Biblioteche civiche, gli eventi e le iniziative per il 2017
a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Genova

Anche quest’anno le biblioteche civiche genovesi offrono gratuitamente una ricca programmazione culturale che va oltre l’erogazione di servizi al pubblico nel 2016 forniti per circa 24 mila ore con un investimento di 67 mila euro.

Dopo l’incremento del 2015, anche nel 2016 il sistema bibliotecario urbano, che attualmente vanta un patrimonio librario di circa 655 mila volumi, ha registrato un costante trend positivo di iscritti – 24.347, oltre il 2% rispetto al 2015 -, di opere date in prestito – 220 mila - e di presenze in sede che sono state circa 635 mila.

Le biblioteche civiche si confermano sempre più come centro culturale e polo di aggregazione in tutti i quartieri. Ciò è testimoniato anche dalla quantità di iniziative culturali organizzate al loro interno che sono state circa 3.200 con un incremento record, rispetto all’anno precedente, del 45,13%. Migliaia di eventi e attività offerte gratuitamente. Fra queste: promozioni librarie, laboratori didattici, gruppi di lettura anche in lingua straniera, mercatini, mostre bibliografiche e fotografiche, conferenze, seminari, occasioni di incontro e formazione.

Nel 2017 il Sistema Bibliotecario Urbano, in sintonia con #cultura#giovanidee progetto di Servizio Civile Nazionale del settore Musei e Biblioteche, focalizza l’attenzione sul rapporto tra i giovani e la cultura rendendoli sempre più protagonisti attraverso l’uso di un linguaggio comune e condiviso mirando alla valorizzazione della raccolta locale e delle memorie del territorio.

Diversi i filoni tematici affrontati:

#UnLibroE’PerSempre: la riscoperta della letteratura d’autore
La riscoperta dei grandi classici della letteratura, ma anche la trasformazione dell’editoria e delle nuove modalità di fruizione e di produzione del testo sono il primo filo rosso che lega alcuni eventi significativi che si svolgono nelle nostre biblioteche. Di particolare interesse il progetto “Ti racconto un classico” che, realizzato in diverse sedi, propone ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado il racconto di un classico della letteratura da parte di altri giovani. La biblioteca Lercari di San Fruttuoso a maggio propone i laboratori “Classici di carta, classici digitali: alla scoperta dei tesori accessibili in rete”. In questo filone si colloca anche parte della programmazione proposta dalla biblioteca internazionale De Amicis, in particolare con la mostra bibliografica di albi e libri di illustratori francesi “Livres D’enfants D’hier Et D’aujourd’hui” allestita lo scorso febbraio. Questa rassegna si chiude con un ciclo di otto conferenze organizzate alla Berio in collaborazione con la Società Dante Alighieri che dureranno sino a maggio e che, fra le altre, ha coinvolto Giuseppe Laterza, presidente dell’omonima Casa editrice, nell’appuntamento “La trasformazione del libro e dell’editoria” e Roberto Contessi, saggista e docente al liceo Giulio Cesare di Roma, nella relazione “Scuola oggi. Perché funziona solo per chi non ne ha bisogno”.

#TagsForLikes: i giovani e i nuovi linguaggi
Una serie di incontri di promozione e formazione realizzati dai giovani per promuovere le nuove frontiere della rete, gli strumenti social e soprattutto il digital lending e la biblioteca digitale del Sistema Bibliotecario urbano che ad oggi conta 1650 utenti e oltre un milione di risorse costantemente implementate da novità editoriali e scaricabili gratuitamente. Sino al 30 marzo la biblioteca De Amicis propone “Flashback: Cullare, Giocare, Crescere” ideata in collaborazione con il Museo dell'Artigianato di Tradizione della Val d'Aosta e Castello D'Albertis–Museo delle Culture del mondo, un'esposizione bibliografica e di giocattoli tradizionali in legno. Inoltre, lo spazio espositivo ospiterà opere artistiche sul tema realizzate da Fiammetta Capitelli, Lucrezia Giarratana, Alessandro Cavalli, Maurizio Loi e Anna Letizia. Ad autunno, invece, la biblioteca Benzi avvierà il corso “I social network”: 5 incontri per capire meglio la condivisione attraverso la rete”.

