Il Sindaco ha ribadito che nella seduta del 3 settembre Giovanni Pacor aveva posto come condizione la richiesta di 24 ore di tempo per l’accettazione dell’incarico e a quel punto il consiglio di amministrazione ha respinto tale pretesa e ha rinunciato alla nomina di Pacor a sovrintendente. Nella successiva riunione dell’8 settembre ha quindi disegnato il nuovo sovrintendente, Maurizio Roi che ha accettato l’incarico fino alla scadenza di legge del 31 dicembre e alle stesse condizioni già in vigore per il predecessore.
“I pareggi di bilancio degli anni 2011 e 2012 sono stati ottenuti per effetto dei contratti di solidarietà - ha detto - e nel 2013 il consiglio di amministrazione avrebbe seguito la stessa strada, privilegiando l’equilibrio dei conti pur sapendo che la reiterazione dei contratti di solidarietà avrebbe portato a una stagione artistica in tono minore. Mancando l’accordo dei sindacati, la strada dei contratti di solidarietà non è stata percorribile e il disavanzo strutturale è stato inevitabile”. Riguardo all’ipotesi che il Comune potesse equilibrare i conti del Carlo Felice con il conferimento di un immobile “tentativi approssimativi e nemmeno corretti, non è così che si salva la lirica italiana, ma seguendo la legge Bray”. E’ ancora più duro il giudizio del sindaco sull’inserimento a consuntivo di un introito di 4,5 milioni – quelli che, con una operazione algebrica avrebbero portato in pareggio il bilancio consuntivo 2013 di un ente che ha ricavi per 19 milioni e costi per 24 – ascrivendoli al recupero dei super interessi pagati a Carige. “Insostenibile supporre come certa un’entrata tutta da verificare”.
Il sindaco, sempre rispondendo alle domande dei giornalisti, ha ribadito che è intenzione dell’amministrazione recuperare gli interessi anatocistici così come prevede la legge Bray e che a questo fine sono stati naturalmente avviati contatti con i vertici di Banca Carige. Analogamente Marco Doria ha sottolineato che l’amministrazione del Teatro procede all’applicazione della legge Bray in stretto contatto con il commissario straordinario Pinelli che è quindi informato di tutte le evoluzioni.