Il 18 febbraio si lavora in modalità “Agile”

Anche il Comune di Genova partecipa alla terza “Giornata del Lavoro Agile”, in programma giovedì 18 febbraio. Un modo nuovo per conciliare i tempi vita-lavoro, le esigenze della cittadinanza e nuove forme organizzative

Testo Alternativo
Giovedì 18 febbraio sarà la terza giornata dedicata al Lavoro Agile e alla quale il Comune di Genova aderisce per il secondo anno consecutivo, sia promuovendo l’iniziativa sia proponendo al proprio interno “buone pratiche” per il miglioramento dei servizi

Il Lavoro Agile, chiamato anche Smart Working, si caratterizza per una maggiore propensione a lavorare per obiettivi e ad aumentare la capacità di delega e fiducia nei propri collaboratori.
Si tratta di un’evoluzione del modello culturale e organizzativo delle aziende che già da anni si confrontano con la necessità di gestire sempre più efficacemente le risorse che lavorano da remoto: da casa, in viaggio, presso clienti, da altre sedi locali ed estere.

Questa modalità di lavoro favorisce anche la riduzione dell'impatto ambientale in città, con la diminuzione delle emissioni di CO2 e PM10, del traffico e dei consumi energetici.

Ai dipendenti del Comune di Genova è stato chiesto di fare proposte di “lavoro agile” che fossero compatibili con il soddisfacimento delle esigenze della cittadinanza. Una priorità fondamentale e irrinunciabile per la civica amministrazione. Perché se, da una parte, è importante andare incontro alle esigenze familiari e personali dei dipendenti, dall’altra le proposte devono portare un aumento di produttività e una maggiore responsabilizzazione del personale.

Per questo ogni progetto sarà corredato da indicatori che comprovino l’effettiva attività svolta. Al termine tutti i “lavoratori agili” saranno coinvolti nella compilazione di un questionario che valuterà il grado di soddisfazione e i risultati ottenuti.

Nel 2015 la Giornata ha avuto risonanza, anche a livello nazionale, per le numerose adesioni e per la sperimentazione di modalità di lavoro che hanno prodotto ottimizzazioni che, in alcuni casi, sono entrate a regime.

È il caso, ad esempio, dei messi notificatori che, grazie a una maggiore flessibilità del lavoro, sono in grado di garantire un numero più alto di atti notificati e ad orari più consoni alle esigenze dei cittadini.

Un'altra esperienza positiva è stata la possibilità di accedere a piattaforme e applicativi informatici e che, quest’anno, ha portato alla realizzazione di una nuova intranet, alla quale è possibile connettersi da remoto.
E’ stato sviluppato, anche, un applicativo telefonico che consente di ricevere ed effettuare chiamate sul proprio computer, come se si fosse alla propria scrivania in ufficio.

La “Giornata del Lavoro Agile” si inserisce all’interno di un percorso più ampio.
Il Comune di Genova – dal 2014 in partnership con l'azienda ABB, leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione –  è impegnato nella diffusione del tema dello smart working sia all’interno dell’Ente, con un “Programma di azioni positive” che ha come obiettivi il benessere del dipendente, il miglioramento organizzativo e la conciliazione vita - lavoro, sia  attraverso il “Team di Lavoro SmartJob” promosso dall’associazione Genova Smart City, che mira a favorire sperimentazioni di lavoro agile in organizzazioni pubbliche e private, che condividono l’idea di una città sempre più sostenibile e smart.

Per info e adesione alla “Giornata del lavoro agile”, link sul sito istituzionale del Comune di Genova

16 febbraio 2016
Ultimo aggiornamento: 16/02/2016
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