IL MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI
Il team vincitore e il progetto per la gestione sperimentale del Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce


A conclusione del Master in Management dei Beni Museali, promosso da Comune di Genova, Fondazione Edoardo Garrone e Fondazione per la Cultura Palazzo Ducale, il miglior progetto di gestione del Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova è risultato quello presentato dal team formato da Paola Inconis (genovese, 36 anni), Elena Piazza (palermitana, 31 anni) e Alessia Moraglia (imperiese, 31 anni).

Un gruppo affiatato e competente che può contare su solide esperienze in ambiti eterogenei (cooperazione internazionale, terzo settore, turismo, pratica legale): tre giovani imprenditrici che hanno studiato a lungo come valorizzare il patrimonio pubblico attraverso un business economicamente sostenibile e fortemente integrato in un progetto culturale di stampo cittadino.

Come richiesto dal Bando, il team vincitore si è costituito soggetto giuridico economico. Per sottolineare e tutelare maggiormente lo spirito sociale, culturale e innovativo del progetto di gestione di un bene museale pubblico, il team ha creato la prima S.r.l. “start up innovativa a vocazione sociale” operativa in Liguria.

Originale anche il nome scelto per l’azienda: OpenYourArt, ad esprimere la visione di apertura del Museo verso la città, dove l’Arte e la passione per l’arte possono ridisegnare e rafforzare il senso di appartenenza della collettività per il proprio territorio.

Obiettivo del progetto di gestione sperimentale è, infatti, trasformare Villa Croce in un centro di attrazione e produzione culturale sulla contemporaneità, capace anche di dialogare con le eccellenze culturali del territorio genovese, nazionale e internazionale. Valorizzare il Museo, arricchendolo di attività e servizi accessori, economicamente sostenibili, rispettando la sua natura di istituzione culturale e civica e affiancando il lavoro svolto dalla direzione artistica.

Creare animazione culturale attraverso eventi, laboratori artistici, seminari, workshop, concerti, spettacoli teatrali, cinema all’aperto per ampliare l’offerta culturale e proporre nuovi contenuti capaci di moltiplicare i motivi per frequentare il museo.

Punto di forza della strategia sarà l’attivazione della collaborazione con il network culturale a livello locale e nazionale per la creazione dei contenuti e delle attività che andranno ad animare il Museo e ad ampliarne l’offerta. 

Il progetto di gestione si propone inoltre di dare nuova vita agli spazi: a partire da un servizio di mediazione efficiente e professionale, con operatori multilingue (italiano, inglese, francese), un Bookshop, in cui poter acquistare libri e merchandising inerenti le mostre in essere e lo spazio museale nel suo complesso, e un’Area Relax, all’interno dell’attuale sala camino, per ricreare idealmente un salotto, con divani e postazioni autogestite per il the ed il caffè, dove il visitatore possa sentirsi “come a casa”.

Da Gennaio 2017 l’intervento volto a ridefinire e migliorare gli spazi del Museo si concentrerà sui fondi, le cosiddette “scuderie”, al momento utilizzate come magazzino per le attrezzature e in parte come laboratorio didattico. Attraverso una ri-funzionalizzazione si recupereranno spazi da utilizzare come sede delle diverse attività che comporranno l’offerta al pubblico (corsi, laboratori, workshop, eventi), rendendoli vivibili e piacevoli, conservando e ottimizzando la funzione di stoccaggio del luogo.

Sempre con l’intento di porre al centro del piano di gestione il valore dell’offerta culturale di Villa Croce, il team di gestione ha ideato un servizio di mediazione culturale di alto livello che accompagni il visitatore nella fruizione del Museo: dall’elaborazione di un piano didattico per i bambini, attraverso laboratori creativi, strumenti e materiali di mediazione specifici, servizi di didattica per le scuole, a un piano di divulgazione per adulti attraverso seminari e laboratori di approfondimento sui temi dell’arte contemporanea, mediazione culturale di sala professionale, visite teatralizzate, strumenti e materiali informativi per ogni mostra.


VILLA CROCE, LUOGO DI INNOVAZIONE E SPERIMENTAZIONE

Inaugurato nel 1985, il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova vanta una collezione permanente di opere d’arte italiana ed internazionale, frutto del lungimirante lavoro di ricerca di Maria Cernuschi Ghiringhelli. Capolavori di artisti del calibro di Licini, Reggiani, Radice e Fontana e lavori più contemporanei di Adrian Paci, Marta dell’Angelo e Ben Vautier.

Al piano terra si trovano la reception, il bookshop, la sala conferenza e una ricca biblioteca, aperta al pubblico, specializzata in arte contemporanea. Il primo piano è dedicato alle esposizioni temporanee mentre il secondo conserva le collezioni del museo, ospitando a sua volta mostre temporanee.

Realtà all’avanguardia e sensibile al lavoro di giovani artisti, il Museo di Villa Croce svolge una programmazione annuale di mostre prevalentemente rivolta alla ricerca contemporanea, con incursioni nei territori della musica, cinema, teatro e letteratura. A questo tipo di iniziative, si affiancano anche mostre storiche dedicate a personaggi, movimenti e situazioni che hanno profondamente segnato l’evoluzione della ricerca artistica.

Una realtà innovativa e in continua evoluzione, che esplora differenti discipline artistiche, eliminando ogni categorizzazione. Il programma di mostre di Villa Croce, offrendo una rappresentazione puntuale della contemporaneità, che spazia dal design ai video, dalle installazioni alla fotografia, nasce dal desiderio di presentare la situazione internazionale della realtà artistica sostenendo le eccellenze italiane e giovani artisti emergenti.

