Con un programma di ben sessantacinque eventi, venerdì 25 settembre torna La notte dei ricercatori, iniziativa che da dieci anni fa incontrare la scienza e la ricerca con il grande pubblico. I ricercatori si metteranno in gioco non solo spiegando e dimostrando con laboratori ed esperimenti i contenuti delle loro scoperte, ma anche rendendosi protagonisti di spettacoli e concerti.
“I ricercatori diventeranno per una notte artisti e attori, nelle diverse attività che compongono il densissimo programma e che andranno in scena al Porto Antico in piazza delle Feste e al museo dell’Antartide e al museo Archeologico di Pegli, ma anche sulla Navebus che collega le due location e che, per l’occasione, effettuerà corse supplementari - ha detto l’assessore alla cultura Carla Sibilla – per questo progetto Genova ha messo in campo, non solo le reti dei musei e delle biblioteche, ma anche moltissimi altri soggetti, tra cui Festival della scienza, Porto antico e Costa edutainment”.
A Genova, novità dell'edizione 2015, sarà proprio la location: il Porto Antico ospiterà, infatti, il cuore della manifestazione cittadina; dalle 17 alle 24, in piazza delle Feste, laboratori, dimostrazioni, giochi e presentazioni di studi e tecnologie nei campi più svariati, dalla gara di razzi ad acqua realizzati con materiali di uso comune all'interattività e alla modellazione 3D, dai robot sottomarini alle simulazioni robotiche per la chirurgia, dallo studio di fauna e flora ad un goloso esperimento di cottura ed assaggio.
Il programma degli spettacoli comprende esibizioni di teatro e dialoghi, una brass band itinerante e uno scatenato concerto di band di ricercatori.
Al Museo Nazionale dell'Antartide, dalle 17 alle 22, collegamento video con i ricercatori della stazione italo-francese in Antartide e visita del nuovo percorso museale dedicato alla biologia antartica.
Al Museo di Archeologia Ligure di Genova Pegli, a partire dalle 14.30, protagonisti l'uomo e la donna preistorici con "Le sfide di Homo Sapiens" e "Invito a cena con i neolitici".
Stimolare la curiosità e il piacere della scoperta, divertirsi all'insegna della conoscenza ed emozionarsi con le scoperte del mondo della ricerca sono gli obiettivi degli organizzatori, come spiega Patrizia Garibaldi del Museo archeologico di Pegli: "Coinvolgere un pubblico sempre più numeroso, avvicinarlo a un mondo, quello della ricerca, che ha un ruolo fondamentale per il futuro nostro e del pianeta. L'Unione europea ha promosso l'iniziativa, che si tiene ogni anno l'ultimo venerdì di settembre, per puntare i riflettori sul ruolo dei ricercatori e sulle sfide del loro lavoro. In Liguria abbiamo eccellenze in molti distretti della ricerca, sia pubblica sia privata, che il progetto ha l'obiettivo di far incontrare alle persone anche attraverso la scelta di location uniche e spettacolari".
Gli eventi programmati nei comuni della regione che partecipano all'iniziativa saranno ospitati: nel Giardino Letterario Delfino e nel centro storico di Albenga; all'Arsenale e al Circolo Ufficiali della Marina Militare di La Spezia; presso il Centro di polivalenza Ambientale e Scientifica di Bonassola.
Un appuntamento, quella della notte dei ricercatori, che punta un faro anche sulla carriera di ricercatore. E' il direttore generale della Porto Antico Spa Alberto Cappato a sottolineare "L'aspetto di marketing territoriale della notte dei ricercatori, per dimostrare che questa città è il luogo dove venire a fare ricerca".
Per maggiori informazioni www.nottedeiricercatori.it
Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso gratuito e si possono consultare
sul blog http://nottedeiricercatori.comune.genova.it
e seguire su
Facebook La Notte dei Ricercatori in Liguria - Twitter @NotteRicercaLig
“I ricercatori diventeranno per una notte artisti e attori, nelle diverse attività che compongono il densissimo programma e che andranno in scena al Porto Antico in piazza delle Feste e al museo dell’Antartide e al museo Archeologico di Pegli, ma anche sulla Navebus che collega le due location e che, per l’occasione, effettuerà corse supplementari - ha detto l’assessore alla cultura Carla Sibilla – per questo progetto Genova ha messo in campo, non solo le reti dei musei e delle biblioteche, ma anche moltissimi altri soggetti, tra cui Festival della scienza, Porto antico e Costa edutainment”.
A Genova, novità dell'edizione 2015, sarà proprio la location: il Porto Antico ospiterà, infatti, il cuore della manifestazione cittadina; dalle 17 alle 24, in piazza delle Feste, laboratori, dimostrazioni, giochi e presentazioni di studi e tecnologie nei campi più svariati, dalla gara di razzi ad acqua realizzati con materiali di uso comune all'interattività e alla modellazione 3D, dai robot sottomarini alle simulazioni robotiche per la chirurgia, dallo studio di fauna e flora ad un goloso esperimento di cottura ed assaggio.
Il programma degli spettacoli comprende esibizioni di teatro e dialoghi, una brass band itinerante e uno scatenato concerto di band di ricercatori.
Al Museo Nazionale dell'Antartide, dalle 17 alle 22, collegamento video con i ricercatori della stazione italo-francese in Antartide e visita del nuovo percorso museale dedicato alla biologia antartica.
Al Museo di Archeologia Ligure di Genova Pegli, a partire dalle 14.30, protagonisti l'uomo e la donna preistorici con "Le sfide di Homo Sapiens" e "Invito a cena con i neolitici".
Stimolare la curiosità e il piacere della scoperta, divertirsi all'insegna della conoscenza ed emozionarsi con le scoperte del mondo della ricerca sono gli obiettivi degli organizzatori, come spiega Patrizia Garibaldi del Museo archeologico di Pegli: "Coinvolgere un pubblico sempre più numeroso, avvicinarlo a un mondo, quello della ricerca, che ha un ruolo fondamentale per il futuro nostro e del pianeta. L'Unione europea ha promosso l'iniziativa, che si tiene ogni anno l'ultimo venerdì di settembre, per puntare i riflettori sul ruolo dei ricercatori e sulle sfide del loro lavoro. In Liguria abbiamo eccellenze in molti distretti della ricerca, sia pubblica sia privata, che il progetto ha l'obiettivo di far incontrare alle persone anche attraverso la scelta di location uniche e spettacolari".
Gli eventi programmati nei comuni della regione che partecipano all'iniziativa saranno ospitati: nel Giardino Letterario Delfino e nel centro storico di Albenga; all'Arsenale e al Circolo Ufficiali della Marina Militare di La Spezia; presso il Centro di polivalenza Ambientale e Scientifica di Bonassola.
Un appuntamento, quella della notte dei ricercatori, che punta un faro anche sulla carriera di ricercatore. E' il direttore generale della Porto Antico Spa Alberto Cappato a sottolineare "L'aspetto di marketing territoriale della notte dei ricercatori, per dimostrare che questa città è il luogo dove venire a fare ricerca".
Per maggiori informazioni www.nottedeiricercatori.it
Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso gratuito e si possono consultare
sul blog http://nottedeiricercatori.comune.genova.it
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