Consiglio comunale: seduta di martedì 31 marzo

La seduta comincia con la discussione degli articoli 54, le interrogazioni a risposta immediata. Questi i temi trattati nella prima parte: tassa di soggiorno, edilizia residenziale pubblica, trenino Genova Casella, immobile ex Onpi a Quezzi, piano di razionalizzazione delle società partecipate del Comune, messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali, appalti delle informazioni turistiche. Prima dell'ordine dei giorno, la conferenza capigruppo ha incontrato una delegazione di lavoratori Amt

Palazzo Tursi
Recupero evasione tassa di soggiorno, è il tema proposto da Matteo Campora (Pdl).
Dal bilancio del Comune risultano crediti con soggetti che in questi anni non hanno versato la tassa di soggiorno. Non so se costoro l’abbiano richiesta ai turisti e poi trattenuta o semplicemente non l’abbiano fatta pagare.
Molte aziende chiudono, c’è il rischio che i debiti non siano esigibili. Che cosa si fa con i soldi della tassa?

Risponde l’assessore Carla Sibilla: chiarisco che i gestori hanno il compito di riscuotere per conto del Comune. Il Comune è così organizzato: il gruppo equità fiscale segnala le nuove aperture ed effettua controlli.
L’anno scorso nei primi 3 trimestri sono stati recuperati 78 mila euro.
È un lavoro molto rigoroso. Da giugno è stato avviato anche un controllo sugli appartamenti a uso turistico.
La perdita è intorno al 5 per cento del totale.

Alfonso Gioia (Udc) chiede delucidazioni sulla gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, a cura di Arte: l’ente gestore, a quanto pare, non ha una stima precisa degli alloggi disponibili. Questo è in parte dovuto a una carenza di manutenzione ordinaria.
Arte non sembra in grado di garantire uno standard accettabile. Questa amministrazione non ha mai pensato di riportare all’interno dell’amministrazione comunale la gestione di queste case? Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: dopo una prima fase, negli anni ’70, sono stati creati gli Iacp. Con la legge del ’78 le competenze sono passate alle Regioni.
La Regione Liguria, assumendo la delega, ha unificato tutto sotto la gestione delle agenzie Arte.
Storicamente, fino all’inizio degli anni ’90, il Comune aveva la gestione del patrimonio, poi ha verificato l’impossibilità di andare avanti su quella strada. È dubbio che la Regione possa davvero obbligare il Comune a delegare tutto a Arte.
Pare che la questione non sia mai stata considerata; io ho posto il problema. Stiamo lavorando per avere un maggiore controllo sul gestore, ma nel contempo bisogna vedere se il Comune è davvero obbligato ad affidare tutto a Arte.

Clizia Nicolella (Lista Doria) vuole sapere quando si prevede di far ripartire il servizio del trenino Genova – Casella: a che punto sono i lavori? C’è davvero l’intenzione di riaprire una linea che serve a non molte persone, ma è caratteristica, costituisce la “gita fuori porta” dei genovesi e potrebbe rientrare in quel complesso di trasporti verticali che caratterizza la nostra città?

Risponde l’assessore Anna Dagnino: il ponte Crocetta è completo; l’altro ha avuto il cantiere danneggiato dall’alluvione. Al di là dei danni ingentissimi, 1 milione 200 mila euro, è proprio la struttura geologica del percorso presentare gravi problemi. C’è poi la questione che i materiali possono essere trasportati solo con la ferrovia stessa. Anche così si sta provvedendo. I lavori dovrebbero terminare a gennaio 2016.

L’immobile ex Onpi di via Donati 5 (Quezzi) è abbandonato da anni: quali sono le proposte di riutilizzo di Comune – Regione – Arte, da attuarsi entro il ciclo amministrativo del Comune?
Lo chiede Guido Grillo (Pdl): la ristrutturazione dell’immobile doveva rientrare nel piano di riqualificazione di Quezzi; era un’opera prioritaria per l’amministrazione Vincenzi, con un finanziamento di 200 mila euro.

