ColoriAmo Sampierdarena,
prorogato il termine
per presentare i progetti

Con ColoriAmo Sampierdarena, la sfida è la ricerca di un’identità diversa, a partire dalle eccellenze della delegazione e da un uso diverso degli spazi pubblici.  Sport, verde e cultura, i tre temi. Cittadinanza attiva e consapevole, spazio pubblico come responsabilità di tutti e  bellezza, i valori guida. Prorogato al 15 settembre il termine per presentare la documentazione relativa  al bando indetto dal Comune di Genova

Testo Alternativo
Prorogato al 15 settembre il termine per presentare la documentazione relativa  al bando, indetto dal Comune di Genova con il contributo del Jobcentre, “per il sostegno a progetti di rigenerazione dello spazio pubblico del territorio del municipio centro ovest, nell’ambito del progetto ColoriAmo sampierdarena”. Questo è l’oggetto della determinazione dirigenziale con cui il Municipio centro ovest ha deciso di concedere più tempo (il termine originariamente era stato fissato per il 29 di agosto alle associazioni di cittadini) alle associazioni per presentare i progetti.

L’oggetto del bando risulta più chiaro leggendone i valori guida, che sono “la cittadinanza attiva e consapevole, lo spazio pubblico come responsabilità di tutti, la bellezza”. “La ricerca di un’identità diversa,a partire dalle eccellenze della delegazione: dalla più alta concentrazione di istituti scolastici della città (frequentati da circa 47.500 studenti provenienti anche da altri quartieri di Genova) alle 120 associazioni attive nel quartiere, tra culturali, sociali, sportive, di danza, di volontariato verde – spiega  Franco Marenco,  presidente del Municipio Centro ovest – e al teatro Modena, eccellenza non solo sampierdarenese, che a Sampierdarena attira spettatori da ogni parte della città e non solo. Infine, ma non ultimo, il Centro civico con le sue migliaia di visitatori l’anno, per il quale stiamo pensando a un restyling e una riorganizzazione che dia spazio anche alla creatività dei giovani che fanno musica e teatro”.

“Coloriamo Sampierdarena è un progetto che, a partire dagli spazi fisici del quartiere, si pone  l’obiettivo di creare, sul territorio di Sampierdarena, esclusività tali da attrarre cittadini da altre zone della città”. E’ la consigliera comunale Monica Russo, che ha ricevuto dal Sindaco una specifica richiesta di collaborazione sul progetto ColoriAmo Sampierdarena, ad entrare nel dettaglio del bando. "I progetti possono riguardare lo sport, la cultura e il verde. Per essere ammessi occorre che i proponenti abbiano costituito un partenariato tra un’associazione sampierdarenese e una che abbia la sua sede al di fuori del territorio del municipio. Il progetto deve prevedere l’utilizzo di spazi pubblici del quartiere, non per eventi una tantum, ma per attività continuative, come, per esempio, la pratica regolare di uno sport in un giardino o la realizzazione di un campetto in un’area degradata, che in questo modo possa essere recuperata. La pratica di uno sport  è educativa perché legata al rispetto delle regole – prosegue Russo – mentre la progettazione di nuovi spazi verdi anche piccoli in mezzo all’abitato e di orti urbani, magari verticali, è collegata all’educazione alimentare che si fa nelle scuole”.
“E’ un  lavoro, quello che gli si chiede, che presuppone un’analisi approfondita e 'spietata' delle criticità del quartiere – chiosa Monica Russo – un ragionamento su scenari, strumenti e azioni, che porti al rafforzamento delle reti sociali”.
“Il bando destina 10000 euro a ciascuno dei tre ambiti progettuali, sport, verde e cultura, suddivisi  in 5000, 3000 e 2000 euro, rispettivamente al primo, al secondo e al terzo classificato per ciascun ambito – spiega Marenco -  e, oltre a questi,  ci sono le risorse (123.000 euro) del protocollo d’intesa su sicurezza legalità e cultura siglato da Comune, Regione e Municipio centro-ovest”. 

Questa, per ColoriAmo Sampierdarena, è la fase di elaborazione progettuale e, vista la mole di lavoro richiesta dal bando, ben vengano 15 giorni di tempo in più per la redazione dei progetti che – ricordiamolo – vanno presentati entro le ore 12 di lunedì 15 settembre.

Intanto, i giovani urbanisti della Fondazione Mario Labòha hanno attivato un laboratorio permanente per la progettazione urbanistica e i primi risultati sono già visibili nell’arredo esterno del Centro civico di via Buranello. Murales “fiabeschi” compresi.

leggi il bando
7 agosto 2014
Ultimo aggiornamento: 08/08/2014
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