Si riporta di seguito la segnalazione inviata dal Presidente del Municipio alle Autorità competenti il 09/03/2017 a seguito dell'articolo comparso  su "La Repubblica" il 07/03/2017relativamente alla presenza di container radioattivo bloccato al porto di Voltri-Prà e la successiva risposta pervenuta il 14/03/2017 dalla Prefettura di Genova

apprendiamo dalla stampa cittadina, vedi articolo allegato, che presso il famoso “bunker” del porto di Pra, ha trovato alloggio, per l’ennesima volta, un ospite assolutamente indesiderato.

Tra i tanti regali che il nostro territorio riceve, non si sentiva certo il bisogno di un container radioattivo che rievoca nella memoria di tutti noi i fantasmi di un recente passato che ha visto una forte mobilitazione popolare sostenuta dalle Istituzioni Municipali, culminata con la convocazione di Consiglio Municipale in largo Lanfranco nei pressi della Prefettura.

Il territorio del ponente non intende ripetere l’esperienza della volta scorsa, dove prima di reimbarcare il container radioattivo è passato oltre un anno e mezzo.

Il Municipio plaude ai controlli sistematici di Arpal che consentono di evitare l’ingresso del nostro paese della “rumenta” radioattiva di cui altri paesi si liberano, ed al  contempo plaude all’intervento della Sig.ra  Prefetto per l’emanazione del provvedimento dell’immediato reimbarco, che si auspica possa avvenire in tempi brevissimi per evitare potenziali rischi per le maestranze portuali e per il territorio ponentino tutto

in relazione al container di cui all’oggetto e alla email qui pervenuta il 9 marzo u.s., comunico che nella giornata di domani si riunirà presso questa Prefettura il tavolo tecnico competente, in seno al quale saranno approfondite le modalità di reimbarco del carico medesimo.
Mi riservo di comunicarLe tempestivamente i successivi aggiornamenti.
Cordiali saluti.