Villa Croce si pone l’obiettivo di garantire un progetto culturale articolato che, attraverso molteplici partnership e collaborazioni italiane ed internazionali, supporti progetti d’arte di qualità rivolti a tutti.

Villa Croce ha inaugurato nel 2012 un innovativo modello di gestione pubblico privato grazie alla collaborazione tra il Comune di Genova, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e un gruppo di sostenitori privati, che garantisce oggi al Museo un calendario di eventi espositivi di livello internazionale, curato dal Direttore Artistico Ilaria Bonacossa.
A partire da questa positiva esperienza di sinergia tra pubblico e privati, il progetto di alta formazione per la valorizzazione della gestione del Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce è stato pensato per sviluppare ulteriormente il carattere innovativo della programmazione artistica, estendendolo anche agli aspetti di gestione e fruizione della struttura, attraverso la creazione di giovani professionalità con specifiche competenze manageriali.
Obiettivo del progetto è quindi di rendere il modello gestionale del Museo sempre più dinamico,  facendone un vero e proprio luogo di sperimentazione capace di far tesoro delle migliori pratiche del settore e di usufruire di innovazioni tecnologiche e sociali per coinvolgere un pubblico giovane e diversificato, consolidando, al contempo, il ruolo di Genova e del Museo di Villa Croce nello scenario dell’arte contemporanea, a livello nazionale e internazionale.


IL MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI
Il Profilo

Comune di Genova, Fondazione Edoardo Garrone e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura hanno promosso il Master in Management dei Beni Museali con l’obiettivo di offrire un percorso formativo intensivo e di eccellenza nell’ambito del Management dei Beni Culturali e Museali e favorire la nascita di un team di gestione, valorizzazione e promozione del Museo Civico di Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova.

Il Master, totalmente gratuito, ha coinvolto 17 giovani partecipanti - principalmente under 35, laureati o professionisti del settore – motivati ad intraprendere un’attività imprenditoriale nel settore dei beni culturali e museali e concretamente intenzionati ad avviare un percorso di gestione sperimentale del Museo di Villa Croce.

Il Master si è svolto a Genova, presso il Museo di Villa Croce, dal 19 gennaio al 24 marzo 2016, proponendo 10 settimane di formazione, per un totale di 280 ore di attività didattica, tra lezioni frontali in aula, testimonianze e case histories, escursioni di studio e laboratorio di progettazione e creazione di un piano di gestione e sviluppo del Museo. 

Il piano dell’attività formativa si  è sviluppato in due moduli: uno propedeutico e uno specialistico.

La parte propedeutica è stata rivolta all'acquisizione di elementi e fondamenti in diverse aree tematiche considerate basilari per conseguire adeguate conoscenze nel settore del management culturale e museale: dinamiche del settore museale; management e governo di un museo; gestione delle collezioni museali; organizzazione di iniziative ed eventi culturali; marketing e comunicazione dei beni museali; fundraising e sharing economy applicate ai beni culturali e museali; innovazione e nuove tecnologie applicate alla gestione museale; sostenibilità di un museo.

La parte specialistica ha coinciso con l’attività di Laboratorio di progettazione e creazione di un piano di gestione e sviluppo del bene museale, con esercitazioni, interventi di consulenti ed esperti, testimonianze e workshop di lavoro, finalizzati alla redazione di un business plan di gestione e sviluppo del Museo Civico di Arte Contemporanea di Villa Croce. A tale scopo si è svolta anche un’attività pratica di accompagnamento alla conoscenza diretta del Museo, sotto la guida del Comune di Genova e della Fondazione Palazzo Ducale, con la condivisione delle linee guida strategiche e il coinvolgimento nelle attuali attività di gestione del bene stesso, che ha permesso ai partecipanti di acquisire la conoscenza e consapevolezza necessarie alla definizione di un piano di gestione sostenibile ed efficace.

Con l’approccio pragmatico e orientato a stimolare l’imprenditorialità dei giovani che da sempre contraddistingue l’offerta formativa della Fondazione Edoardo Garrone, il Master ha messo quindi al centro il progetto culturale di Villa Croce, per consentire ai partecipanti di valutare la specificità del luogo e di valorizzarlo pienamente, interpretando in modo originale e innovativo caratteristiche e bisogni dei suoi pubblici, così da immaginare un sistema di offerta articolato; il tutto con particolare riguardo al contesto normativo e istituzionale, per valutare le effettive condizioni di sostenibilità e sviluppo del progetto.

Nelle diverse attività formative e nell’elaborazione del progetto di gestione sperimentale del Museo,  i partecipanti sono stati accompagnati da un team qualificato di docenti, esperti e professionisti, con il coordinamento scientifico della professoressa Paola Dubini, Direttore del Corso di Laurea in Economia per le Arti, la Cultura e la Comunicazione  (CLEACC) dell’Università Bocconi.

Al termine del Master, un’apposita Commissione di Valutazione – composta da Comune di Genova, Fondazione Edoardo Garrone, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e dalla coordinatrice scientifica del Master – ha selezionato il migliore progetto, sulla base dei criteri di innovatività, fattibilità tecnica e sostenibilità economica nel medio periodo.

Il team vincitore potrà sperimentare il modello gestionale ideato all’interno del Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce di Genova, per un periodo di 4 anni, avvalendosi anche di un premio di start up del valore di 50.000 euro, assegnato dalla Fondazione Edoardo Garrone per dare un sostegno concreto alla buona progettualità dei giovani.