#ConGliOcchiDeiRagazzi: raccontare le memorie di una società che cambia
Il mutamento ambientale, la riscoperta del territorio: un percorso che si esprime anche grazie alla funzione delle biblioteche del Sistema che rappresentano luoghi di interazione e integrazione culturale oltre che centri di lotta alla dispersione del sapere e delle memorie del luogo. Varie sono le iniziative in programma. A marzo la biblioteca Cervetto propone la rassegna “Uno sguardo tra cielo e terra”, incontri con esperti del territorio per la scoperta delle piante e delle erbe spontanee del territorio della Valpolcevera. Ad aprile la biblioteca Guerrazzi di Cornigliano organizzerà nella sezione Anpi di Cornigliano cinque incontri di lettura (nei giorni 10-13-20-21-27) sul tema de “La Resistenza elementare”. Sempre ad aprile, ma protraendosi sino a maggio, la biblioteca Bruschi-Sartori di Sestri Ponente allestirà la mostra “Storie e leggende” di illustrazioni di Valerio Paltenghi che incontrerà alunni delle scuole genovesi per sviluppare la loro creatività partendo da letture ad alta voce. La biblioteca Benzi propone “Giochiamo al Biribis”, laboratorio ludico-didattico per ragazzi finalizzato alla conoscenza e riscoperta della storia del nostro territorio e realizzato in collaborazione con l’associazione Amistà. A maggio la Berio ospiterà il convegno "Un abbraccio al gusto di caffè da Génova a Genova", ideato in collaborazione con l’associazione culturale Lameladivetro e dedicato alla costruzione del gemellaggio tra Genova e l’omonima città colombiana. All’iniziativa, che ha avuto il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Genova, sarà presente l'ambasciatore della Colombia. Infine, in vista della prossima estate, la biblioteca Lercari di San Fruttuoso ha preparato “Storia e Storie di Villa Imperiale”, un’offerta didattica per i centri estivi e per la scuola primaria sulla vita in villa che comprende i giochi dei bambini e le filastrocche della tradizione genovese.
                                                    
Un autunno che fa primavera
Le biblioteche propongono alle scuole, dall’infanzia alle secondarie di primo grado, un vasto programma di attività che vede protagonisti il libro e la lettura. Tutte le iniziative sono contenute nel catalogo “Un autunno che fa Primavera”.

#GenovaCheLegge: percorsi letterari in giro per la città
In autunno le biblioteche offriranno ulteriori strumenti utili per giungere a una migliore e più piacevole comprensione e lettura di un libro. L’attenzione sarà puntata su alcuni particolari generi letterari: il racconto, la poesia, il cinema o la drammaturgia. Alcune biblioteche, fra cui la Berio e la De Amicis, organizzeranno seminari tenuti da esperti nella costruzione e nell’interpretazione di un particolare genere letterario cui si affiancheranno performance di lettura o di animazione. Fra questi eventi, in occasione della Giornata della Poesia, la Berio ha recentemente ospitato la presentazione del libro di Giorgio Caproni "Sulla Poesia" a cui sono intervenuti il poeta Massimo Morasso con Mauro e Silvana Caproni. L’appuntamento è stato organizzato in collaborazione con Stanza della Poesia, Festival Internazionale di Poesia di Genova, Genova inedita Cultura. Per l'occasione la Berio ha anche allestito un’esposizione di volumi dedicata a Giorgio Caproni mettendo a disposizione del pubblico una bibliografia sull'argomento con i titoli presenti nel catalogo del Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Genova.

Dal 1° aprile il Sistema Bibliotecario Urbano promuoverà le proprie iniziative con “Genova Newsletter”, uno strumento di informazione nato per amplificare i canali dell’informazione sulla ricca e diffusa offerta culturale genovese e che andrà ad affiancarsi a quelle già da tempo utilizzate dalle due biblioteche centrali “Berio idea” e “Dea Idea”. 