Risponde l’assessore Emanuele Piazza: nel 2010 c’è stata una permuta tra Comune e Arte per una parte dell’edificio. Ulteriori permute erano in programma, per portare tutto l’edificio nel possesso di Arte. Il 23 marzo scorso Arte ha dichiarato interesse per l’acquisizione dell’intero immobile solo con l’accordo per un finanziamento istituzionale.

A questo punto, alla luce della nuova posizione di Arte, bisogna nuovamente valutare la questione.

Enrico Musso (Pdl) domanda se il Comune intende rispettare le prescrizioni del decreto sulla revisione della spesa, in particolare nella predisposizione dei piani operativi di razionalizzazione delle società partecipate, da approvare entro il 31 marzo 2015: mi riferisco, più che al tema dell’interrogazione, a quello delle procedure di comunicazione tra giunta e consiglio.  Una sintesi brutale dei contenuti del piano operativo l’abbiamo appresa dalla stampa.
Non sarebbe più utile una maggiore comunicazione con i rappresentanti dei cittadini, su argomenti così delicati, tali da indurre mobilitazioni popolari? Abbiamo appreso solo dalla stampa che i termini di legge sono stati rispettati.

Risponde l’assessore Francesco Miceli: non è una delibera di portata straordinaria.
Di questi argomenti si parla normalmente nelle commissioni, non aveva senso prevedere particolari procedure. Risponde il sindaco Marco Doria: trattandosi di una proposta della giunta al consiglio, il deposito della proposta è un atto formale. Quando l’atto formale è depositato, la giunta può illustrarlo alla stampa. L’atto è ormai pubblico e se ne possono illustrare i contenuti; in questo non c’è alcuna mancanza di rispetto.
Molti attraversamenti pedonali presentano strisce sbiadite e non visibili a distanza, soprattutto nelle ore serali.
Quando si provvederà al ripristino per la messa in sicurezza? Lo chiede Franco De Benedictis (Gruppo Misto): davanti al Pronto Soccorso di San Martino c’è un vero attraversamento, bianco su fondo rosso, per cui faccio i complimenti all’amministrazione.
Quando potremo vedere attraversamenti a norma in tutta la città?

Risponde l’assessore Gianni Crivello: la mia competenza è sulle manutenzioni. In effetti bisogna superare, meglio se in tempi brevi, i problemi sulla segnaletica. Stiamo sperimentando, con l’assessore Dagnino e due Municipi, un nuovo tipo di approccio. Tra le priorità c’è un maggiore impegno economico sul tema.

Appalti informazioni turistiche a privati. E’ l’argomento presentato da Lilli Lauro (Pdl): il tema è quello degli uffici di informazione e accoglienza turistica.
C’è stato un bando con pochissimi posti; gli operatori sono stati posti al Carlo Felice e a Caricamento. Adesso non ci sono più gli operatori, non ci sono più i punti di informazione, le informazioni turistiche sono date da ragazzini posti all’interno del negozio Ansaldo, un negozio di mutande. Risponde l’assessore Carla Sibilla: esiste un punto all’aeroporto, uno è in Strada Nuova. un altro sarà riaperto all’interno del Porto Antico, in un processo di ottimizzazione.

Quello di Ansaldo è un test, la prova di una sorta di “rivenditore autorizzato”.  La rete dei punti gestiti direttamente dal Comune ha servito l’anno scorso 260 mila turisti. Per le sostituzioni del personale in ferie o assente per malattia si utilizzano le agenzie interinali.

Dopo l’appello, il vice presidente Stefano Balleari (che presiede i lavori) sospende la seduta e convoca la conferenza dei capigruppo per ricevere una delegazione di lavoratori Amt.

