Presentata oggi a Palazzo Tursi, nel corso di una conferenza stampa, dall'assessore a legalità e diritti, Elena Fiorini, dal comandante della Polizia Municipale, Giacomo Tinella, e dalla direttrice della Protezione Civile, Francesca Bellenzier, in occasione della festa di San Sebastiano, patrono dei vigili urbani, la relazione sull'attività istituzionale svolta nel 2016.
Qualche dato nel dettaglio: il record delle irregolarità dei genovesi al volante rimangono di gran lunga i divieti di sosta, fermata, intralcio con 175.811 contravvenzioni (nel 2015: 164.641). Al secondo posto si piazza l'eccesso di velocità con 35.729 sanzioni (nel 2015: 22.335).
Aumentano gli autonomisti fermati per abuso d'alcol o di stupefacenti, da 290 nel 2015 a 313 nel 2016, mentre diminuisce il numero di chi non rispetta il semaforo rosso, da 3.503 nel 2015 a 3.460 nel 2016. In calo anche chi non dà la precedenza: da 418 nel 2015 a 390 nel 2016. Più disciplina rispetto al passato nell'uso del casco, delle cinture di sicurezza e del cellulare alla guida.
Il Comune di Genova ha incassato 23 milioni di euro di contravvenzioni. Un aumento imputabile anche agli eccessi di velocità registrati con il telelaser e quelle per i parcheggi in doppia fila sanzionati attraverso il sistema "Grifone", la telecamera a bordo che legge il numero della targa.
Sulla soprelevata Aldo Moro, ad esempio, vengono elevate circa 60 contravvenzioni al giorno. Tra le strade più pericolose per numero di incidenti ci sono corso Europa, via Cantore, corso Sardegna, via Gramsci, lungomare Canepa. I vigili hanno inoltre elevato circa 1000 sanzioni per parcheggio in aree riservate ai disabili e hanno sequestrato 397 contrassegni.
"Il dato più importante registrato - ha detto il comandante della Polizia Municipale Giacomo Tinella - è la diminuzione degli incidenti mortali, che nel 2016 sono stati 15 contro i 26 del 2015. Un obiettivo che ci eravamo prefissi all'inizio dell'anno, impostando servizi specifici per il controllo della velocità e di tutti quei comportamenti che possono creare pericolo e causare incidenti. A questo proposito abbiamo incrementato i servizi di prevenzione al sabato sera e notturni".
Oltre al tradizionale servizio per garantire la sicurezza stradale, l'attività della Polizia Municipale si è caratterizzata anche nella tutela del territorio, soprattutto nel Centro Storico e a Sampierdarena, con una forte azione per la salvaguardia del decoro della città e il contrasto al crimine e ai comportamenti incivili. A partire dai controlli per il rispetto delle ordinanze sindacali, contro l'abusivismo commerciale, l'inquinamento ambientale e l'evasione fiscale.
"La nostra Polizia Municipale - ha detto l'assessore a legalità e diritti Elena Fiorini - cerca, nonostante le scarse risorse finanziarie, di stare al passo nel fare rispettare la legalità e di prevenire tutti i comportamenti che contrastano il vivere civile o pericolosi per i cittadini. In un mondo in cui il tema delle regole è un tema sempre più difficile da affrontare, il compito della Polizia Municipale è quello di tutelare tutti coloro che si comportano correttamente".
Per quanto riguarda le attività commerciali sono stati effettuati 565 controlli con 652 sanzioni per leggi specifiche e 800 per i regolamenti. Di queste, 363 sono per la somministrazione di alcol a minori e ubriachi e 260 rumori molesti. Il Centro Storico è la zona in cui sono stati effettuati più controlli (226), seguita da Sampierdarena (147). Solo 7 controlli in bassa Valbisagno. Per l'abusivismo commerciale effettuati 281 sequestri.
"Un altro tema - ha continuato l'assessore Fiorini - è quello della trasversalità della Polizia Municipale all'interno e all'esterno dell'amministrazione. Sia come raccordo tra le tante direzioni, servizi e aziende che fanno capo al Comune di Genova, sia in connessione con le altre forze di polizia, nelle operazioni di presidio del territorio in tema di controlli serali e notturni".
Sul fronte maltempo, la polizia municipale ha gestito 34 allerta meteo contro 18 dell'anno precedente. Una crescita dovuta al maltempo ma anche una conseguenza del nuovo sistema di allerta che prima prevedeva solo due gradi e oggi ne ha tre, giallo, arancione e rosso. Oggi la Protezione Civile agisce sostanzialmente su due piani. Il primo è quello della prevenzione, per diffondere la cultura dell'autotutela, il secondo dell'azione, quando gli eventi calamitosi si verificano effettivamente.
L'attività della Protezione Civile, ha detto il direttore Francesca Bellenzier, che rimanda a una successiva conferenza stampa l'approfondimento su questi temi: "è un'attività di regia in rete, in stretta collaborazione con la macchina comunale, le istituzioni preposte alla sicurezza e le associazioni di volontariato. Negli ultimi due anni abbiamo sottoscritto sette protocolli di collaborazione con soggetti esterni, in quanto è fondamentale interagire nell’immediato e in modo agile con chi deve intervenire sul territorio".
