"Io non rischio": la Protezione Civile in piazza per informare e prevenire

Sabato 15 e domenica 16 anche a Genova la campagna nazionale per non rischiare in caso di calamità naturale.  Tre i punti informativi allestiti: piazza De Ferrari, Porto Antico e Ipercoop di via Romairone. Crivello: "Nella nostra città il grande tema è quello del rischio idrogeologico, cioè di come interagire con i cittadini, per spiegare loro cosa è opportuno fare o evitare in caso di alluvione. Le grandi opere hanno una grande importanza, ma non potranno mai azzerare i rischi, per questo gli interventi di ingegneria idraulica devono andare in parallelo con la cultura di protezione civile"

Promuovere la cultura della prevenzione e avviare un processo che porti il cittadino ad acquisire un ruolo attivo nella riduzione dei rischi. Sono questi gli obiettivi principali di “Io non rischio”, campagna informativa nazionale alla sua sesta edizione sui rischi naturali che interessano il nostro Paese.

A Genova si parlerà in prevalenza del rischio alluvione. Perché il sistema più efficace per difendersi da questo rischio è conoscerlo. Questo tipo di conoscenza, per essere realmente utile, di solito comporta un livello di approfondimento che difficilmente può essere comunicato con un semplice click, sms, spot radiofonico o televisivo. Meglio parlarne a voce con la Protezione Civile.

Sabato 15 e domenica 16 ottobre, i volontari del gruppo comunale di protezione civile e antincendio boschivo denominato “Gruppo Genova” e delle associazioni Anpas, Cives e Misericordia Genova Centro, parteciperanno in contemporanea con altre piazze in tutta Italia, alla campagna con tre punti informativi allestiti in piazza De Ferrari, al Porto Antico in Calata Falcone Borsellino e all’Ipercoop di via Romairone. Qui la cittadinanza riceverà informazioni, materiale informativo e potrà porre domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio alluvione.

"Ormai è una tradizione validissima che si è consolidata negli anni nel nostro Paese - ha detto l'assessore alla protezione civile Gianni Crivello nel corso della presentazione della campagna alla stampa - con 700 piazze distribuite su tutto il territorio nazionale e 7000 volontari coinvolti per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. A Genova il grande tema è quello del rischio idrogeologico, cioè di come interagire con i cittadini, per spiegare loro cosa è opportuno fare o evitare in caso di alluvione. Le grandi opere - prosegue Crivello - hanno una grande importanza ma non potranno mai azzerare i rischi, per questo gli interventi di ingegneria idraulica devono andare in parallelo con la cultura di protezione civile".

Consigli utili su come affrontare le situazioni di pericolo che verranno dispensati dai volontari e dai rappresentanti delle istituzioni e del mondo della ricerca scientifica, impegnati in questa campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. 

"Sono 14 i comuni e 10 le nuove piazze in Liguria - ha detto l’assessore regionale alla Protezione civile e all’ambiente, Giacomo Giampedrone – in cui verranno insegnati i comportamenti da adottare in caso di calamità naturale. Ci troviamo di fronte a uno scatto culturale su cui le istituzioni si stanno impegnando per portare i cittadini a una sensibilità maggiore verso i temi della protezione civile”. 

L’elenco dei comuni interessati dalla campagna il prossimo 15 e 16 ottobre è online sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è inoltre possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo alluvione, terremoto o maremoto. “Io non rischio” è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica.

Erano presenti il presidente regionale Anpas Lorenzo Risso e i formatori nazionali del Gruppo Genova Fabio Naldoni e Marco Pavani.

Articolo in aggiornamanto

Per informazioni sulla piazza:
Comune di Genova- Direzione Polizia Municipale- Settore Protezione Civile
www.comune.genova.it
protezionecivile@comune.genova.it

Responsabili di piazza:
Anpas in piazza De Ferrari: Vincenzo Navanzino
Cives presso l’Ipercoop: Putzu Federica
Misericordia Genova al Porto Antico: Gianni Bo
12 ottobre 2016
Ultimo aggiornamento: 12/10/2016
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