Giornate Mameliane: incontri, conferenze, eventi e visite guidate dal 4 al 10 dicembre

Genova rende omaggio a Goffredo Mameli, poeta, giornalista, patriota, capitano dell’esercito garibaldino e combattente a fianco dello stesso Garibaldi, ma universalmente ricordato come autore, a soli vent’anni, delle parole del Canto degli Italiani, noto in seguito come “Inno di Mameli”. Musicato da un altro illustre genovese, Michele Novaro, sarà adottato un secolo più tardi, nel 1946, come inno nazionale della Repubblica Italiana. Il documento originale autografo della prima stesura dell’Inno è conservato ed esposto al Museo del Risorgimento di via Lomellini, che ingloba la casa natale di Giuseppe Mazzini. Il programma completo degli eventi

uno dei bozzetti originali per l'opera di Leoncavallo
Sono passati cento anni da quando Ruggero Leoncavallo, già famoso per opere come I Pagliacci, propose al Comune di Genova che la sua nuovissima opera, Mameli, dedicata all’autore dei versi del futuro Inno Italiano, fosse rappresentata per la prima volta proprio a Genova, città natale del poeta e patriota genovese Goffredo Mameli. In cambio il Maestro avrebbe rinunciato a qualsiasi utile derivante dalle rappresentazioni, purché venisse devoluto in beneficenza in favore delle famiglie dei soldati al fronte, e avrebbe donato alla città il manoscritto dell’opera. La giunta municipale fece una delibera d’urgenza, poi ratificata dal consiglio, e l’opera andò in scena al Carlo Felice il 24 aprile del 1916.

Sarà un appuntamento di grande rilevanza per i melomani e non solo, quello di lunedì 5 dicembre quando, alle 17 nella Sala dei Chierici della Berio,  andrà in scena la conferenza-concerto Il "Mameli" di Ruggero Leoncavallo a 100 anni dalla prima rappresentazione a Genova.

Le Giornate Mameliane si apriranno il giorno prima, domenica 4 dicembre, con il Museo del Risorgimento di via Lomellini aperto dalle 9.30 alle 18.30 (ingresso gratuito per i residenti a Genova).

Il ricco calendario di incontri, conferenze, eventi e visite guidate proseguirà fino al 10 dicembre, giorno in cui si svolgerà la cerimonia dello Scioglimento del Voto, evento centrale delle celebrazioni, in programma sabato 10 dicembre dalle 10 al santuario N.S. di Loreto a Oregina.

La cerimonia dello Scioglimento del Voto è legata a due importanti momenti della storia di Genova: il 5 dicembre 1746 e il 10 dicembre 1847. Nella prima data la città, che era sottomessa alla dominazione austriaca, si ribellò con il famoso gesto del Balilla. Le autorità dell’epoca fecero voto alla Madonna che, se gli Austriaci fossero stati cacciati, tutti gli anni sarebbero saliti al Santuario di N.S. di Loreto in Oregina per lo Scioglimento del Voto.

Il 10 dicembre 1847 si verificò, ricordando quel lontano avvenimento, un altro importante fatto storico di cui Goffredo Mameli fu uno dei principali animatori: oltre 30 mila patrioti provenienti da ogni parte d’Italia sfilarono dall’Acquasola ad Oregina, dove per la prima volta venne cantato quello che diventerà poi l’Inno d’Italia e per la prima sventolò il Tricolore. Quest’anno, grazie all’associazione GenovaApiedi, sarà possibile ripercorrere il percorso della manifestazione del 1847, che con partenza dall’Acquasola alle 8.45 di sabato 10 dicembre, si snoderà attraverso salita Santa Caterina, via Garibladi, via Cairoli, via Balbi, porta San Tommaso e salita Oregina

Un altro momento di rilievo di questa edizione 2016 delle Giornate Mameliane sarà  la conferenza, al Museo del Risorgimento mercoledì 7 dicembre alle 16.45Una comunione d’anime”. Edoardo Matania e suo figlio Fortunino: un secolo di illustrazioni tra Napoli e Londra. Conferenza a “due voci” a cura di Stella Seitun, storica dell’arte e Alessandra d’Errico architetto discendente dell’artista nella quale vengono illustrate le vicende personali e artistiche dei due grandi pittori e illustratori napoletani.

Nel museo di via Lomellini è in corso la mostra Fare l’Italia – Il Risorgimento romantico e eroico nei dipinti di Edoardo Matania 1847-1929 che, per la prima volta, presenta al pubblico una cinquantina di dipinti del grande illustratore napoletano con scene del nostro Risorgimento. «La mostra è stata realizzata in collaborazione con la galleria d’arte Enrico che ha sostenuto tutte le spese – ha detto la Direttrice del Museo del Risorgimento Raffaella Ponte – e i proventi della vendita del catalogo della mostra saranno utilizzati per il ripristino delle postazioni multimediali del Museo».

Al presentazione è intervenuta l’assessora a cultura e turismo Carla Sibilla che ha sottolineato come le giornate Mameliane abbiano «un obiettivo di studio e approfondimenti sulla figura di Goffredo Mameli ma anche su tutta la storia del nostro Risorgimento, di cui il Museo custodisce un prezioso patrimonio che facciamo ogni sforzo per conservare e mantenere al meglio».