Alla ripresa dei lavori, il presidente Giorgio Guerello informa i consiglieri che, insieme ai lavoratori, si è deciso di discutere la vertenza di Amt in commissione consiliare e, a seguire, in una seduta monotematica del consiglio comunale.

Inoltre si è stabilito di approfondire la situazione dei lavoratori di Amiu, per poi discuterla nelle opportune sedi. Si discute quindi un articolo 55 su un avanzo di bilancio da 20 milioni di euro, di cui i consiglieri dicono di aver appreso l’esistenza tramite stampa.

Diversi consiglieri intervengono per chiedere alla giunta spiegazioni in merito. Risponde l’assessore Francesco Miceli: si tratta di un semplice dato del rendiconto, che verrà successivamente discusso in commissione.
Non è un merito dell’amministrazione, non sono risparmi di spesa ma frutto di una tecnicalità.
Nel rendiconto 2014 c’è un avanzo di 20 milioni e 347 mila euro, derivante dalla gestione ordinaria e dal fondo svalutazione crediti.
E’ un risultato fisiologico che viene sancito dal principio contabile europeo armonizzato, secondo il quale il bilancio deve iscrivere tutte le entrate che prevede.
Ma può capitare che non si riscuota l’importo preventivato, allora bisogna correggere con un fondo che preveda una percentuale di inesigibilità dei crediti.

Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che comprende sei mozioni: Strategie sul Mercato Orientale, presentata da Edoardo Rixi (Lega Nord), che impegna il sindaco a valutare attentamente, anche con gli operatori commerciali, le possibili strategie per evitare chiusure di attività; ad informare il Governo sulla pesantissima situazione commerciale di Genova; ad incentivare e promuovere, anche in sinergia con la Regione, il commercio del Mercato Orientale.
Decade per assenza dall’aula del proponente e dell’assessore competente.

Implementazione servizio taxibus zona via della Torrazza, presentata da Paolo Putti, Andrea Boccaccio, Emanuela Burlando e Stefano De Pietro (tutti di M5S), che impegna sindaco e giunta ad implementare il servizio Taxibus nella zona di via Torrazza, nelle fasce orarie notturne e festive, in modo da fruire del Tpl in forma mista con il pullmino, attualmente in servizio diurno feriale.
La mozione viene approvata all’unanimità con 23 voti favorevoli. Intitolazione strada agli "Angeli del Fango", presentata da Francesco De Benedictis (Gruppo Misto), che impegna sindaco e giunta ad intitolare al più presto una strada agli “Angeli del fango”.  Approvata all’unanimità con 22 voti favorevoli.

La stessa mozione, presentata da Edoardo Rixi (Lega Nord) e Lilli Lauro (Pdl), che impegna il sindaco ad intitolare una strada, magari una tra quelle maggiormente colpita dagli eventi alluvionali, con la seguente dicitura: Via Angeli del Fango – alluvioni 2010-2011-2014 e ad adoperarsi con Regione ed altri enti per assegnare un giusto e tutelato riconoscimento agli Angeli del fango, per la grande opera svolta nel corso delle ultime alluvioni viene ritirata dai proponenti.

Promozione eventi decentrati sul territorio ed iniziative "alla scoperta dei Talenti", presentata da Guido Grillo (Pdl), che impegna sindaco, giunta e presidenti di commissione ad promuovere incontri di commissione consiliare con gli organizzatori di tutte le tipologie di eventi, per realizzare iniziative “alla scoperta di talenti”.

Rinviata alla prossima seduta. Esclusione Teatro Stabile da elenco teatri nazionali, presentata da Matteo Campora (Pdl), che impegna sindaco e giunta ad attivarsi presso ministero dei Beni Culturali e Governo, affinchè il Teatro Stabile venga reinserito nell’elenco dei teatri nazionali. Approvata all’unanimità con 22 voti a favore.

Il consiglio comunale si conclude alle ore 18.14.
31 marzo 2015
Ultimo aggiornamento: 01/04/2015
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