Qualche dato nel dettaglio: il record delle irregolarità dei genovesi al volante rimangono di gran lunga i divieti di sosta, fermata, intralcio con 175.811 contravvenzioni (nel 2015: 164.641). Al secondo posto si piazza l'eccesso di velocità con 35.729 sanzioni (nel 2015: 22.335).
Aumentano gli autonomisti fermati per abuso d'alcol o di stupefacenti, da 290 nel 2015 a 313 nel 2016, mentre diminuisce il numero di chi non rispetta il semaforo rosso, da 3.503 nel 2015 a 3.460 nel 2016. In calo anche chi non dà la precedenza: da 418 nel 2015 a 390 nel 2016. Più disciplina rispetto al passato nell'uso del casco, delle cinture di sicurezza e del cellulare alla guida.
Il Comune di Genova ha incassato 23 milioni di euro di contravvenzioni. Un aumento imputabile anche agli eccessi di velocità registrati con il telelaser e quelle per i parcheggi in doppia fila sanzionati attraverso il sistema "Grifone", la telecamera a bordo che legge il numero della targa.
Sulla soprelevata Aldo Moro, ad esempio, vengono elevate circa 60 contravvenzioni al giorno. Tra le strade più pericolose per numero di incidenti ci sono corso Europa, via Cantore, corso Sardegna, via Gramsci, lungomare Canepa. I vigili hanno inoltre elevato circa 1000 sanzioni per parcheggio in aree riservate ai disabili e hanno sequestrato 397 contrassegni.
"Il dato più importante registrato - ha detto il comandante della Polizia Municipale Giacomo Tinella - è la diminuzione degli incidenti mortali, che nel 2016 sono stati 15 contro i 26 del 2015. Un obiettivo che ci eravamo prefissi all'inizio dell'anno, impostando servizi specifici per il controllo della velocità e di tutti quei comportamenti che possono creare pericolo e causare incidenti. A questo proposito abbiamo incrementato i servizi di prevenzione al sabato sera e notturni".
Oltre al tradizionale servizio per garantire la sicurezza stradale, l'attività della Polizia Municipale si è caratterizzata anche nella tutela del territorio, soprattutto nel Centro Storico e a Sampierdarena, con una forte azione per la salvaguardia del decoro della città e il contrasto al crimine e ai comportamenti incivili. A partire dai controlli per il rispetto delle ordinanze sindacali, contro l'abusivismo commerciale, l'inquinamento ambientale e l'evasione fiscale.
"La nostra Polizia Municipale - ha detto l'assessore a legalità e diritti Elena Fiorini - cerca, nonostante le scarse risorse finanziarie, di stare al passo nel fare rispettare la legalità e di prevenire tutti i comportamenti che contrastano il vivere civile o pericolosi per i cittadini. In un mondo in cui il tema delle regole è un tema sempre più difficile da affrontare, il compito della Polizia Municipale è quello di tutelare tutti coloro che si comportano correttamente".
Per quanto riguarda le attività commerciali sono stati effettuati 565 controlli con 652 sanzioni per leggi specifiche e 800 per i regolamenti. Di queste, 363 sono per la somministrazione di alcol a minori e ubriachi e 260 rumori molesti. Il Centro Storico è la zona in cui sono stati effettuati più controlli (226), seguita da Sampierdarena (147). Solo 7 controlli in bassa Valbisagno. Per l'abusivismo commerciale effettuati 281 sequestri.
"Un altro tema - ha continuato l'assessore Fiorini - è quello della trasversalità della Polizia Municipale all'interno e all'esterno dell'amministrazione. Sia come raccordo tra le tante direzioni, servizi e aziende che fanno capo al Comune di Genova, sia in connessione con le altre forze di polizia, nelle operazioni di presidio del territorio in tema di controlli serali e notturni".
Sul fronte maltempo, la polizia municipale ha gestito 34 allerta meteo contro 18 dell'anno precedente. Una crescita dovuta al maltempo ma anche una conseguenza del nuovo sistema di allerta che prima prevedeva solo due gradi e oggi ne ha tre, giallo, arancione e rosso. Oggi la Protezione Civile agisce sostanzialmente su due piani. Il primo è quello della prevenzione, per diffondere la cultura dell'autotutela, il secondo dell'azione, quando gli eventi calamitosi si verificano effettivamente.
L'attività della Protezione Civile, ha detto il direttore Francesca Bellenzier, che rimanda a una successiva conferenza stampa l'approfondimento su questi temi: "è un'attività di regia in rete, in stretta collaborazione con la macchina comunale, le istituzioni preposte alla sicurezza e le associazioni di volontariato. Negli ultimi due anni abbiamo sottoscritto sette protocolli di collaborazione con soggetti esterni, in quanto è fondamentale interagire nell’immediato e in modo agile con chi deve intervenire sul territorio".
