"Altrove OUT – Sguardi alle finestre"
Con gli occhi all'insù alla scoperta della Maddalena

Per la prima volta gli attori dell'Altrove lasciano il teatro per invadere il quartiere. Un’occasione unica per gli amanti della cultura che possono scoprire in lungo e largo la Maddalena. Una narrazione originale di voci raccolte dietro le persiane socchiuse. Andrà in scena sabato 16 e domenica 17 luglio con partenza ogni mezz'ora (ore 21 - 21.30 – 22). È obbligatoria la prenotazione

maddalena alla finestra del teatro altrove
Il Centro Storico ha molto da raccontare per chi non lo conosce. In alto, dalle persiane socchiuse, giungono, per chi le sa ascoltare, voci che raccontano grandi storie di piccola quotidianità.

Storie autentiche mai banali, che non perdono valore con il passare del tempo e che sono state raccolte dagli artisti del Teatro Altrove, in uno spettacolo itinerante dal titolo  "Altrove OUT – Sguardi alle finestre".

Si conclude così la stagione 2015/2016 del teatro di Palazzo Fattinanti Cambiaso, laboratorio della Maddalena che da tre anni miscela teatro, musica e  cinema, nella multiforme realtà del Centro Storico. Un arrivederci organizzato per chi vuole scoprire i carrugi impegnando gambe e cervello.

Dedicato al proprio pubblico, ma anche a tutti i genovesi, andrà in scena il 16 e il 17 luglio con un itinerario che attraverserà gli edifici storici del quartiere e proporrà performance e installazioni nelle principali piazze del Sestiere; per garantirne la fruibilità, sarà condotto da una guida secondo un percorso prestabilito.

Sono previste più partenze a sera, una ogni mezz'ora (ore 21 - 21.30 – 22). È obbligatoria la prenotazione via email all’indirizzo altroveout@gmail.com o telefonando al numero 3889875231.

"Per noi è un'occasione unica - ha detto Elena Dragonetti di Narramondo nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'evento. Per la prima volta usciremo dagli spazi dell'Altrove e invaderemo il quartiere in uno spettacolo itinerante con lo scopo di regalare un momento di cultura e di arte, da vivere direttamente nelle vie e nelle piazze del Sestiere della Maddalena. Prenderà il via da Piazza della Meridiana, per poi scendere nei vicoli, entrando in spazi casalinghi e palazzi della cultura. Nel corso dell'anno sono state raccolte storie personali del pubblico, degli abitanti, di chi frequenta e ama il quartiere. Ora - ha concluso Dragonetti -  trasposte in forma teatrale o raccontate per immagini, saranno riproposte come tappe di un percorso raccontato nei luoghi da cui nascono".

Erano inoltre presenti alla conferenza stampa, Giulia Iannello del Laboratorio Probabile Bellamy, Raffaella Tagliabue di Narramondo, Ilaria Sechi del Laboratorio Probabile Bellamy e Matteo Casari di Disorderdrama

Durante le stesse sere, dalle ore 19.00 alle ore 21.30, il chiostro delle Vigne ospiterà la mostra di immagini scattate nel quartiere e raccolte da Paola Pietronave; il progetto fotografico è stato scelto all'interno di Altrove Out per la sua pertinenza ed efficacia nel raccontare in modo intimo e privato la quotidianità di tanti abitanti e commercianti del quartiere.

Gli interpreti dello spettacolo sono: (attori) Elena Dragonetti, Raffaella Tagliabue, Aldo Ottobrino, Barbara Morelli, Marcella Silvestri, Carlo Orlando e Cristina Pasino; (musicisti) Alessandro Bacheca, Bernardo Russo, Rocco Spigno, Francesca Doppie Giona  e Tommaso Rolando; (coordinamento video) Samuele Wurtz.

Le serate saranno precedute da due eventi organizzati in collaborazione con i partner del progetto, l'Associazione A.Ma,  Abitanti della Maddalena e Andersen, la rivista e il premio dei libri per ragazzi.

Oggi 14, luglio alle ore 15.00 in Piazza Cernaia "Lo Sguardo che non c’è", una lettura dedicata ai bambini sul tema dell'amico immaginario, condotta da Daniela Carucci e Martina Russo con il Laboratorio Fulmicotone; il 15, sempre in Cernaia ma alle 21.30, "Oltre il primo sguardo": il Premio Andersen 2016 Massimiliano Tappari incontrerà il pubblico e lo stimolerà in un interessante esercizio di immaginazione, in cui l'invisibile diventa narrazione, grazie al supporto di fotografie e immagini del nostro quotidiano che, per abitudine, non siamo più portati ad osservare.

Il progetto è reso possibile grazie al sostegno e al finanziamento ricevuti dal Comune di Genova nell'ambito del bando "Un passo avanti", realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo e la partecipazione del Patto per lo sviluppo della Maddalena.
14 luglio 2016
Ultimo aggiornamento: 14/07/2016
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