Cosa sai sull'azzardo

Sai che l’azzardo crea dipendenza?

Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che alcune persone quando giocano d’azzardo sono particolarmente vulnerabili a sviluppare dipendenza.
Tutti i giochi con vincite in denaro possono essere particolarmente attrattivi fino a far sviluppare una dipendenza patologica, che è una vera e propria malattia.  Nella vita del giocatore compulsivo tutti i pensieri, le azioni, la maggior parte del tempo sono occupati dal gioco.
Qualunque giocatore è a rischio. Le persone giocano con motivazioni diverse. Quella più innocua è quella di tentare la fortuna una volta ogni tanto. Chi ha problemi legati all’ Azzardo riferisce di giocare sistematicamente per sfuggire ai problemi, per stare meglio, per sentirsi vivo. Queste motivazioni devono far sospettare la presenza della patologia. Chi compra il biglietto della lotteria una volta l’anno e magari si dimentica di controllare se ha vinto non è certo un giocatore! Il problema si presenta quando il gioco interferisce nella qualità di vita della persona in termini sociali, familiari, legali e finanziari. Nel dubbio, è auspicabile “non giocare”. 

Sai che giocando perdi solo tu?

Ciò che manca spesso in chi si accosta all’azzardo è il concetto di bassa probabilità di vittoria, complici anche le suggestioni di una pubblicità ingannevole. Se infatti si sa che sono pochi quelli che vincono, spesso non si riesce a cogliere effettivamente cosa significhi la parola “pochi”che, per esempio, nel caso di una giocata al Superenalotto, è uno su 622.614.230. «Il banco vince sempre» avviene, con margini diversi, in tutti i giochi d’azzardo, nessuno escluso. Quello che cambia è, al massimo, la percentuale di vincita che il banco decide di trattenersi.

Alla fine  “vince sempre il banco”
Video prodotto all'interno di "Non giocare, vinci!", progetto di prevenzione contro il gioco d'azzardo patologico, finanziato dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi e implementato da Asl di Lodi e Codici | Agenzia di ricerca sociale. Realizzato con il contributo di "Officine Scienza" - Associazione di promozione sociale per la diffusione della cultura scientifica.



"A che gioco giochiamo. Le regole che non ti dicono - Non giocare, vinci! 

Sai che a Genova c’è chi può aiutare te o un tuo familiare?

Smettere di giocare da soli è molto difficile, se non impossibile. E’ sempre consigliabile rivolgersi a uno specialista delle dipendenze patologiche che potrà valutare la situazione e predisporre i sostegni personali e familiari necessari per affrontare questa problematica. Se hai il problema del gioco patologico o se sei un familiare di un giocatore patologico puoi trovare un aiuto in diverse organizzazioni presenti sul territorio.

Elenco dei riferimenti: 


ASL3 GENOVESE  - “Il Servizio per le Dipendenze”

Il Servizio per le Dipendenze Ser.T (Servizio Territoriale) si occupa di tutte le dipendenze correlate all’uso di sostanze psicoattive, legali ed illegali e di comportamenti compulsivi assimilabili (droghe, alcol, farmaci, gioco d’azzardo) nei confronti delle persone e delle famiglie.

Cosa Offre il Ser.T

  • Colloqui di valutazione
  • Analisi della problematica “gioco” nelle aree  individuale, familiare e sociale
  • Consulenze individuali, familiari e/o di coppia
  • Consulenza e sostegno psico-sociale
  • Percorsi terapeutici individuali e familiari
  • Valutazione ed invio ai gruppi di auto-aiuto
  • Verifica dei percorsi riabilitativi
La presa in carico e l’attuazione del programma terapeutico è subordinata alla valutazione del  caso e alla residenza territoriale. La presa in carico è territoriale

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Ultimo aggiornamento: 09/04/2015
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