La gara non è ancora iniziata ma ha già un vincitore: la solidarietà. L'incasso della partita Genoa-Inter, che sarà recuperata nella serata di martedì 13 dicembre, sarà devoluto interamente agli aiuti per la popolazione colpita dall'alluvione. Lo ha annunciato l'amministratore delegato dell'Inter, al termine dell'assemblea in Lega, con una decisione che favorisce un ricavo maggiore rispetto ad una partita pomeridiana.
Non saranno famosi come i nerazzurri milanesi, ma anche i nerazzurri bergamaschi hanno segnato un gol all'egoismo raggiungendo 12.500 euro di colletta a favore degli alluvionati liguri. La destinazione precisa dei fondi, organizzata ieri dai tifosi dell'Atalanta durante la partita Atalanta-Cagliari, sarà concordata a breve con le curve di Genoa e Sampdoria, con cui la curva atalantina ha preso contatti per coordinare al meglio questa iniziativa benefica.
Anche sindacati, industria e banche stanno gareggiando in solidarietà. Le rappresentanze sindacali unitarie di Esaote hanno deciso di aprire una sottoscrizione tra tutti i lavoratori della sede di Genova e di Firenze. La direzione di Esaote ha deciso di partecipare alla sottoscrizione lanciata dalle Rsu versando un importo pari a quanto raccolto tra i lavoratori. La somma verrà versata nel fondo ad hoc costituito dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, che hanno aperto un conto corrente presso la sede di Genova di Banca Carige (IT59Z0617501400000006927380).
Banca Carige ha messo a disposizione in tempo reale un plafond di 30 milioni di euro per sostenere economicamente chi ha subito danni a seguito dell'alluvione che ha segnato profondamente Genova. I finanziamenti, a condizioni favorevoli, potranno essere richiesti da privati e imprese danneggiati. In via eccezionale, il Gruppo Carige ha pure deciso di non applicare su tali prestiti né diritti di istruttoria né spese legate alla riscossione delle rate. In più una moratoria sui finanziamenti in essere e agevolazione nei mutui.
La milanese Unicredit, ha deciso di intervenire a sostegno delle imprese commerciali, artigiane e di servizi coinvolte nell’alluvione mettendo a disposizione finanziamenti a medio-lungo termine, a condizioni molto agevolate.
La Camera di Commercio di Genova ha attivato finanziamenti per 35 milioni di euro a favore delle imprese e delle attività colpite dall'alluvione. Lo ha deliberato all'unanimità la giunta, approvando uno stanziamento che consentirà alle imprese alluvionate di accedere a finanziamenti agevolati della durata di 6 anni. Per il primo di essi le aziende non dovranno pagare né quote capitale né interessi: l'intervento della Camera serve per coprire 12 mesi di interessi. L'importo massimo di finanziamento per ciascuna impresa sarà di 100 mila euro e il valore complessivo di tutti i finanziamenti che potranno essere attivati sarà di 35 milioni di euro.
Anche Renault Italia dà il proprio sostegno alle popolazioni della Liguria coinvolte dalle recenti alluvioni. E lo fa predisponendo una serie di incentivi che riguardano sia l'acquisto di nuovi veicoli per chi ha perso il proprio mezzo, sia l'acquisto di veicoli d'occasione, sia il contributo sulla riparazione del veicolo danneggiato.
Non saranno famosi come i nerazzurri milanesi, ma anche i nerazzurri bergamaschi hanno segnato un gol all'egoismo raggiungendo 12.500 euro di colletta a favore degli alluvionati liguri. La destinazione precisa dei fondi, organizzata ieri dai tifosi dell'Atalanta durante la partita Atalanta-Cagliari, sarà concordata a breve con le curve di Genoa e Sampdoria, con cui la curva atalantina ha preso contatti per coordinare al meglio questa iniziativa benefica.
Anche sindacati, industria e banche stanno gareggiando in solidarietà. Le rappresentanze sindacali unitarie di Esaote hanno deciso di aprire una sottoscrizione tra tutti i lavoratori della sede di Genova e di Firenze. La direzione di Esaote ha deciso di partecipare alla sottoscrizione lanciata dalle Rsu versando un importo pari a quanto raccolto tra i lavoratori. La somma verrà versata nel fondo ad hoc costituito dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, che hanno aperto un conto corrente presso la sede di Genova di Banca Carige (IT59Z0617501400000006927380).
Banca Carige ha messo a disposizione in tempo reale un plafond di 30 milioni di euro per sostenere economicamente chi ha subito danni a seguito dell'alluvione che ha segnato profondamente Genova. I finanziamenti, a condizioni favorevoli, potranno essere richiesti da privati e imprese danneggiati. In via eccezionale, il Gruppo Carige ha pure deciso di non applicare su tali prestiti né diritti di istruttoria né spese legate alla riscossione delle rate. In più una moratoria sui finanziamenti in essere e agevolazione nei mutui.
La milanese Unicredit, ha deciso di intervenire a sostegno delle imprese commerciali, artigiane e di servizi coinvolte nell’alluvione mettendo a disposizione finanziamenti a medio-lungo termine, a condizioni molto agevolate.
La Camera di Commercio di Genova ha attivato finanziamenti per 35 milioni di euro a favore delle imprese e delle attività colpite dall'alluvione. Lo ha deliberato all'unanimità la giunta, approvando uno stanziamento che consentirà alle imprese alluvionate di accedere a finanziamenti agevolati della durata di 6 anni. Per il primo di essi le aziende non dovranno pagare né quote capitale né interessi: l'intervento della Camera serve per coprire 12 mesi di interessi. L'importo massimo di finanziamento per ciascuna impresa sarà di 100 mila euro e il valore complessivo di tutti i finanziamenti che potranno essere attivati sarà di 35 milioni di euro.
Anche Renault Italia dà il proprio sostegno alle popolazioni della Liguria coinvolte dalle recenti alluvioni. E lo fa predisponendo una serie di incentivi che riguardano sia l'acquisto di nuovi veicoli per chi ha perso il proprio mezzo, sia l'acquisto di veicoli d'occasione, sia il contributo sulla riparazione del veicolo danneggiato.
