Cessato allerta meteo 2

Dopo l’allerta di livello 2 emanato dall’ARPAL sabato e domenica, rientrano i divieti. Rimarranno ancora piccoli disagi dovuti alle verifiche della sicurezza di alcune zone, in particolare dei parchi pubblici

Testo Alternativo
In una conferenza stampa che si è svolta oggi alle 11.45, il Sindaco Marco Doria ha innanzitutto ringraziato i volontari di protezione civile e  i dipendenti comunali per l’opera svolta in queste ore di allerta.

Ripercorrendo i fatti, il Sindaco ha ricordato che lo stato di allerta è stato emanato dalla Protezione Civile della Regione Liguria e che il bollettino descrittivo prevedeva fenomeni temporaleschi con caratteristiche di stazionarietà. Per questo sono scattate immediatamente le misure del Comune con l’applicazione delle ordinanze previste. Nella zona del Fereggiano sono caduti 110 mm di pioggia nelle 24 ore.

Domandadosi se si sia trattato di misure eccessive il Sindaco lo ha escluso:  l’allerta 2 non consentiva margini di interpretazione e per questo è scattato subito il monitoraggio della situazione.

Il sindaco ha assicurato che sulla base dell’esperienza compiuta si potrà ulteriormente verificare il funzionamento degli automatismi.

Circa il disagio anche economico che ha colpito i commercianti, in particolare nella zona del Fereggiano, l’Amministrazione non è affatto insensibile, ma - ha ribadito il Sindaco - in questo caso non ha avuto altra scelta che adottare la via prudenziale. Per quanto riguarda i mercati rionali, sono stati sospesi in alcune zone, anche per evitare l'ingombro di vie e piazze nevralgiche.

L’assessore alla Protezione Civile Gianni Crivello ha sottolineato che i Municipi e la Polizia Municipale hanno contattato tutte le persone interessate ai provvedimenti di evacuazione; una parte di queste ha usufruito delle sistemazioni che il Comune aveva predisposto, altri hanno preferito cercare sistemazione presso amici o parenti.

Crivello ha riferito anche di casi di ostruzione delle tombinature in aree private. Il Comune valuterà assieme agli amministratori di condominio, senza alcun intento persecutorio, gli interventi che si renderanno necessari. Sono stati inoltre stanziati 500.000 euro per la manutenzione delle caditoie, interventi che saranno concordati con i Municipi e con ASTER.

In particolare l’Assessore e il Sindaco hanno sottolineato la necessità di promuovere una cultura e una sensibilità per la gestione delle emergenze. I questo quadro  saranno distribuiti nelle scuole dei "volumetti", e saranno organizzati incontri con personale specializzato.

Alla richiesta di  informazioni sulle opere idrogeologiche più rilevanti, sia l’Assessore che il Sindaco hanno confermato l’apertura del cantiere per la demolizione del palazzo di via Giotto. L’amministrazione comunale punta alla realizzazione dello scolmatore del Bisagno previsto nel Piano di bacino della Provincia.  Al contempo sta predisponendo la progettazione di un’opera propedeutica allo scolmatore principale che intercetterebbe le acque dei torrenti Rovere, Noce e Fereggiano. Per tutto questo l’amministrazione comunale auspica un finanziamento nazionale all’altezza dell’emergenza idrogeologica della città.
11 novembre 2012
Ultimo aggiornamento: 12/11/2012
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8