La biblioteca Berio include una legatoria che svolge da sempre una preziosa attività di rilegatura per i libri e le riviste del Sistema Urbano che necessitano di interventi tecnici a salvaguardia dell’integrità della loro fragile struttura. Nelle mani sapienti dei legatori passano interventi di rilegatura più “robusti” come nel caso dei libri moderni, oppure a “tecnica reversibile” per i testi più antichi e di maggiore pregio oltre alle piccole e grandi riparazioni.  Il laboratorio si è da anni specializzato anche in lavorazioni particolari. Dagli opuscoli cuciti a punto appiccicato con apposito filo di cotone o incollati se privi di margine alle lavorazioni speciali anche su riviste e quotidiani, alla messa a punto di pieghevoli semplici. Interventi che uniscono la capacità tecnica di tradizione antica al gusto più artistico della moderna legatoria. Il laboratorio svela oggi i suoi segreti a tutti coloro che, per interesse o semplice curiosità, vorranno trascorrere un po’ di tempo alla scoperta di un antico mestiere. Cittadini privati e associazioni, scolaresche e curiosi possono concordare una visita guidata, completamente gratuita, che sarà svolta, con linguaggio comprensibile a tutti, da un artigiano specializzato professionista del settore. Le tecniche di rilegatura, i materiali, gli strumenti, tutte le fasi di lavorazione verranno illustrati con la dimostrazione diretta, guidando il visitatore in un viaggio capace di affascinare e coinvolgere, insegnare e divertire nello stesso tempo. È anche possibile programmare corsi di introduzione alla rilegatura.

Le raccolte storiche della Berio, custodite dalla Sezione di Conservazione, comprendono pergamene medievali, stemmari, manoscritti genealogici e dedicati alla storia cittadina, codici miniati, atlanti e portolani, corali, legature preziose, lettere autografe di personaggi celebri e migliaia di volumi a stampa dal Quattrocento ad oggi. Una collezione formatasi grazie soprattutto alle donazioni di mecenati genovesi e nobili famiglie locali, come nel caso della Biblioteca Brignole Sale-De Ferrari, della Collezione Dantesca di Evan Mackenzie e della Biblioteca Colombiana del senatore Taviani. Ad oggi la Sezione di Conservazione ha un patrimonio di circa 100.000 volumi, in gran parte riprodotti in microfilm e in digitale. Anche per quanto riguarda i giornali e le riviste, la Berio conserva nella Sezione Periodici importanti testate storiche, per citare solo i giornali genovesi: gli Avvisi, primo foglio periodico nato nel 1777, il Giornale degli Amici del Popolo (1797), la Gazzetta di Genova (1797), il Monitore Ligure (1798) e il Giornale Ligustico di Scienze Lettere e Arti (1827). Tutto il materiale è riprodotto e consultabile in microfilm.

Le collezioni:
• Fondo Berio (nucleo originario della biblioteca costituito da oltre 6.000 libri appartenuti all’abate C.G.V. Berio)
• Fondo Canevari (biblioteca scientifica di 2.000 volumi raccolta nel XVI secolo dal medico genovese Demetrio Canevari)
• Fondo Brignole Sale-De Ferrari (16.000 volumi appartenuti alla famiglia Brignole Sale e donati dalla Duchessa di Galliera al Comune di Genova nel 1874)
• Fondo Torre (preziosa raccolta di rarità bibliografiche donate nell'anno 1900 dal collezionista Giuseppe Torre)
• Fondo Colombiano (oltre 5.000 opere su Colombo e la scoperta dell'America, comprende la Biblioteca Colombiana del senatore Paolo Emilio Taviani, donata nel 2000)
• Raccolta Dantesca (1.700 edizioni della Commedia e delle altre opere di Dante, nonché opere di critica dantesca provenienti in gran parte dalla collezione di Evan Mackenzie)

Per maggiori informazioni e approfondimenti sulla programmazione specifica dei singoli eventi visitare il portale www.bibliotechedigenova.it o contattare direttamente le biblioteche interessate.
data: 
22/03/2017
Ultimo aggiornamento: 22/03/2017
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