Le Giornate Mameliane 2016 sono organizzate dal Comune di Genova in collaborazione con Istituto Mazziniano-Museo del Risorgimento, associazione “A Compagna”, Municipio I Centro Est, Municipio III Bassa Valbisagno, Settore Musei e Biblioteche-Biblioteca Berio, parrocchia N.S. di Loreto di Oregina, Ancr Pasubio, Oregina in Rete, Arte in Palco, Anvrg Sezione di Genova-Chiavari “Sante Garibaldi, sezione di Genova dell’Associazione Mazziniana Italiana, comitato di Genova dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, Centro Culturale Terralba, associazione GenovApiedi e Galleria d’Arte Enrico, Milano-Genova.

Il programma completo degli eventi in ordine cronologico:

Domenica 4 dicembre

Il museo del Risorgimento di via Lomellini 11 sarà aperto dalle 9,30 alle 18,30, con ingresso gratuito per i residenti a Genova.


Lunedì 5 dicembre

Ore 11: Monumento a Balilla - Piazza Portoria
Deposizione di corone a cura del Comune di Genova e dell’associazione “A Compagna

Ore 17: Biblioteca Berio, Sala dei Chierici - Via del Seminario, 16
“Il Mameli” di Ruggero Leoncavallo 100 anni dopo. Conferenza–concerto per il centenario della prima rappresentazione dell’opera Mameli al Teatro Carlo Felice. Intervengono: Pino Boero (assessore alle scuole, biblioteche, politiche giovanili), Raffaella Ponte (Museo del Risorgimento), M° Raffaele Cecconi, M° José Scanu con la Camerata Musicale Ligure (Maestri Simone Mazzone, Marco Moro, Giovanni Sardo), Leonardo Ferretti (pianoforte), Angelica Cirillo (soprano), Mattia Pelosi (tenore).
Con l’occasione saranno esposti lo spartito di Leoncavallo e i bozzetti dei costumi, disegnati da Giuseppe Garuti, in arte Pipein Gamba.


Martedì 6 dicembre

Ore 17: Aula San Salvatore - Piazza Sarzano
5 dicembre 1746: quando il Popolo si desta... Conferenza di Liliana Bertuzzi (Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano) nell’ambito del ciclo di conferenze organizzate da “A Compagna”.


Mercoledì 7 dicembre

Ore 16: Salone Municipio Bassa Val Bisagno - Piazza Manzoni, 1
Convegno per il 270° anniversario dell’eroico gesto del giovane Pittamuli e degli eventi accaduti in Val Bisagno durante la guerra del 1746/1747. Intervengono: Massimo Ferrante, presidente Municipio Bassa Valbisagno, Giovanni Assereto (Università di Genova), Piero Rocca (Centro Terralba), Pietro Lazagna (Fondazione Canevari), Isabella Croce architetta.

Ore 16.45: Museo del Risorgimento - Via Lomellini 11
Una comunione d’anime. Edoardo Matania e suo figlio Fortunino: un secolo di illustrazioni tra Napoli e Londra. Conferenza con interventi di Stella Seitun storica dell’arte, Alessandra d’Errico discendente dell’artista; introduce Raffaella Ponte direttrice Museo del Risorgimento.


Giovedì 8 dicembre
Il Museo del Risorgimento sarà straordinariamente aperto al pubblico dalle ore 9 alle 18,30 (ingresso a pagamento).

Sabato 10 dicembre
Parco dell’Acquasola
Un giorno da ricordare per la storia di Genova

Ore 8.45 Partenza del corteo che rievoca gli avvenimenti del 10 dicembre 1847 lungo il percorso che, dal parco dell’Acquasola, si snoda lungo salita S. Caterina, via Garibaldi, via Cairoli, via Balbi, piazza Acquaverde e salita Oregina sino al Santuario N.S. di Loreto a Oregina. A cura dell’associazione GenovApiedi (info@genovapiedi.it; www.genovapiedi.it)

Ore 10 Santuario N.S. di Loreto a Oregina, Salita di Oregina
Cerimonia dello scioglimento del Voto, rappresentazione teatrale “La vera historia 1746-1847” da Balilla a Mameli. Storia di un miracolo e di una rivoluzione a cura di Arte in Palco, celebrazione della S. Messa, deposizione di corone, saluto delle autorità ed esecuzione dell’Inno nazionale da parte della banda musicale di Rivarolo.


Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, salvo diversamente specificato.

Info
www.museidigenova.it
cerimoniale@comune.genova.it
www.acompagna.org
posta@acompagna.org

Ulteriori informazioni sulle iniziative organizzate al Museo del Risorgimento e alla Biblioteca Berio: allo 010.2465843, martedì e venerdì dalle ore 9 alle 14; mercoledì dalle 9 alle 18,30; sabato dalle 9.30-18.30, la prima domenica del mese dalle 9.30 alle 18.30, e straordinariamente giovedì 8 dicembre dalle 9 alle 18,30; email: biglietteriarisorgimento@comune.genova.it
29 novembre 2016
Ultimo aggiornamento: 05/12/2016
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