Con 11 progetti definitivi entra nel vivo la riqualificazione di Sampierdarena, Campasso e Certosa

Un’occasione unica di rilancio per i tre quartieri genovesi. Verranno spesi 24 milioni di euro. Interventi attesi da anni come l’ex mercato avicolo del Campasso, l’ex magazzino del Sale a Sampierdarena e il mercato e Piazza Tre Ponti. Fanghella: “accrescere la qualità della vita, ricostruire le identità locali e contrastare il degrado”

Mercato ovo-avicolo al Campasso
Il programma straordinario di riqualificazione approvato dalla Giunta, che attinge ai fondi del Bando delle Periferie del 2016 pari a 18 milioni di euro a cui il Comune di Genova ha aggiunto 6 milioni di risorse proprie, riguarda gli ambiti di Sampierdarena, Campasso e Certosa.

Diversi gli interventi di recupero di strutture e spazi urbani: restauro del palazzo Grimaldi (Fortezza); riqualificazione del mercato e di piazza Tre Ponti; riqualificazione del Centro Civico Buranello e delle arcate ferroviarie; recupero dei Magazzini del Sale; riqualificazione dell’area ex deposito veicoli in via Sampierdarena; demolizione ex biblioteca Gallino e creazione di una pubblica piazza nell’area; trasformazione del mercato ovo-avicolo del Campasso e delle aree di contorno per uso pubblico; restauro del Chiostro della Certosa; estensione fibra ottica fra Sampierdarena e Valpolcevera; interventi di moderazione del traffico e miglioramento ambientale in zone di Sampierdarena; interventi di risanamento conservativo di alloggi Erp in via Ariosto

“Sono progetti che ereditiamo dalla Giunta precedente e che ci auguriamo possano contribuire a rendere più vivibile delegazioni della città molto popolose – ha detto l’assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni Paolo Fanghella nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Palazzo Tursi – L’obiettivo condiviso è accrescere la qualità della vita, ricostruire le identità locali e contrastare il degrado. Le somme messe a disposizione per Sampierdarena, Campasso e Certosa sono significative. Ora sta a noi renderle proficue con progetti realizzabili in tempi stretti”. 

Gli interventi, proposti dalla giunta precedente, e approvati dall'amministrazione Bucci, non hanno subito modifiche rispetto a quanto programmato. Non mancano però alcune osservazioni, come ha rilevato l'assessore Fanghella: " Molto apprezzabile il progetto del Campasso, che comprende una scuola, un centro sportivo e spazi associativi, meno gli interventi al Centro civico Buranello, perché all'interno delle gallerie sotto la ferrovia sono previste diverse casette di metallo destinate alle associazioni, che non mi convincono. Oltre alle associazioni anche i cittadini hanno diritto a tornare in possesso di quegli spazi". E prende piede una nuova proposta, condivisa dal consigliere delegato allo sport: "una palestra per roccia nei locali dell'ex Magazzino del Sale". Sui tempi l'assessore non si è sbilanciato, legati come sono agli iter ammnistrativi: "ora si è concluso il ciclo approvativo e inizia la progettazione esecutiva che verrà inoltrata al Ministero entro il 31 ottobre 2017. Se viene dato nullaosta si iniziano le gare, per importi sotto i 2 milioni l'iter è più breve, per gli altri ci vogliono almeno sei mesi di procedura amministrativa"

Ecco nel dettaglio i principali interventi:

Ex mercato ovo-avicolo del Campasso

È un edificio ottocentesco di notevole mole, dismesso dagli anni ’80. Il progetto punta al recupero delle parti riconoscibili con ingenti demolizioni, da 41.000 a 12.000 mc, per realizzare un complesso ad uso misto, con scuola dell'infanzia e centro sportivo. La proprietà è di SPIM SpA, società in house del Comune che ha sottoscritto un accordo per conferire l’immobile conservandone la destinazione pubblica per almeno 20 anni, fatta eccezione per il piano fondi che ospiterà un piccolo punto vendita a servizio del quartiere, oggi completamente sprovvisto di negozi.
La somma destinata a queste opere è di 4.928.400 euro.

Centro Civico Buranello

È un edificio contemporaneo degradato, soprattutto al piano terra, che dovrebbe costituire il collegamento tra le vie Daste, pedonalizzata nell’ambito del POR, e Buranello che ha subito un restyling con l’allargamento dei marciapiedi. Situato nel cuore di Sampierdarena, ha una forte attrattiva, per motivi istituzionali (scuola, palestre e biblioteca) e per le attività culturali e aggregative gestite da soggetti del terzo settore. Il progetto rinforza questa vocazione rendendola più vivibile; i nuovi locali accoglieranno atelier per artisti, artigiani, grafici e l'asse centrale diventerà un percorso vitale.
Il costo complessivo ammonta a 1.610.615 euro

Ex deposito rimozioni forzate in via Sampierdarena

L’opera propone la riqualificazione di un’area interna ad un isolato storico, adibita a parcheggio e coperta da una tettoia industriale, attraverso la demolizione del prefabbricato, una nuova pavimentazione e l’inserimento di alberature, funzionali a valorizzare il nucleo storico circostante e l’ottocentesco teatro comunale Modena.
Somma destinata al progetto 1.008.480 euro

Ex magazzino del Sale

Costruito dal genio militare sardo a metà Ottocento come deposito del sale, è diviso in due corpi con caratteristiche diverse; una porzione è sede del Club Petanque che ne usufruisce per campi da gioco. Il Municipio ha avviato un percorso di partecipazione per arrivare a proposte che valorizzino la zona e portino alla costituzione di un polo di servizi in un’area oggi teatro di numerose attività illegali.
La Giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per una somma pari a 1.962.314,35 euro a copertura dei costi di realizzazione del 1° lotto.

Mercato e piazza Tre Ponti

La piazza era parte dei giardini di villa Fortezza, tagliati a metà dalla ferrovia nel 1850 e ciò implica una progettazione urbanistica organica. Il mercato risale al 1938, ma nel 1970 venne pesantemente rimaneggiato e racchiuso in un involucro con i banchi chiusi e privi di visibilità dall’esterno. Il progetto consolida la vocazione commerciale, realizzando una struttura trasparente, dimensionata sugli operatori attuali. Prevede inoltre una nuova sistemazione qualificata degli spazi esterni, confermando la piazza come polo di valorizzazione.
La riqualificazione costa 1.700.00 euro


Di seguito l’elenco degli altri progetti inseriti nel Bando delle periferie, il cui progetto definitivo è stato approvato dalla Giunta precedente:

- Palazzo Grimaldi, detto la “Fortezza”, a Sampierdarena
- Moderazione del traffico dell’isola ambientale a Sampierdarena
- Ampliamento dell’infrastruttura in fibra ottica, di proprietà del Comune, in Valpolcevera
- Demolizione dell’ex Biblioteca Gallino in via Cantore e sistemazione dell’area a piazza pubblica
- Chiostro della Certosa
- Programma straordinario di Edilizia Residenziale Pubblica nei civici 8 e 10 di via L.  Ariosto


4 agosto 2017
Ultimo aggiornamento: 04/08/2017
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