A più di un mese dal crollo del Ponte Morandi, Genova ha fatto fronte all'emergenza regolando il traffico in una città spezzata in due, riaprendo le scuole e inaugurando senza intoppi il 58° Salone Nautico, in cui oggi ha fatto visita il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un chiaro segno di attenzione da parte del capo dello Stato per il capoluogo ligure, che proprio dal Salone Nautico intende ripartire.
Ad accogliere il presidente, arrivato a bordo di un pattugliatore della Guardia di Finanza attraccato al molo del padiglione Jean Nouvel, i bambini sfollati dalle case della zona rossa e di Campomorone, che gli hanno consegnato la maglietta simbolo del crollo del 14 agosto 2018 con "#genovanelcuore" e alcuni disegni del viadotto spezzato.
Il Capo dello Stato, che si è fermato a lungo negli stand delle Forze dell'Ordine, è stato accompagnato nella sua visita dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dal sindaco di genova Marco Bucci e dalla presidente di Ucina Confindustria Nautica Carla Demarie.
"Il capo dello Stato - ha detto il sindaco Marco Bucci - ha dimostrato molta attenzione alla nostra città, che confida il lui per risolvere i problemi e per fare un ponte di alta qualità e in velocità. Tutti i genovesi che lo hanno incontrato nel corso della sua visita nei padiglioni del Nautico - ha concluso Bucci - gli hanno chiesto di darci una mano. Poi abbiamo parlato degli sfollati, della mobilità, della ripresa delle aziende colpite, dei contributi per le imprese che oggi versano in difficoltà".
"Con il presidente Mattarella - ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti - abbiamo definito molte cose. In primis il decreto, che speriamo si concretizzi al più presto e che contenga tutti gli strumenti richiesti nell'ultimo incontro a Palazzo Chigi di martedì scorso. La priorità è il ponte, le modalità di ricostruzione e i soggetti che dovranno realizzarlo. Ci auguriamo che il Governo scelga un commissario di qualità di concerto con gli Enti Locali, sempre disponibili a essere d'aiuto".
Ad accogliere il presidente, arrivato a bordo di un pattugliatore della Guardia di Finanza attraccato al molo del padiglione Jean Nouvel, i bambini sfollati dalle case della zona rossa e di Campomorone, che gli hanno consegnato la maglietta simbolo del crollo del 14 agosto 2018 con "#genovanelcuore" e alcuni disegni del viadotto spezzato.
Il Capo dello Stato, che si è fermato a lungo negli stand delle Forze dell'Ordine, è stato accompagnato nella sua visita dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dal sindaco di genova Marco Bucci e dalla presidente di Ucina Confindustria Nautica Carla Demarie.
"Il capo dello Stato - ha detto il sindaco Marco Bucci - ha dimostrato molta attenzione alla nostra città, che confida il lui per risolvere i problemi e per fare un ponte di alta qualità e in velocità. Tutti i genovesi che lo hanno incontrato nel corso della sua visita nei padiglioni del Nautico - ha concluso Bucci - gli hanno chiesto di darci una mano. Poi abbiamo parlato degli sfollati, della mobilità, della ripresa delle aziende colpite, dei contributi per le imprese che oggi versano in difficoltà".
"Con il presidente Mattarella - ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti - abbiamo definito molte cose. In primis il decreto, che speriamo si concretizzi al più presto e che contenga tutti gli strumenti richiesti nell'ultimo incontro a Palazzo Chigi di martedì scorso. La priorità è il ponte, le modalità di ricostruzione e i soggetti che dovranno realizzarlo. Ci auguriamo che il Governo scelga un commissario di qualità di concerto con gli Enti Locali, sempre disponibili a essere d'aiuto".
