Al Duse in prima nazionale il 'Macbeth Remix' di Edoardo Sanguineti e Andrea Liberovici

Martedì 19 aprile la prima nazionale, con repliche fino a domenica 8 maggio, per il 'Macbeth Remix' di Edoardo Sanguineti con la regia firmata da Andrea Liberovici. Protagonisti Paolo Bonacelli (Macbeth) e Elisabetta Pozzi (la Lady). Il regista Andrea Liberovici “la Lady e Macbeth sono malati di una patologia gravissima e quanto mai attuale: il potere per il potere”

Elisabetta Pozzi e Paolo Bonacelli in scena
La nuova produzione del Teatro Stabile di Genova debutta in prima nazionale martedì 19 aprile al Teatro Duse, a pochi giorni dall'anniversario dei 400 anni dalla morte di William Shakespeare, avvenuta a Stratford-upon-Avon il 23 aprile 1616. E’ Macbeth Remix,  un testo o, meglio, un ‘travestimento’ di Edoardo Sanguineti che  aveva “remixato” il testo di William Shakespeare con quello di Francesco Maria Piave, autore del libretto per l’opera di Giuseppe Verdi.

La regia è firmata da Andrea Liberovici che con questa edizione del Macbeth Remix prosegue in un percorso di ricerca iniziato con Edoardo Sanguineti (insieme avevano portato lo spettacolo al Festival di Spoleto nel 1998).

Protagonisti Elisabetta Pozzi (Lady Macbeth) e Paolo Bonacelli (Macbeth), con memorie in video di Eros Pagni (Banquo), Marco Sciaccaluga (Duncan), Judith Malina, Sierha Bonnette e Daniele Madeddu (Streghe).

“L’attore è il centro, se non c’è l’attore non c’è il teatro” afferma Liberovici “Paolo Bonacelli ed Elisabetta Pozzi saranno un Macbeth e una Lady anziani con, nel corpo, una fragilità che ne impedisce l’azione che, quindi, delegano ad altri”.  Nel teatro di Liberovici, personaggi sono anche luci, video e suoni che interagiscono con gli attori, come spiega il regista: “Macbeth è il testo di Shakespeare che contiene il maggior numero di rumori: streghe che urlano, corvi che gracchiano, tempeste e piogge scroscianti compongono quella che in gergo si definisce partitura concreta, nascosta, e la mia idea è farla sentire”.

Le scene e i costumi sono di Guido Fiorato, la scenografia acustica e le musiche di Andrea Liberovici, le luci di Fausto Perri.

Capolavoro della drammaturgia occidentale e una delle pagine shakespeariane più conosciute e rappresentate (sia al teatro sia al cinema), il dramma di Macbeth è divenuto paradigmatico della brama di potere e della rovina che ne consegue. Nel Medioevo, nelle terre di Scozia, un soldato incantato dalle predizioni di tre streghe (“le sorelle fatali”) e spinto dall’ambizione della moglie, commette una serie di efferati delitti per diventare re. Una volta raggiunto il suo scopo però, si trova improvvisamente solo, di fronte alla morte.

“MACBETH REMIX” è in scena dal martedì al sabato alle ore 20.30, domenica alle ore 16
La recita del giovedì inizia alle ore 19.30
Lo spettacolo è al Teatro Duse fino a domenica 8 maggio

info:
010/5342300
www.teatrostabilegenova.it    
www.genovateatro.it

19 aprile 2016
Ultimo aggiornamento: 19/04/2016
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