».

Vengono votati tre ordini del giorno “fuori sacco”:
il primo impegna il Sindaco e la Giunta ad aprire un tavolo di confronto con Regione Liguria e Lega Calcio di serie A per trovare soluzioni che impediscano anticipi e posticipi di Genoa e Sampdoria nei giorni lavorativi  e, nel caso, a programmarli in orari serali e compatibili con la chiusura delle attività lavorative, vista l’emergenza nazionale che coinvolge la nostra città.
Il secondo impegna il Sindaco e la Giunta a farsi promotori di una forte azione di tutela dell’occupazione dei dipendenti della Società Qui Group in modo da impedire una nuova e forte crisi occupazionale nella nostra città già tanto provata. E il terzo invita il Sindaco e la Giunta ad attivarsi per verificare se i benefici del Pris possano essere estesi anche agli sfollati del ponte Morandi residenti in via Campasso 8.
I tre ordini del giorno sono approvati all’unanimità

I lavori del Consiglio vengono sospese per consentire alla conferenza capigruppo di ascoltare le istanze dei 30 lavoratori della cooperativa New Log a rischio licenziamento, perché Poste Italiane ha deciso di chiudere il centro di smistamento di posta massiva di Postel a Multedo.

Al rientro in aula, il sindaco Marco Bucci informa i consiglieri circa l’incontro avuto, insieme con il presidente della Regione Giovanni Toti, martedì 18 settembre a Roma con i rappresentanti del governo.
«Il decreto per Genova non è ancora pronto e abbiamo presentato al presidente del Consiglio Conte alcune osservazioni e siamo confidenti che alcune siano recepite.
Per punti: ci sarà un commissario per la ricostruzione che si occuperà della demolizione e della ricostruzione. Per quanto riguarda le competenze territoriali verranno affidate al Comune e Regione e non al commissario, come era in una prima stesura. Questo è importante, perché sembrava che il Comune e la Regione sarebbero state commissariate. Abbiamo bisogno di assumere agenti di polizia locale e autisti per Amt, la Capitaneria e la Polizia hanno bisogno di più personale, per questo abbiamo chiesto la deroga al blocco delle assunzioni fissato dal decreto Madia.
Per il trasporto locale ci occorre un contributo di 8 milioni all’anno, almeno per due anni, per coprire i costi aggiuntivi dovuti agli autobus e alla metropolitana: abbiamo bisogno di assumere e abbiamo anche i soldi per farlo. Mentre per la Polizia Locale i fondi arrivano dal commissario per l’emergenza: sarà il presidente Giovanni Toti fino al 14 agosto 2019.
Abbiamo chiesto che ci sia un rimborso per le attività produttive ed economiche, che si trovano nel territorio della Città Metropolitana in funzione della riduzione del fatturato relativamente al periodo 14 agosto – 30 settembre e che si proietta, poiché parliamo di fatturato, per tutto l’anno.
Creazione della zona franca urbana: è più ristretta rispetto al territorio della Città Metropolitana e prevede delle facilitazioni fiscali se c’è stata una riduzione del fatturato superiore al 25%. Quindi si potrà scegliere. Come area per la zona franca urbana abbiamo proposto come confini: il mare, i due crinali delle valli – Forte Belvedere e Forte di Coronata – fino a una retta ideale che comprende l’area della ex Mira Lanza.
Per il risarcimento alle persone è stato accettato il Pris – Programma Regionale di Intervento Strategico della Regione Liguria
Porto: ci sono contributi per l’aumento dei viaggi del trasporto locale e  anche le aziende portuali  potranno usufruire delle agevolazioni fiscali o avere il rimborso per il minor fatturato.
Mobilità: potremmo accelerare i contratti esistenti in deroga alla legge corrente di Protezione Civile. In questo modo potremo accelerare i lavori del lotto 10 e di viale Canepa.
Attività del ponte: la responsabilità della demolizione è nelle mani del commissario per la ricostruzione, mentre le attività sotto il ponte restano di competenza comunale. La zona rossa rimarrà fino all’abbattimento del ponte e noi caldeggiamo lo smontaggio dei monconi, perché così verrebbero salvati i palazzi che vi sono sotto.
Vi confermo che l’incontro è avvenuto in clima costruttivo e tutti abbiamo fatto qualcosa per Genova e per l’Italia, perché su questo ponte viaggia una parte importante dell’economia del nostro Paese».

Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:

due delibere di Giunta:

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0274 - PROPOSTA N. 52 DEL 02/08//2018
Bilancio consolidato 2017
Approvata con 30 voti favorevoli e 5 astenuti: Fabio Ceraudo, Stefano Giordano, Giuseppe Immordino, Maria Tini (M5S), Paolo Putti (Chiamami Genova)
Viene concessa l’immediata eseguibilità

DELIBERA DI CONSIGLIO 0256  23/07/2018
Proposta   di  deliberazione  presentata dai   consiglieri:   Mascia,  Anzalone, Baroni,  Grillo,   Lauro,   Fontana,  Costa,   Campanella,   Vacalebre, De Benedictis  ai sensi dell’art. 51 del regolamento del consiglio comunale.
ISTITUZIONE DEL GARANTE DEI DIRITTI PER L’INFANZIA  E L’ADOLESCENZA E CONTESTUALE APPROVAZIONE DEL RELATIVO REGOLAMENTO
Approvata all’unanimità con 34 voti favorevoli
Viene concessa l’immediata eseguibilità


due mozioni:

MOZIONE 0080 31/07/2018
Presentata da Francesco De Benedictis (Noi con l’Italia) che impegna il Sindaco e la Giunta a farsi promotore di una iniziativa per intitolare una via o una piazza al Comandante Piero Calamai e all'equipaggio dell'Andrea Doria
Approvata all’unanimità con 33 voti favorevoli

MOZIONE 0085 22/08/2018
Stefano Giordano, Fabio Ceraudo, Giuseppe Immordino, Luca Pirondini, Maria Tini (M5S) chiedono al Sindaco e alla Giunta di aprire un tavolo di confronto per definire una nuova convenzione, in scadenza al 31 dicembre 2018,  con Vigili del Fuoco per rinnovare e potenziare il servizio di elisoccorso tecnico-sanitario, prevedendo di estenderne l’operatività ad h24 e, se possibile, prevedendo anche una seconda base in modo da operare con maggiore tempestività in tutta la regione rinnovo e potenziamento convenzione relativa al servizio di elisoccorso tecnico-sanitario
RIMANDATA

due interpellanze

INTERPELLANZA 0108 18/07/2018
Davide Rossi  (Lega Nord) chiede la chiusura, previa disinfestazione e pulizia, del voltino conosciuto come quello dell’ex cinema Splendor e che da anni versa in stato di degrado
RIMANDATA

INTERPELLANZA 0117 01/08/2018
A seguito di lavori eseguiti negli scorsi anni c'è stato un cedimento dell'asfalto in Via alla Chiesa di San Giorgio di Bavari in prossimità del civico 52. Claudio Villa (Pd) chiede come mai non sono stati ancora esguiti i lavori di ripristino del pareggiamento del livello del manto stradale e i tempi previsti per tale intervento.
RIMANDATA

Il consiglio comunale si conclude alle ore 18,40
data: 
20/09/2018
Ultimo aggiornamento: 20/09/2018
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